Dal CAD al GIS - Map 3D 2008 vs ArcGIS

La copertina del CD-Rom "Dal CAD al GIS"

Finora, in questo Blog non ho ancora scritto quasi nulla sui prodotti della concorrenza, né ho pubblicato comparazioni con AutoCAD Map 3D. Ho sempre pensato, infatti, che queste informazioni non sarebbero state del tutto credibili, provenendo da chi è schierato da una parte. E poi preferisco fare una azione positiva, sottolineando tutte le virtù dei nostri software, lasciando poi a te il giudizio quando avrai modo di compararli con altri.

Nono posso evitare però di segnalarti un articolo, scritto da Simone Gianolio. Simone, già utilizzatore di ArcGIS, mi ha scritto per ricevere il CD "Dal CAD al GIS" ed il CD "Trial" che permette di utilizzare Map 3D per 30 giorni al pieno delle sue funzionalità. Dopodiché lascio a te di leggere il suo parere facendo click qui.
Grazie Simone per le belle cose che hai scritto...

Ne approfitto per avvisarti che stiamo preparando una nuova versione del CD-Rom "Dal CAD al GIS", realizzata sulla Release 2008 di AutoCAD Map 3D. Abbiamo ancora poche copie del vecchio CD-Rom, che puoi richiedere facendo click sull'apposito link, che trovi nella colonna di destra, sotto il titolo "Per ricevere i CD-Rom". Dopo l'estate metteremo a disposizione la nuova versione... Torna a trovarmi!

A presto
GimmiGIS

Nuova estensione per Google Earth

Il sito Web Autodesk Labs, dove vengono pubblicate molte nuove tecnologie in versione Beta

PS: ho pubblicato oggi, 30 novembre 2007, un nuovo articolo su questa estensione, che comprende anche delle prove pratiche di pubblicazione. Puoi leggerlo qui. Buona lettura.

L'anno scorso, in luglio, ho pubblicato un articolo per informarti del rilascio da parte di Autodesk della prima versione Beta della estensione per Google Earth. L'estensione è utilizzabile con AutoCAD, il nostro caro AutoCAD Map 3D, AutoCAD Civil 3D e perfino AutoCAD Architectural. L'articolo ebbe molto successo, a giudicare dalle statistiche sulle pagine più visualizzate su questo Blog, ed altrettanto successo hanno sempre avuto le presentazioni dal vivo di questa tecnologia durante i seminari a cui ho partecipato in giro per l'Italia.

L'aspetto spettacolare di questa estensione sta nella possibilità di vedere un qualsiasi disegno Dwg ambientato sulla ricchissima cartografia satellitare fornita da Google Earth. Naturalmente è necessario aver installato Google Earth (che è scaricabile gratuitamente all'indirizzo http://earth.google.com/) ed avere una buona connessione ad Internet. Tecnicamente, l'estensione genera dal Dwg un file .Kml (un Xml compresso) che viene riconosciuto e visualizzato da Google Earth. Potrai quindi distribuire questo file .Kml a tutte le persone interessate per permettere loro di visualizzare la tua cartografia con lo sfondo delle immagini satellitari di Google Earth.
Un ottimo sistema, quindi, per trovare basi cartografiche per i tuoi disegni e per permettere la valutazione dell'impatto ambientale dei tuoi progetti.
Per capirci, riporto qui sotto l'immagine che ho già pubblicato di un Piano Regolatore realizzato con Map 3D e pubblicato in Google Earth.


Piano Regolatore pubblicato da Map 3D in Google Earth grazie alla apposita estensione

Bene, ora ti farà piacere sapere che Autodesk ha rilasciato una nuova versione di questa estensione, valida per le Release 2007 e 2008 dei suoi prodotti, che introduce nuove funzionalità. Puoi scaricarla gratuitamente dall'indirizzo:

http://labs.autodesk.com/utilities/google_earth_extension_beta/

Prima di tutto ti consiglio di dare un'occhiata ai due documenti che si scaricano a parte: Read This First , che ti spiega l'installazione e User Guide. Conosci l'inglese, vero? :-) Comunque non ti preoccupare, perchè l'estensione è installabile su AutoCAD in tutte le lingue, anche se i suoi comandi comunque resteranno in inglese.
Inoltre devi tenere presente che l'estensione viene fornita "così com'è" e quindi non è supportata nel caso di malfunzionamenti. Ma ti assicuro che con la 2007 ho ottenuto ottimi risultati, più avanti pubblicherò i risultati delle prove che farò con questa nuova versione.

Le novità introdotte appaiono molto interessanti.

• Sono supportati i modelli 3D e soprattutto i materiali applicati ad essi.
  
• E' possibile importare nel Dwg non solo l'immagine della cartografia di Google Earth ma anche il modello del terreno, che diviene una mesh
• E' possibile introdurre il fattore tempo, per poterlo gestire nelle animazioni in Google Earth

Vale la pena di provare!

Alla prossime
GimmiGIS

GisGroup Conference a Conegliano

L'inizio della presentazione "Autodesk Live Geospatial 2008"

Ieri sono andato a Conegliano, in provincia di Treviso per l'8^ GisGroup Conference, organizzata dall'ottima Intelligence Software.
In un hotel molto bello in collina mi sono trovato di fronte più di 80 persone, alle quali ho illustrato la strategia Geospaziale di Autodesk e le novità della linea 2008 di Map 3D, Raster Design e naturalmente MapGuide.
Dopodiché sono state presentate da LTS (Land Technology & Services) esperienze applicative basate sulla nuova tecnologia laserscanner. Ad esempio è stato effettuato il rilievo esterno dell'hotel, restituito in diretta su di un computer collegato, come è possibile vedere nell'immagine qui sotto.


Scansione in corso dell'esterno dell'hotel

Ma la cosa più interessante è stato vedere questi dati, rilevati da elicottero e trasformati in un Modello digitale del Terreno (DEM) utilizzati in Map 3D e vestiti con una ortofoto, come nella immagine sottostante.


Modello digitale del terreno da laserscanner con ortofoto sovrapposta in Map 3D

Questa nuova tecnologia rappresenta una fonte di dati tridimensionale molto efficace e di grande precisione. Molto interessante per noi Gissari e per le nuove potenzialità tridimensionali di Map 3D.

Se vuoi vedere molte altre immagini della 8^ Conferenza GisGroup puoi fare click qui
Un grazie di cuore a Thomas Lorenzon di Intelligence Software per le foto e le immagini.

Alla prossima
GimmiGIS

Non solo manuali per Map 3D 2008

Applicazioni GIS per tecnici: uno dei nuovi strumenti di apprendimento di Map 3D 2008

Poco fa ho pubblicato un articolo sui manuali Autodesk, per spiegare in modo generale dove trovare le tutte le informazioni che una volta venivano fornite nei manuali cartacei ed oggi sono tutte presenti in formato digitale.

Ma per quanto riguarda AutoCAD Map 3D 2008, Autodesk ha fatto un notevole sforzo in più.
Infatti oltre al classico manuale dell'utente, alle esercitazioni ed al Workshop sulle nuove funzioni (che già è molto utile per avere una panoramica delle novità) trovi diversi nuovi strumenti di apprendimento.

Li ho chiamati così perchè non possono essere definiti semplicemente come dei manuali. Certo, tutti sono presenti in formato PDF, quindi possono essere consultati o stampati come manuali tradizionali: per trovarli ti basta aprire il menu dell'Help di Map 3D 2008, sotto la voce "?"



Ma se vuoi utilizzarli nel modo più efficace ti conviene utilizzarli in formato CHM, quello dell'Help, che è più comodo e ti permette di vedere i molti filmati per imparare dal vivo come eseguire le operazioni, anche complicate, con Map 3D 2008.
Per aprire un file CHM ti basta fare doppio click su di esso.


Applicazioni GIS: dove trovare l'elenco completo di tutti i 75 filmati

Se hai usato il percorso di installazione di default troverai tutti i files degli strumenti di apprendimento nella cartella C:\Programmi\AutoCAD Map 3D 2008\Help.
Ecco un elenco degli strumenti che hai a disposizione:

• Best Practices - Informazioni utili: Ti mostra una panoramica dell'approccio GIS (o geospaziale) di Autodesk. Lo trovi come manuale cartaceo (in inglese, ahimè) nella scatola di Map 3D 2008 e come PDF in italiano, best_practices.pdf.
  

• GIS Skills - Applicazioni GIS: pensato per chi conosce già il CAD ma affronta per la prima volta al mondo GIS, contiene ben 75 filmati che illustrano tutte le procedure. Lo trovi in italiano sia come gis_skills.pdf che come gis_skills.chm. Ovviamente i filmati sono fruibili solo dal formato .chm.
  
  
• Map tutorials - Esercitazioni: non è una novità ma è sempre molto efficace. Sono tre grandi esercitazioni, suddivise in 16 lezioni che contengono ben 46 esercizi. Le trovi come map_tutorials.pdf e come map_tutorials.chm. Naturalmente sono a disposizione i dati per eseguire gli esercizi, di solito nella cartella
  C:\Programmi\AutoCAD Map 3D 2008\Help\Map 3D Tutorials.
  
  
• Map workflows - Flussi di lavoro: descrive le operazioni da eseguire, e l'ordine in cui vanno eseguite, per ottenere un determinato risultato. E' illustrato attraverso schemi molto semplici. Lo trovi come map_workflows.pdf e come map_workflows.chm.
  

Flussi di lavoro: gli schemi che illustrano una procedura

Allora buon divertimento con i nuovi strumenti di apprendimento!
GimmiGIS

Autodesk Live a Roma

Il pubblico assiste alla presentazione Autodesk Live Geospatial 2008

Ieri sono stato a Roma per la presentazione Autodesk Live: Geospatial 2008 organizzata da Caprioli, un nostro ottimo rivenditore, nella stupenda Villa Marinelli lungo l'Appia antica.

Con l'aiuto di Luca Talucci e Mario Migliorini di Caprioli, ho presentato le novità contenute nelle nuove Release 2008 di AutoCAD, AutoCAD Map 3D, AutoCAD Raster Design ed Autodesk MapGuide. Inoltre ho avuto modo di ricordare l'ottimo contributo che può essere dato dall'applicativo Map Extension, per esempio nella gestione dei dati catastali.

E' importante sapere che dietro a tutti questi prodotti esiste una strategia unica.

Questa mette al centro i dati geospaziali e si basa sulla nuova tecnologia FDO (Feature Data Objects), aperta al mondo Open Source, che permette l'accesso nativo ai dati e rende per la gran parte indifferente l'interfaccia rispetto al tipo di dato utilizzato.
Come ho cercato di spiegare con diverse immagini tra cui quella che vedi qui sotto, Map 3D e MapGuide permettono di costruire una struttura che consente il dialogo tra progettisti (CAD), pianificatori (GIS), le applicazioni esterne e tutti coloro che hanno bisogno di accedere all'informazione geografica via Web.


I dati geospaziali al centro della struttura FDO che permette il dialogo tra applicazioni differenti

Altri eventi ci aspettano nei prossimi giorni, trovi l'elenco sul sito Autodesk, all'indirizzo

www.autodesk.it/livegis

Non perderteli!

A presto
GimmiGIS

Usare e tematizzare Shape

Shape tematizzata con AutoCAD Map 3D (comuni italiani in base alla popolazione)

Già da tempo in questo Blog ti sto illustrando le potenzialità della nuova tecnologia FDO introdotta con Map 3D 2007 e consolidata con la recente Release 2008.

Ora voglio mostrarti in che modo, grazie a questa tecnologia, puoi costruire mappe in ambiente CAD utilizzando direttamente dati GIS.

Attenzione: non sto parlando di importare dati GIS nel tuo DWG, ma di utilizzarli direttamente nel loro formato. In questo modo eviti duplicazioni e tempi di attesa, e soprattutto puoi utilizzare i dati aggiornati in tempo reale dai tuoi colleghi, che magari utilizzano software differenti.

NB: leggi anche questo articolo che ho pubblicato sulla Release 2009, che ti permette di modificare direttamente gli Shapefile caricati con FDO!

In questo articolo utilizzerò una Shape (il formato ESRI che è ormai standard nel campo GIS), ma con gli stessi comandi FDO di AutoCAD Map 3D puoi accedere a molti altri formati di dati, anche in Geodatabase.
Il punto di partenza per utilizzare i comandi FDO è il riquadro attività, che di solito è ancorato su di un lato della finestra di Map 3D. In questo riquadro, se sei nella scheda Gestione visualizzazioni è evidente un bel bottone Dati, come illustrato qui sotto.


Riquadro attività, scheda Gestione visualizzazioni: il menu del bottone Dati.

Per iniziare ti basta premere con il mouse il bottone Dati e scegliere Connetti a dati... In questo modo aprirai la finestra Connessione dati. A questo punto prima di tutto scegli il tipo di dati che vuoi utilizzare, quindi scegli nell'elenco a sinistra la voce aggiungi connessione SHP. Quindi premi il bottone che rappresenta una cartella e scegli il percorso sul disco dove sono contenute le tue Shape.


Finestra Connessione dati dopo aver scelto il percorso delle Shape

Ora premi il bottone Connetti: ti verrà mostrato il contenuto della cartella e quindi potrai scegliere la Shape, o le Shape che vuoi caricare. Infine premi il bottone Aggiungi a carta.


Finestra Connessione dati: scelta della Shape da utilizzare.

Ora, con pochi click siamo già a buon punto. Puoi chiudere la finestra Connessione dati, intanto nell'area grafica di Map 3D è già comparsa la Shape e nel Riquadro attività ti è comparso il nome del layer ed il suo simbolo, che ti indica il tipo di dati (in questo caso poligoni) ed il colore utilizzato.
Inizialmente Map 3D assegna un colore casuale alla Shape, controllando però che non sia già utilizzato nella tua mappa. Ma ora puoi cambiarlo facilmente, ed anche costruire un tematismo.
Seleziona il layer nel Riquadro attività e premi il bottone Stile. Ti si apre la finestra Editor di stile, che vedi qui sotto.


Finestra Editor di Stile

Ti basta fare click con il mouse sulla piccola freccia che trovi nel riquadro inferiore, a destra della colorazione del tuo layer, sotto la voce Stile. In questo modo apri la finestra Applica stile, il cui utilizzo è veramente intuitivo.


Finestra Applica stile a poligono

Se invece vuoi tematizzare la Shape sulla base di un attributo, nella finestra Editor di stile premi il bottone Nuovo tema... In questo modo apri la finestra Tema.
Anche questa finestra è intuitiva: scegli dall'alto in basso la proprietà (ovvero l'attributo) che vuoi utilizzare per il tematismo, e ti verrà subito indicato qual'è il vaore minimo e quello massimo. Poi scegli la distribuzione (ottimo l'algoritmo quantile, per esempio), il numero di regole, e premendo il bottone di fianco a Intervallo di stili potrai scegliere i colori di partenza e di arrivo delle sfumature da applicare, che ovviamente verranno calcolate in modo automatico.


Finestra Tema poligono

... Ma ti ho già spiegato fin troppo, questi strumenti sono veramente facili, ti auguro buon divertimento nel tematizzare dati!
L'immagine che hai visto in cima a questo articolo è il risultato di un tematismo sui comuni italiani in base alla popolazione.

La tecnologia FDO non ti permette solo di accedere direttamente ai dati GIS classici, come ti ho appena illustrato. Ho già scritto alcuni articoli su altri aspetti molto interessanti:

• Editing Shapefile con AutoCAD Map 3D dove puoi scoprire come, con AutoCAD Map 3D 2009, puoi modificare direttamente gli Shapefile caricati con FDO

• Modelli digitali del terreno, per spiegarti come visualizzare DEM in Map 3D. il seguito di questo articolo è il seguente:
  

• Draping di immagini raster su DEM, per permetterti di vestire i DEM con ortofoto o immagini satellitari.

• Connessione a Server WMS infine, ti illustra in che modo è possibile accedere da Map 3D a dati GIS serviti via Internet nello standard WMS o WFS.

Buon divertimento con FDO!
GimmiGIS