04 ottobre 2006

Connessione a Server WMS



Mappa WMS dal server NASA utilizzata da Map 3D come sfondo per un progetto che contiene i fiumi d’Italia

Bene, come promesso nel Post del 22 settembre sulla nuova tecnologia FDO, oggi voglio mostrarti in che modo è possibile connettere Autodesk Map 3D 2007 a server cartografici sul Web, per utilizzare nei tuoi progetti la cartografia (spesso gratuita) che questi contengono.
Come è possibile tutto ciò? Grazie ad uno standard. Si chiama WMS e sta per Web Map Service, cioè Servizio Mappe sul Web. E’ stato definito da OGC (Open Geospatial Consortium) un consorzio “no profit” che puoi conoscere visitando il suo sito all’indirizzo http://www.opengeospatial.org/. E’ importante sapere che sono membri di questa organizzazione molte aziende GIS, ed Autodesk è tra i membri principali. Scopo di OGC è quello di permettere l’interoperabilità tra i diversi sistemi GIS. Questo significa poter accedere ai dati forniti dai più diversi software, grazie all’uso di formati standard, come, appunto, WMS. Puoi trovare la sua definizione esatta all’indirizzo http://www.opengeospatial.org/standards/wms
Ovviamente Autodesk Map 3D accede ai dati forniti in formato WMS, ti resta solo di vedere come:

  • Apri Map 3D e poi un disegno vuoto.
  • Nel Riquadro Attività, scheda Gestione Visualizzazioni, premi il bottone Dati e scegli la voce Aggiungi dati. In questo modo hai aperto la finestra Connessione dati, il cuore della nuova tecnologia FDO.
  • Nella finestra Connessione dati, scegli tra le voci sulla sinistra WMS e sulla destra assegna un nome a piacere alla connessione. Nel campo Nome server o URL indica questo URL: http://wms.jpl.nasa.gov/wms.cgi
    Nota che questo server della NASA è completamente libero, quindi non hai bisogno di inserire nome e password per accedere. Guarda l'inmmagine qui sotto se hai dubbi sulla procedura seguita fino adesso.

  • Premi ora il bottone Connetti ed attendi con fiducia. Il tempo di attesa dipende dalla tua connessione ad Internet ma di solito è molto breve. Al termine della connessione, Map 3D ti mostra nella finestra Connessione dati i layer serviti da questo server cartografico, che sono molti. Nota che di fianco al nome del layer compare il loro sistema di coordinate, che è LL84, che significa Lat-Long WGS84: ci servirà più avanti.
  • A questo punto ti resta solo da scegliere quale layer vuoi visualizzare. Il mio consiglio è di sceglierne uno solo per volta. Prova ad esempio a scegliere il primo, attivando la sua casella nell’elenco, e poi premi il bottone Aggiungi a carta.

  • Ora cominci a vedere qualcosa! Esegui uno zoom alle estensioni e vedrai la mappa di tutta la terra.

  • Se vuoi, ora puoi zoomare sui particolari che ti interessano, e non ti preoccupare se vedi l’immagine a scarsa risoluzione: infatti Map 3D cerca di rendere gli zoom più veloci possibile, quindi non richiede al server tutti i pixel necessari finché non glielo chiedi tu. Quindi puoi decidere lo zoom ottimale e poi vedere la mappa alla risoluzione adatta. Per migliorare la risoluzione della mappa nella finestra Gestione Visualizzazioni premi il tasto destro sul nome del layer WMS, e scegli dal menu contestuale la voce Query da visualizzare.

La tua mappa WMS ora è caricata in Map 3D. Se vuoi sovrapporre ad essa i tuoi dati, non devi fare altro che ripetere la procedura di connessione, (Dati - Aggiungi dati) scegliendo il provider FDO adatto (Shp, per esempio, o SDF…). Ricordati che devi indicare il loro sistema di coordinate, così Map 3D farà in modo che i nuovi dati si sovrappongano correttamente a quelli serviti attraverso la connessione WMS. Ad esempio, nella immagine all’inizio di questo Post, puoi vedere i fiumi italiani, che originariamente avevo disponibili nel sistema di coordinate UTM 32N, sovrapposti alla mappa WMS dell’Italia.

Buon divertimento con le mappe WMS!
GimmiGis

03 ottobre 2006

Service Pack 3 per Map 3D 2007



Octopus: Map 3D ovvero il tuttofare della cartografia...

Avviso ai naviganti Map 3D...
Autodesk ha appena rilasciato il Service Pack 3 per Autodesk Map 3D 2007. Anche questo Service Pack, come i precedenti, è utilizzabile per tutte le lingue e per tutte le installazioni (licenza singola e di rete) e contiene al proprio interno i precedenti Service Pack 1 e 2.

Per scaricare il Service Pack 3 (26.2 Mb) puoi seguire il link contenuto nel titolo di questo post oppure seguire questo link.
Ti consiglio vivamente di installarlo, per migliorare le prestazioni e per risolvere i problemi noti descritti nel ReadMe, per ora in inglese, che è disponibile allo stesso indirizzo del Service Pack 3. Nei prossimi giorni sarà disponibile il Readme in italiano.
Oltre a più di 40 soluzioni a problemi vari, questo SP3 introduce il supporto per Oracle Spatial 10g R2.

Buona installazione
GimmiGIS

25 settembre 2006

Un nuovo progetto MapGuide


Una schermata del nuovo sito MapGuide

Bene, ho parlato così tanto, in teoria, del nuovo MapGuide, che è arrivata l'ora di vedere qualcosa di concreto. Mi hanno inviato questo link ad un sito nuovo nuovo, realizzato sfruttando ottimamente le sue caratteristiche. Ti invito ad andare a vederlo.
L'applicazione è stata realizzata per censire i cassonetti per la raccolta differenziata di un consorzio: il sistema è così semplice che richiede pochi minuti per capire come funziona.

Oppure, se vuoi vedere i progetti di esempio pubblicati finora sul sito della Fondazione Open Source Geospatial (OSGEO per gli amici), neturalmente in lingua inglese, vai su
https://mapguide.osgeo.org/livegallery.html

Buon divertimento
GimmiGIS

22 settembre 2006

La nuova tecnologia FDO



Map 3D 2007, grazie a FDO, utilizza direttamente i dati GIS

Con la Release 2007, rilasciata in primavera, Autodesk Map 3D ha reso disponibile un vero e proprio nuovo strato di software GIS, che utilizza una tecnologia molto innovativa, chiamata FDO. Questa tecnologia viene utilizzata anche dal nuovo MapGuide ed è stata rilasciata n modalità Open Source. Grandi novità, quindi.
FDO sta in inglese per Feature Data Objects, che una volta tanto è possibile tradurre in italiano conservando la stessa sigla: Fonti Dati Oggetti cartografici.
FDO è’ il nome che Autodesk ha dato alla sua nuova tecnologia, che permette a Map 3D di accedere direttamente, in lettura e scrittura, ai dati geospaziali. Grazie a FDO, non hai più bisogno di importare i dati geospaziali per poterli utilizzare. Utilizzi invece dei Provider FDO, che ti permettono di connettere i dati al progetto che si sta utilizzando, modificare lo stile di visualizzazione, in molti casi modificare direttamente i dati.
Finora sono stati realizzati diversi Provider FDO, che ti rendono possibile connettere dati differenti utilizzando una interfaccia comune:

  • File vettoriali (Shp di ESRI ed il nuovo formato Autodesk SDF 3).
  • File raster nei più diversi formati, tra i quali naturalmente Tiff, ECW, MrSid, Jpg 2000, ma anche .DEM e .ASC per i modelli digitali del terreno.
  • Geodatabase di grandi dimensioni (Oracle Spatial, ArcSDE).
  • Database che finora non sono stati utilizzati per operazioni geospaziali, ma che vengono resi “spaziali” dallo stesso provider FDO (Microsoft SQL Server, MySQL, che è anche Open Source).
  • Server cartografici in rete locale ed Internet, come per esempio Autodesk MapGuide, in base agli standard definiti da OGC, Open Geospatial Consortium (WMS, WFS)


FDO permette di costruire mappe da più fonti dati

I vantaggi sono molti. Poter accedere direttamente ai dati nel formato originale, sia in lettura che scrittura, ti evita le perdite di tempo, ed a volte di qualità, che sono inevitabili quando si importano o esportano dati da un formato all’altro. Inoltre puoi sovrapporre i dati geospaziali FDO ai dati già costruiti con Map 3D (o AutoCAD) nel classico formato DWG, costruendo progetti misti. Ma non c’è solo questo.
FDO ti permette di gestire i dati geospaziali in modo molto più evoluto:

  • I dati caricati attraverso i provider FDO sono molto più veloci in tutte le operazioni di zoom e vestizione.
  • Puoi gestire la visibilità e la vestizione dei dati in base ad intervalli di scala.
  • La modifica della vestizione e la costruzione di tematismi sono più semplici ed efficaci.
  • Puoi assegnare la trasparenza ai riempimenti dei poligoni.
  • Puoi creare etichette dinamiche per visualizzare sulla mappa gli attributi.
Inoltre le novità di FDO ti permettono una nuova gestione dei dati tridimensionali:

  • Ora è possibile utilizzare i modelli digitali del terreno di tipo DEM, che possono essere tematizzati e rappresentati in 3D. nel mio Post dell’11 luglio ti ho spiegato come fare, ed anche dove trovare i DEM di esempio.
  • E’ possibile proiettare coperture raster (ad esempio ortofoto) e vettoriali sul DEM tridimensionale. Il risultato è molto scenografico.
  • E’ possibile calcolare automaticamente le curve di livello a partire dal DEM

DEM della Valtellina (SO) in Autodesk Map 3D 2007

Questa nuova gestione dei dati tridimensionali, unita alle nuove potenzialità 3D di AutoCAD 2007 (rendering, animazioni, filmati…) aprono a Map 3D un mondo molto vasto di applicazioni.

Unica rinuncia, quella relativa ai modelli tridimensionali di tipo TIN (basati su triangoli), che erano stati introdotti con la Release 2005. Del resto, nel nostro campo, è molto più opportuno l'uso di modelli del terreno di tipo DEM: chi voglia ancora usare i modelli TIN potrà aggiornarsi ad Autodesk Civil 3D.

Un’altro aspetto importante della tecnologia FDO è che sulla sua base è stato costruito anche il nuovo Autodesk MapGuide, il software per la pubblicazione delle mappe in rete locale e sul Web. Di conseguenza l’interfaccia tra Map 3D e MapGuide è del tutto lineare: Ora puoi pubblicare i progetti realizzati con FDO direttamente sul server cartografico MapGuide, conservandone tutti gli aspetti di vestizione e gli attributi. E puoi pubblicare i progetti anche su di un server distante!
Ho già scritto della nuova strategia Open Source di Autodesk nei Post del 16 giugno e del 13 settembre. Anche se questa apertura non riguarda direttamente Autodesk Map 3D, che resta sottoposto ad una licenza commerciale, è probabile che molti degli sviluppi che si realizzeranno per MapGuide, essendo basati sulla tecnologia FDO, abbiano ricadute positive anche per Map 3D.

In uno dei prossimi Post un esempio di FDO: connessione con Map 3D a server cartografici in internet grazie allo standard WMS...

A presto
GimmiGis

20 settembre 2006

Pronti per cambiare













Pagina iniziale del sito dedicato alla campagna "Pronti per cambiare"

Di solito non mi occupo delle campagne commerciali.
Mi sento fieramente tecnico, devo già impegnarmi molto per stare dietro alle novità del software, non mi sarebbe possibile tenermi informato sul vasto mondo commerciale. Ti consiglio però di dare un'occhiata ad un nuovo sito Web, che Autodesk ha appena reso disponibile, per due motivi.

Prima di tutto è rivolto a chi possiede AutoCAD LT. Se già lo usi, non puoi che ricevere grandi benefici dall'uso di un software professionale come Map 3D. Ho già scritto sulle motivazioni del passaggio dal CAD al GIS, nel mio post del 27 giugno ed in quello del 21 giugno. Inoltre ho partecipato alla preparazione di un CD-Rom gratuito, che contiene un videocorso sull'argomento. Puoi richiedermelo
facendo clik qui
In secondo luogo trovi una bella presentazione di Map 3D 2007. Prova a seguire questo link: ti verrà richiesto di registrarti, potrai assistere alla sessione dimostrativa (accendi le casse!) di Map 3D 2007.

Intanto un arrivederci.
Il prossimo Post sulla tecnologia FDO!
GimmiGis

18 settembre 2006

Migliorare le prestazioni di Map 3D












Pagina iniziale del sito Autodesk dedicato alle schede grafiche

Molti mi chiedono come migliorare le prestazioni di Autodesk Map 3D.

Infatti i dati territoriali che maneggiamo sono sempre più estesi e dettagliati, e spesso abbiamo la possibilità di utilizzarli in tre dimensioni. Le ultime versioni 2007 di AutoCAD e Map 3D contengono molte innovazioni nel campo della gestione tridimensionale dei dati, permettono ottimi rendering e perfino di muoversi in tempo reale "volando" sui dati. Prova per esempio a guardare le immagini contenute nel Post del 14 giugno, oppure a seguire le istruzioni per l'uso dei Modelli Digitali del Terreno, DEM, del Post dell'11 luglio.

Per questo motivo, oltre ad un buon processore, un disco veloce ed una buona quantà di RAM, quello che aiuta molto nel migliorare le prestazioni di Map 3D è l'utilizzo di una buona scheda grafica. In molti casi migliora drammaticamente le prestazioni.

Ma come fare per sceglierla? Bene, è importante sapere che Autodesk ha messo a disposizione una pagina del proprio sito Web, dove è possibile verificare se una scheda grafica è supportata per l'uso con AutoCAD e con Map 3D. E' quella che vedi nell'intestazione di questo Post.
L'indirizzo sul Web è:

www.autodesk.com/autocad-graphicscard

In questa pagina trovi la lista pressochè completa di tutte le schede grafiche sul mercato, la loro compatibilità con AutoCAD e quindi con Map 3D, ed in alcuni casi perfino la versione più recente, e testata, dei drivers.
Prima di scegliere un nuovo Pc, oppure prima di cambiare la scheda grafica, ti onsiglio di fare un giro su questo sito.

Alla prossima
GimmiGis

13 settembre 2006

La carica dell' 1.0.1

















Progetto di esempio realizzato con MapGuide Open Source

Zitti zitti, quatti quatti, nel pieno dell'estate, gli sviluppatori di MapGuide Open Source hanno rilasciato la Release 1.0.1.

Come già scrivevo nel Post del 16 giugno, Autodesk mesi fa ha rilasciato la nuova versione del suo gioiellino MapGuide, il software per la pubblicazione delle mappe sul Web, in versione Open Source. Questo evento ha segnato una svolta importante nel mondo GIS: per la prima volta una azienda commerciale ha rilasciato un suo software in Open Source. Lo sviluppo del software (insieme a diversi altri progetti in campo geospaziale) è garantito da una fondazione, alla quale partecipa anche Autodesk, chiamata Open Source Geospatial Foundation, per gli amici OSGeo, il cui sito Web è www.osgeo.org.

Questi sviluppi, ora cominciano a farsi vedere. Il numero di Release può trarre in inganno, perchè sembra indicare un piccolo passo avanti rispetto alla Release precedente. Invece questa Release contiene, per la prima volta, un nuovo componente, chiamato "Web Studio". Si tratta dell'applicazione per l'authoring ed è stata messa a disposizione da DM Solution. Non è poco.

Va ricordato che esiste una altra applicazione disponibile per l'authoring delle mappe, si tratta di Autodesk MapGuide Studio, ma a partire da ottobre questa non sarà più liberamente utilizzabile e verrà sottoposta a licenza commerciale.

Tutte le informazioni sulla nuova Release di MapGuide OS sono disponibili all'indirizzo:

https://www.osgeo.org/files/documents/12/236/releasenotes.html

Alla prossima
GimmiGIS

11 settembre 2006

Le novità di Map 3D 2007














Schermata iniziale del Workshop sulle nuove funzioni
di Autodesk Map 3D 2007

Già da tempo stavo pensando di pubblicare un elenco delle novità di Autodesk Map 3D Release 2007. Ho già dato qualche anticipazione attraverso le immagini del Post del 14 giugno, e con l'approfondimento dell'11 luglio sull'uso dei Modelli Digitali del Terreno (DTM).
Per fortuna ci ha pensato Autodesk, mettendo a disposizione uno strumento ancora migliore di un semplice elenco di novità. Questo strumento si chiama Workshop sulle nuove funzioni, puoi vederlo sul sito italiano di Autodesk all'indirizzo www.autodesk.it/map scegliendo poi il link chiamato "Esercitazione sulle nuove caratteristiche di prodotto". Oppure puoi andare direttamente al Workshop all'indirizzo http://download.autodesk.com/global/map3d/nfw2007/ITA/
Con questo strumento è possibile esaminare tutte le novità, illustrate da immagini ed animazioni. Come potrai notare, sono molte ed importanti.
Quello che è più interessante, secondo me, è la nuova tecnologia che ci sta dietro, chiamata FDO, acronimo di Feature Data Objects, che una volta tanto è possibile tradurre in italiano senza cambiare la sigla, con Fonte Dati Oggetti cartografici. Si tratta di una tecnologia che Autodesk ha utilizzato anche per il nuovo Autodesk MapGuide, è che è disponibile anche in modalità Open Source. Ti permette con Map 3D 2007 prestazioni e funzionalità mai viste prima, perchè finalmente si libera dai vincoli del tradizionale formato DWG.
Ma direi che questo argomento merita di essere approfondito per bene in un prossimo Post.

Buon FDO!
GimmiGIS

06 settembre 2006

Tutti a Roma il 12 ottobre!


















Come ho già scritto in luglio, un grande evento Autodesk per il GIS si avvicina. Ormai manca poco più di un mese...



Vai sul sito Autodesk dove ora trovi nuove informazioni: ora sono disponibili il programma della giornata, i percorsi formativi, le indicazioni su come arrivare...

Se parteciperai potrai seguire il Percorso Formativo che ritieni più adatto per le tue esigenze professionali. Ogni percorso si compone di sessioni e corsi, e ti permette di ricevere un Attestato di Frequenza, oltre al materiale specifico per gli argomenti trattati.

Ci vediamo a Roma
GimmiGIS

04 settembre 2006

Il Supporto tecnico Autodesk















La home page del sito Web del Supporto Autodesk

Autodesk Map 3D 2007 supporta Oracle 10g? (TS1055770)
Dove posso scaricare il Service Pack 2 ? (DL7662787)
Quali prodotti Autodesk sono stati testati per Windows XP? (TS70700)
Come posso tornare a vedere i Tab Modello/Layout? (TS1057002)

Sono domande importanti, mentre usi Map 3D o un altro software Autodesk.
Dove trovare le risposte? Se conosci la lingua inglese, tutta la base di conoscenza Autodesk è a tua disposizione sul Web, 24 ore su 24. Segui questi tre semplici passaggi:


  1. Collegati al sito www.autodesk.com/support.
  2. Scegli il prodotto per il quale cerchi informazioni: apri la tendina premendo sul bottone di fianco a “Select a Product”. Naturalmente scegli Autodesk Map 3D.
  3. Infine sotto la voce Search Support Knowledge Base scrivi una stringa di richiesta, come “Oracle Spatial” o “Service Pack 2” o “XP”
Il risultato sarà una lista di link a soluzioni che riguardano la stringa richiesta. Ognuna di queste soluzioni è individuata da un codice che inizia con TS (Technical Solution) o con DL (Download), come per esempio quelli che ho indicato di fianco alle domande all’inizio di questo Post. Se ti annoti il codice potrai ritrovare la soluzione rapidamente, utilizzandolo per la ricerca. Questa può essere effettuata anche in modo avanzato, limitando la ricerca alle soluzioni relative ad una particolare Release del prodotto oppure pubblicate in un certo lasso di tempo.

Ma non è finita qui: il sito del Supporto Autodesk è una miniera di informazioni.
Dopo aver scelto il prodotto, Autodesk Map 3D naturalmente, guarda la colonna sulla sinistra: trovi i link alle informazioni generali sul prodotto, ai gruppi di discussione, e soprattutto Data & Downloads. Scegliendo questo link e poi Updates & Service Packs puoi andare a cercare tra tutte le utilità ed i Service Pack disponibili per le diverse Release del prodotto, tra i quali per esempio il Service Pack 2 per Map 3D 2007 di cui ho parlato nel mio Post del 31 luglio. Installalo, mi raccomando. Sempre sotto Data & Downloads scegli Utilities & Drivers per trovare gli Object Enabler (utilità che permettono di visualizzare oggetti costruiti con software verticali Autodesk diversi da Map 3D) e, udite udite, una nuova utilità per convertire gli oggetti classificati con Map 3D nel nuovo formato SDF3 di MapGuide Enterprise 2007 (e quindi anche MapGuide Open Source).
Infine lascio a te di scoprire cosa c’è sotto Viewers e Tools…

Un altro settore importante del sito del Supporto Autodesk è quello che contiene il database dell’hardware certificato. In particolare quello relativo alle schede grafiche, che come sai sono sempre più importanti per Map 3D. Vai allora al link: www.autodesk.com/autocad-graphicscard dove trovi l’elenco di tutte le schede grafiche testate da Autodesk con AutoCAD (e quindi con Map 3D), le loro prestazioni, le indicazioni sulla loro compatibilità, e spesso anche i driver più aggiornati. Prima di acquistare una scheda grafica, o un nuovo computer, se usi Map 3D consulta questo database per verificare che sia supportata!
Bene, sono sicuro che sul sito del Supporto Autodesk troverai le risposte a gran parte delle tue domande. Ma se ancora non sei riuscito a risolvere il tuo problema cosa puoi fare? Qui interviene la rete di supporto umana ;-). Alza il telefono o, meglio, scrivi una email e spiega il problema al tuo rivenditore di fiducia. Come ho già raccontato nel Post del 17 luglio, i rivenditori Autodesk qualificati per il GIS sono esperti al tuo servizio, e sono tenuti ad assisterti in caso di problemi o malfunzionamenti. In questo caso, indirettamente, intervengo anch’io. Sì, perché nel caso in cui il tecnico del rivenditore non trovi la soluzione si rivolge a me… Man and Machine, come distributore del software Autodesk, offre supporto tecnico ai rivenditori, e per il settore GIS intervengo io. Se anch’io, ohibò, non trovo soluzione, posso rivolgermi al Supporto Autodesk di Neuchatel, che assiste tutta l’Europa. Se poi neppure loro trovano soluzione possono rivolgersi direttamente agli sviluppatori del software! Insomma, esiste tutta una rete articolata per supportarti, spero che questo ti aiuti a sentirti sempre al sicuro.

Buon Supporto…
GimmiGis