
AutoCAD Map 3D 2010 in italiano al lavoro, con ortofoto, shapefile, dwg e molto altro ancora... Fai clic sull'immagine per ingrandirla
Dopo tanti annunci, qualche anticipazione e molta curiosità, eccoti finalmente l'articolo ufficiale in cui ti illustrerò le novità e ti darò suggerimenti per l'uso ottimale dell'ultima versione di AutoCAD Map 3D, la 2010. Ventidieci, per gli amici.


Ora puoi stampare i tuoi disegni in formato PDF con maggiore facilità e con maggiori possibilità di scelta. Ma soprattutto puoi usare i PDF come sfondo, come fosse un disegno in formato DWG o DGN (il formato di Microstation), o una stampa digitale in formato DWF o una immagine raster.


La scatola che contiene AutoCAD Map 3D 2010. Contiene due DVD, uno per l'installazione a 32 bit, uno per l'installazione a 64 bit. Ma leggi bene i requisiti di sistema prima di installare.
Una prima considerazione: la 2010 è una versione molto significativa anche perchè approfitta del nuovo formato DWG 2010, che Autodesk aggiorna ogni tre anni. Grazie a questo nuovo formato sono stati introdotti, per esempio, gli oggetti di 3D Studio, e quindi la possibilità di modellarli in modo spettacolare con gli strumenti di progettazione libera.
Ricordati quindi di salvare i tuoi DWG nella versione precedente, se vuoi che vengano utilizzati da chi usa le altre versioni. A questo proposito hai ampia possibilità di scelta: puoi salvare all'indietro fino alla versione 14 (del 1997!) per il DWG e fino alla versione 12 (del 1992) per il DXF.

Le versioni supportate nel salvataggio dei DWG
Come sai, AutoCAD Map 3D 2010 contiene interamente AutoCAD e quindi approfitta di tutte le sue novità, come il disegno parametrico, la progettazione libera e la stampa 3D di cui ti ho già scritto qui. In particolare, tra queste novità di AutoCAD penso siano molto importanti quelle relative al formato PDF.
Ora puoi stampare i tuoi disegni in formato PDF con maggiore facilità e con maggiori possibilità di scelta. Ma soprattutto puoi usare i PDF come sfondo, come fosse un disegno in formato DWG o DGN (il formato di Microstation), o una stampa digitale in formato DWF o una immagine raster.

Snap agli oggetti su di uno sfondo PDF in AutoCAD Map 3D 2010 in italiano. Fai clic sull'immagine per ingrandirla.
Si tratta di una novità molto richiesta, che ci apre finalmente nuovi orizzonti in campo GIS e cartografico perchè molti enti pubblici rendono disponibili i propri strumenti urbanistici, o le analisi territoriali o cartografie proprio in formato PDF.
Il bello è che una volta collegato il PDF al disegno, puoi:
- Controllarne la visualizzazione regolandone la trasparenza ed il contrasto
- Ritagliarlo in modo da mostrare solo le parti che ti interessano
- Se contiene oggetti basati su vettori puoi perfino utilizzare gli snap ad oggetto sulla geometria che vi è contenuta. Naturalmente tenendo presente che trattandosi sempre di una stampa, la precisione può essere adeguata solo alla sua scala di riferimento.
Anche il comando per allegare al tuo disegno un riferimento esterno è stato unificato, così puoi usare un solo comando per tutti i formati: DWG, DGN, DWF, PDF e immagini raster.
Un'altra novità di cui vale la pena scrivere subito è quella che migliora l'interfaccia. Se hai provato AutoCAD 2009 o 2010 l'hai già notata, ora anche AutoCAD Map 3D usa la Barra Multifunzione.

Barra multifunzione in AutoCAD Map 3D 2010 in italiano.

Barra multifunzione in AutoCAD Map 3D 2010 in italiano.
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...Lo so, lo so, se sei un veterano che ha imparato ad usare addirittura i comandi da tastiera o da tavoletta, poi i menu, poi le toolbar ed infine le tavolozze degli strumenti, penserai: ma come, ancora una nuova interfaccia da imparare! :-) Ma è l'informatica, che si evolve in continuazione...
Tanto lo sai che prima o poi toccherà imparare anche questa interfaccia, è solo questione di tempo. Quindi meglio investirlo al più presto, per ottenere subito i ritorni in termini di maggiore efficenza e comodità d'uso, che ci sono eccome.
Se devi lavorare ad un progetto urgente, e per ora vuoi usare la vecchia interfaccia, ti basta guardare in basso a destra, dove trovi lo strumento che ti permette di tornare all'area di lavoro Map Classic che usa i menu. Noterai che il menu Map è stato tradotto anche lui (!!) ed ora si chiama Carta.

Nella barra di stato, lo strumento che permette di cambiare l'area di lavoro
Se, all'opposto, ti piace molto la Barra multifunzione, e vuoi avere a disposizione esattamente quella standard di AutoCAD, puoi provare a seguire i suggerimenti che trovi qui.
NB: prima di personalizzare l'interfaccia ricordati di fare una copia di sicurezza dei file *.cuix che trovi nella cartella Support, che per chi usa Windows Vista trovi in:
C:\Users\\AppData\Roaming\Autodesk\AutoCAD Map 3D 2010\R18.0\ita\.
Bene, quanto ho scritto finora rappresenta solo una prima parte, la più appariscente, delle novità della versione 2010. Ma ora viene il bello.
Prima di tutto ti accorgerai subito che il Riquadro Attività, che è rimasto dalle versioni precedenti, ora contiene una nuova scheda, chiamata Rilievo. Ti ricorda qualcosa?
Grazie a questa nuova scheda, puoi introdurre nei tuoi progetti i punti rilevati sul terreno con gli strumenti tradizionali (teodolite, distanziometro e palina, per intenderci) o con gli strumenti più recenti ed innovativi come il GPS ed il laser scanner (LIDAR).
Inoltre puoi caricare punti dal formato aperto LandXML, utilizzato anche da AutoCAD Civil 3D.
Infine hai a disposizione una nuova e comoda interfaccia per introdurre con gli strumenti COGO nuovi punti a partire da misure locali come angolo/distanza, azimut/distanza, direzione/direzione e così via. Il bello è che grazie a questa interfaccia puoi visualizzare un'anteprima del punto calcolato prima di crearlo definitivamente.
La nuova scheda Rilievo nel Riquadro Attività e la finestra Input COGO
E la creazione dei modelli digitali del terreno (DEM)? Arriverà con una apposita estensione, che è in preparazione. Quindi se hai la versione 2009 ed il contratto di Subscription attivo, ricordati che puoi continuare ad utilizzarla, così come la 2008 e la 2007. Sulla 2009 puoi installare l'estensione Strumenti di Rilievo e quindi creare i modelli digitali del terreno a partire dai punti rilevati.
Un'altra novità molto importante riguarda l'Analisi GIS.
Già con le versioni precedenti di Map 3D è stata introdotta la possibilità di eseguire Query (interrogazioni) evolute, grazie al Generatore di espressioni, Buffer (fasce di rispetto) e Join (collegamenti a database esterni). Ora, finalmente, ecco a te l'analisi di Overlay!
Grazie ad una apposita procedura, ora puoi eseguire analisi di Overlay (analisi di sovrapposizione) tra differenti layer FDO, utilizzando sette differenti operatori: interseca, Unione, Cancella, Identità, Ritaglia, Incolla, Differenza simmetrica.


La finestra iniziale dell'Analisi di overlay
Ora veramente hai a disposizione un potente ambiente di analisi GIS.
E non è finita.
Altre novità riguardano:
- L'introduzione dei Flussi di lavoro secondo lo standard Microsoft, per automatizzare senza dover usare linguaggi di programmazione le operazioni più ripetitive.
- La possibilità di vedere nella tavolozza Proprietà di AutoCAD le proprietà e gli attributi dei layer GIS caricati con FDO
- Diversi miglioramenti negli Snap ad oggetto sui layer GIS e negli strumenti per modificarli.
- Il miglioramento del comando Copia Globale, che ora utilizza anche i campi collegati attraverso Join ed i campi calcolati.
- I nuovi Provider FDO per Microsoft SQL Server 2008 e per GE Energy Smallworld, ed il supporto di ArcSDE 9.3 di ESRI. Oltre naturalmente ai Provider Open Source in continua crescita.
- Il miglioramento della riproiezione delle immagini raster: il raster ora viene diviso in una griglia di triangoli, ogni punto nella griglia di triangoli viene trasformato nel sistema di coordinate di destinazione.
- Il supporto di alcuni sistemi operativi a 64 bit: Windows XP Professional e Windows Vista Enterprise: attenzione, ti consiglio di leggere bene i requisiti di sistema prima di installare
- Il supporto per Citrix XenApp 5.0
Molte informazioni le trovi, in inglese, su YouTube!
Del resto la crescita di AutoCAD Map 3D è tumultuosa, basta confrontare le funzionalità delle diverse versioni nella tabella qui sotto:

Funzionalità di AutoCAD Map 3D dalla versione 2006 alla 2010.
Fai clic sulla tabella per ingrandirla
Se vuoi approfondire, su questo Blog trovi le recensioni delle due versioni precedenti di AutoCAD Map 3D: la 2009 e la 2008.
Prima di concludere una dritta per l'installazione.
Se usi le licenze di rete, leggi bene il Readme per usare la nuova procedura per ottenere il file di licenza. Nelle versioni fino alla 2009, potevi utilizzare l’Utilità per l’attivazione delle licenze di rete di AutoCAD. Ora questa utilità non è più presente nel DVD di installazione, perchè ti è richiesto di collegarti direttamente al sito www.autodesk.com/register.Lì potrai accedere con il tuo ID Utente Autodesk, se già lo possiedi, per esempio per il Subscription Center, oppure crearne uno nuovo, e poi richiedere il file di licenza, che ti verrà inviato anche per email.
Bene, come vedi è servito un lungo articolo per darti solo le notizie principali... Ci sarà modo di approfondire, e lo farò su questo Blog nelle prossime settimane.
Ti ricordo che sul sito Autodesk puoi scaricare la versione di prova, gratuita e pienamente funzionante per 30 giorni di AutoCAD Map 3D 2010: fai clic qui.
Se invece lo usi già, non dimenticarti di dare un'occhiata a due pagine in inglese ma molto utili:
Buon divertimento con AutoCAD Map 3D 2010!
GimmiGIS