Web GIS Open Source a Venezia

Giovanni Perego (GimmiGIS) e Stefano Toparini (Autodesk)
durante l'incontro

Ieri ero a Venezia, dove ho partecipato ad un incontro molto
interessante, organizzato da Intelligence Software
www.intelligencesoftware.it e che ha visto le relazioni di
molte persone qualificate, tra cui Giovanni Biallo di
MondoGIS, un docente dello IUAV di Venezia, ed il mio
collega Stefano Toparini di Autodesk.
Le prime quattro parole del titolo stanno a significare che
l'incontro è stato dedicato alle applicazioni il cui codice sorgente
è disponibile gratuitamente (ma sotto licenza) a tutti, questo è
il significato di Open Source.
In particolare si è discusso di applicazioni per la pubblicazione
di dati GIS in rete Internet, e questo è Web GIS.
Si tratta di una delle frontiere più avanzate ed interessanti nel
nostro settore, perchè permette potenzialmente a chiunque di
utilizzare i dati geografici in modo semplice ed intuitivo.
E come tutte le frontiere è in grande trasformazione.
Quest'anno, infatti, è nata un nuova Fondazione, il cui intento
è quello di raccogliere tutti i progetti GIS Open Source.
Si chiama Open Source Geospatial Foundation, per gli
amici OSGeo, ed infatti puoi trovare il suo sitoWeb
all'indirizzo www.osgeo.org
La Fondazione raccoglie già 8 progetti, tra cui i noti Grass e
MapServer, ma per la prima volta è stata promossa, oltre che
da università e centri di ricerca, anche da uno dei principali
produttori di software GIS.
Autodesk infatti, ha deciso di promuovere l'utilizzo del software
Open Source, portando in dote il suo gioello Web GIS, chiamato
MapGuide.
Già da molti anni MapGuide viene utilizzato con soddisfazione
per pubblicare in rete locale e su Internet progetti GIS.
Durante l'anno scorso è stato completamente riscritto, per
poter supportare le tecnologie più avanzate (ad esempio ora
può essere utilizzato anche su Linux e con il Web Server
Apache) ed il suo codice è stato reso disponibile in modalità
Open Source sul sito della Fondazione OSGeo.
Tra poche settimane verrà rilasciata anche una versione
commerciale di MapGuide, chiamata MapGuide Enterprise:
rispetto alla versione Open Source aggiungerà alcune
funzionalità di accesso ai dati.
Un aspetto molto interessante per noi è che il nostro caro
Autodesk Map 3D dialoga in modo molto stretto con
MapGuide: qualsiasi progetto venga realizzato con Map 3D
può essere pubblicato sul Web con MapGuide con pochi
click, in modo ancora più semplice e diretto di quanto
avveniva in passato.
Più in generale la nascita della Fondazione e la partecipazione
di Autodesk rompe le regole consolidate del mondo GIS ed
apre molte nuove prospettive.
Ecco, questo è il tema che si è aperto grazie all'incontro di
Venezia: per chi voglia approfondire è disponibile il sito
della Fondazione, già citato, ed il sito di Autodesk:
www.autodesk.com/mapguide

Alla prossima: il 30giugno sarò di nuovo a Venezia, e questa
volta l'argomento sarà "applicazioni aerofotogrammetriche
per l'ambiente, l'urbanistica ed il territorio": nel pomeriggio
presenterò Autodesk Map 3D e Raster Design.
Informazioni su www.intelligencesoftware.it

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