30 luglio 2007

Minority Report


Tom Cruise al computer, Washington 2080
Hai visto Minority report?
In questo film del 2002 Steven Spielberg ci mostrò Tom Cruise intento a trattare foto, filmati e documenti sul computer muovendoli direttamente con le mani, su di un monitor trasparente. Una interfaccia veramente spettacolare, per noi abituati a mouse e tastiera...
Ma, come spesso accade, la tecnologia che ci viene mostrata nei film di fantascienza è già in fase di realizzazione. Puoi vederla al lavoro in un filmato che è stato pubblicato poco fa sul sito Autodesk dedicato alle nuove tecnologie, Autodesk Labs.





Il Multi-Touch Wall è già una realtà e si distingue dalle interfacce "a dito" che abbiamo già visto in molte occasioni dalla possibilità di riconoscere più di un input simultaneo. Questo permette di interpretare i gesti per effettuare operazioni grafiche complesse che per noi che usiamo strumenti CAD e soprattutto GIS sono molto importanti, come gli zoom, le rotazioni in 3D e così via. E come puoi vedere, il lavoro diventa molto più naturale.

Il successo di questa nuova interfaccia, naturalmente, dipenderà molto dal software. Mi sa che nelle prossime Release di quelli Autodesk ne vedremo delle belle...
A questo punto non mi resta che augurarti buone vacanze!
Ci vediamo a settembre
GimmiGIS

23 luglio 2007

Un mondo di Dati


Forse hai ricevuto una email con l'immagine che vedi qui sopra...

Viene da Autodesk e ti invita a partecipare alla sua 3^ Conferenza dedicata agli utenti GIS, che si terrà al Palazzo della Cultura e dei Congressi, nel quartiere fieristico di Bologna giovedì 11 ottobre. L'ingresso è assolutamente gratuito, ma è necessario iscriversi.

Stiamo preparando grandi cose per quella giornata, presentazioni di progetti realizzati con i nostri software, corsi sui prodotti, sorprese...

Puoi iscriverti subito: fai click qui

Partecipando potrai ricevere la nuova versione del CD-Rom "Dal CAD al GIS 2008".
Questa versione del CD-Rom, basata come dice il suo nome sulla Release 2008 di AutoCAD Map 3D, contiene 10 videolezioni che ti permettono di vedere, dal vivo, tutte le principali funzionalità e soprattutto di capire le potenzialità della nuova tecnologia FDO.

Inoltre, se già usi Map 3D 2008, guardando le videolezioni potrai apprendere come usarlo al meglio.

Ci vediamo a Bologna!
GimmiGIS

19 luglio 2007

Catasto: ecco il Decreto per il decentramento


Il nuovo Decreto è stato pubblicato sul sito Web della Presidenza del Consiglio dei Ministri

In febbraio e marzo di quest'anno ho scritto molto di Catasto. Infatti con la Legge Finanziaria per il 2007 è stato rimesso in moto un processo iniziato addirittura nel 1998, il cui scopo è quello di dare nuova vita agli archivi catastali, le cui carenze sono note a tutti.

Pochi giorni fa è stato compiuto un passo avanti importante: il 5 luglio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 14 giugno che fissa il passaggio definitivo delle competenze al primo novembre. Nel mare tempestoso della politica italiana il fatto che il decreto sia uscito nei tempi previsti è già una novità apprezzabile.

Io spero che questo processo ora proceda con decisione. Infatti le carenze del Catasto rappresentano un grande ostacolo per noi Gissari. In molti altri paesi le mappe catastali rappresentano la base di gran parte della cartografia di precisione. Da noi invece sono nella gran parte dei casi le meno affidabili...

Per questo in marzo abbiamo organizzato i Catasto Day ed abbiamo presentato casi reali di esperienze sul Catasto, da Jesolo ad Acquedolci.
Il decentramento delle competenze ai Comuni, unito al sempre maggiore accesso pubblico ai dati (basti pensare alle visure via Internet, ora gratuite) può rappresentare lo scossone necessario per uscire da questa situazione difficile.

Prova a pensare come sarà bello quando i Comuni avranno mappe catastali precise, aggiornate e naturalmente digitali. Gli strumenti urbanistici saranno finalmente aggiornati rispetto alla realtà. Non sarà più indispensabile ordinare costosi voli aerei per dotarsi di un minimo di cartografia del territorio. I professionisti potranno lavorare su di una base affidabile, ad una scala adeguata anche per gli interventi edilizi. Vi sarà un netto miglioramento della qualità di tutte le operazioni cartografiche in generale.

In questo processo Map 3D sarà di grande aiuto. In un recente articolo ho descritto la soluzione che ti permette di gestire in modo molto avanzato tutti i dati catastali.

Molte altre informazioni sono disponibili sul sito dell'Agenzia del Territorio, in particolare nella sezione dedicata ai Servizi agli enti.

Buona lettura
GimmiGIS

16 luglio 2007

GIS e WEBGIS nell'analisi dei bacini idrografici


I relatori del Workshop, alle loro spalle MapGuide in azione

Ricevo e pubblico molto volentieri le notizie su di un evento, un corso ed un progetto che ahimè sono riuscito a seguire solo a distanza, grazie alle sollecite comunicazione di Giuseppe D'Amico di SIDA Informatica, che da tempo collabora con il nostro baldo rivenditore Gruppo Infotel.

Il 10 luglio infatti si è tenuto presso l'aula magna dell'Università della Calabria il Workshop conclusivo del corso GIS e WEBGIS nell'analisi dei bacini idrografici realizzato presso il Dipartimento Difesa del Suolo, a cura di SIDA Informatica e dell’Associazione IAHR Sezione di Cosenza.


Foto di gruppo dei partecipanti al corso GIS e WEBGIS nell'analisi dei bacini idrografici

Nell'arco di alcuni mesi i partecipanti al corso, guidati dall'ottimo Giuseppe D'Amico, hanno studiato tutte le potenzialità di AutoCAD Map 3D ed hanno realizzato un progetto di analisi di bacino idrografico applicato al torrente Turbolo, nella valle del fiume Crati, che interessa i comuni di Bisignano, Mongrassano, Cerzeto e Torano Castello, tutti appartenenti alla provincia di Cosenza.


Sovrapposizione delle curve di livello vettoriali ricavate da cartografia IGM ad ortofoto raster

Il risultato del lavoro svolto consiste nell’analisi morfometrica dei processi di modellamento del bacino attraverso l’utilizzo dello strumento Civil/Superfici e nella verifica successiva del deflusso idrico, con particolare attenzione a due sezioni lungo le aste principali e secondarie all’interno del bacino.


Simulazione dell'innalzamento del livello idrico

I risultati dell'analisi sono stati poi pubblicati sul Web con MapGuide Open Source, che ha permesso di rendere disponibili tutte le rappresentazioni cartografiche raster e vettoriali, dai confini amministrativi ai tematismi trattati, geologici, idrologici, geomorfologici, reti
viarie e ferroviarie e così via, ognuna collegata al proprio database. Infine sono stati resi disponibili i filmati di tutte le simulazioni idrauliche, sia per le sezioni campione che per l’intero bacino.


Pubblicazione del progetto sul Web con MapGuide

Maggiori informazioni ed il proogetto pubblicato sono disponibili all'indirizzo www.infosida.it
scegliendo l'area Web GIS, dove sono raccolti anche molti altri progetti interessanti realizzati con MapGuide.

I miei complimenti a Giuseppe ed a tutti i suoi allievi per l'ottimo lavoro svolto!
Spero di vederli presto impegnati in nuovi progetti, e magari coinvolti nella prossima Conferenza degli utenti GIS Autodesk che si terrà l'11 ottobre a Bologna.

A presto, veramente...
GimmiGIS

13 luglio 2007

AutoCAD Release 2


Comdex 1984. AutoCAD ha due anni...

Permettimi un piccolo salto nel passato, e di inaugurare un nuovo filone di articoli, dedicati alla Storia del CAD.

Come tutti gli addetti al mondo dell'informatica ho partecipato a molte fiere. La foto che ho pubblicato qui sopra è di John Walker, che è tra i fondatori di Autodesk. Mostra il loro stand al Comdex del 1984. AutoCAD è nato da due anni ed in questa fiera viene presentata la Release 2.

Giusto per riflettere sull'evoluzione tecnologica degli ultimi venti anni. Nel 1984 usavo ancora il tecnigrafo, per preparare le tavole per gli esami in università. Ed in università non si vedeva traccia di un computer (ad Architettura, perchè ad Ingegneria avevano un Vax ed un Prime, con molti terminali - solo alfanumerici naturalmente).

Si è cominciato a buttare via i tecnigrafi, sostituendoli con i PC negli anni novanta. Quindi la cartografia ha cominciato a divenire digitale da poco tempo. Se pensi ai secoli passati chinati sulle carte sono solo 10 o al massimo 15 anni che siamo chinati sui monitor. Stiamo vivendo un periodo che in futuro verrà chiamato "La rivoluzione digitale" e come sempre accade a chi lo vive, non ci accorgiamo o quasi.
Può essere utile ricordarsene, ogni tanto, soprattutto quando ci sembra che il cambiamento sia troppo veloce. L'importante è non restare indietro.

Se vuoi vedere tutte le foto storiche fai click qui.

Buon divertimento
GimmiGIS

10 luglio 2007

L'11 ottobre non prendere impegni!




Per la terza volta Autodesk chiama a raccolta i suoi utenti, e questa volta si sposta a Bologna.
L'11 ottobre non prenderti altri impegni... Vieni al Palazzo della Cultura e dei Congressi, nel quartiere fieristico di Bologna ed avrai la possibilità di conoscere le ultime novità tecnologiche Autodesk, assistere alla presentazione di progetti realizzati, partecipare a corsi di formazione.

Puoi iscriverti subito: fai click qui

Naturalmente ci sarò anch'io.
Ti aspetto!

GimmiGIS

02 luglio 2007

Modello di Elevazione SRTM


L'indice dei riquadri visualizzato in Google Earth per scaricare il DEM desiderato

Oggi ho fatto una bella scoperta, navigando in rete.
ho trovato dati GIS tridimensionali di buona qualità e liberamente scaricabili: una vera miniera. Grazie a Fabio Lucchesi che ha pubblicato un ottimo articolo sull'argomento.

Si tratta del Modello di Elevazione del Terreno (DEM) di (quasi) tutto il mondo, realizzato nell'ambito del progetto SRTM (Shuttle Radar Topography Mission) sotto il coordinamento congiunto della National Geospatial-Intelligence Agency (NGA) e dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA). Sono stati prodotti dati altimetrici per circa l’80% della superficie terrestre, escludendo le latitudini estreme, a sud e a nord.

Come sai, dalla Release 2007 AutoCAD Map 3D è in grado di visualizzare questi dati, come ho già descritto nell'articolo Modelli Digitali del Terreno.
Finora, però, avevo trovato solo i dati della Regione Lombardia, che come ho descritto in quell'articolo ha reso disponibile, saggiamente , tutto il suo DEM. Molte altre Regioni invece questi dati non li hanno o non li rendono disponibili. Ecco quindi venirci in aiuto il progetto SRTM.
Le riprese radar sono state realizzate durante una missione Shuttle nel 2002. La risoluzione originale dei dati è di 30 metri al suolo; i dati sono stati successivamente interpolati per raggiungere una risoluzione di 90 metri. I dati sono continuamente perfezionati, tant’è che ne esistono successive Release progressivamente di migliore qualità. La release più recente è la 3.

Per scaricarli esistono diversi sistemi. Il più classico è quello che trovi a questo indirizzo ma io ho usato un sistema più avanzato, che si appoggia a Google Earth. Puoi scaricarti il file KML ed aprirlo in Google Earth per ottenere la vista che ho pubblicato all'inizio di questo articolo. Ti basta fare click sul centroide del riquadro che vuoi scaricare e ti verrà presentata la scelta di quale server utilizzare. Si tratta di Zip che vanno dai 20 ai 45 Mb, che una volta scompattati diventano file .ASC 10 volte più grandi.

Veniamo ora ad AutoCAD Map 3D.
Una volta scompattato il file puoi caricarlo con la procedura che ho spiegato nell'articolo sui
Modelli Digitali del Terreno che ho già citato, e nel successivo Draping di immagini raster sul DEM.


DEM del centro Italia caricato in AutoCAD Map 3D nel sistema di coordinate originale

Ora però puoi fare qualcosa di più: modificare il sistema di coordinate del DEM.
Infatti i riquadri che scarichi sono ovviamente in LL84 (Latitudine - Longitudine WGS84) mentre è facile che tu voglia rappresentarli in un sistema metrico applicabile in Italia.

Prima di caricare il DEM, quindi, in AutoCAD Map 3D, area di lavoro Map Classic, scegli dal menu il comando Map > Strumenti > Assegna sistemi di coordinate. Oppure se sei nell'Area di lavoro Map 3D Geospaziale scegli dal menu Imposta > Assegna sistema di coordinate.
Scegli il sistema che vuoi utilizzare, ti conviene impostare nelle categorie "Italy" in modo da trovare raccolti tutti i sistemi utilizzati di solito in Italia. Scegliamo per esempio UTM 32.

Quando carichi il DEM dovrai modificare il suo sistema di coordinate, che Map 3D non riconosce. Quindi, dopo aver scelto la cartella in cui stanno i DEM e dopo aver premuto il bottone Connetti, fai doppio click sotto Sistema di coordinate, dove ti compare . Scegli sotto la categoria Lat Longs, LL84. A questo punto Map 3D conosce il sistem di origine (LL84) e quello di destinazione (UTM32) quindi eseguirà la riproiezione dei dati nel sistema desiderato.


DEM del centro Italia caricato in AutoCAD Map 3D nel sistema UTM32

A questo punto possiamo divertirci. Basta premere il bottoncino in basso per il passaggio alla vista 3D, aprire la toolbar Navigazione 3D ed avviare una orbita vincolata... Ed eccoci a volare sopra l'Italia.


Vista in prospettiva con esagerazione della Z

Buon divertimento!
GimmiGIS