27 febbraio 2009

Trasformazione sistemi di coordinate

Cartografia trasformata da differenti sistemi di coordinate con AutoCAD Map 3D

Bene, il tema di questo articolo sembra sollevare un grande interesse: basta leggere i molti commenti che ho ricevuto per l'articolo Lezioni di cartografia su YouTube.
Vale la pena di approfondire!

Infatti i sistemi di coordinate, purtroppo, sono poco conosciuti  e spesso rappresentano un problema

Ad esempio, quando si utilizzano due cartografie della stessa zona ma di provenienza diversa, può capitare che non si sovrappongano per niente, anzi risultino distanti centinaia di chilometri. Oppure una appaia piccolissima rispetto all'altra.

Questo accade perchè le cartografie sono state create con due Sistemi di coordinate differenti. In Italia, infatti, ne vengono utilizzati diversi, e quindi è sempre una regola fondamentale, quando si riceve una cartografia digitale, chiedere quale sia il suo sistema di coordinate per poterlo trattare in modo adeguato.


Cartografia strade in UTM 32, regioni in UTM 33 e fiumi in Gauss-Boaga Ovest: inserite in un disegno come blocchi o XRIF, la loro origine differisce di centinaia di chilometri ed è molto lontana verso Sud-Ovest.

In Italia i sistemi che mi capita di incontrare più spesso sono:
  • Gauss-Boaga, prende il nome da Gauss, il famoso astronomo e fisico tedesco del XIX^ secolo, e  da Boaga, il geodeta capo dell'Istituto Geografico Militare italiano nel secondo dopoguerra. Questo sistema prevede due varianti: Est ed Ovest.
  •  UTM, il sistema definito dagli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale per inquadrare tutto il globo, e che vede l'Italia ricadere all'interno di 5 dei suoi fusi.
    Una sottovariante di UTM, chiamato UTMR o UTM-RER o UTM* è stata adottata dalla Regione Emilia Romagna, come ti ho scritto qui.
  • Coordinate geografiche, ovvero il vecchio sistema della latitudine e della longitudine, quello degli esploratori dei secoli scorsi, ringiovanito grazie all'uso dei moderni sistemi satellitari GPS ed all'elaborazione di un modello molto preciso della forma della terra, detto WGS84.
  • Cassini-Soldner, un reperto fossile  :-) del XIX^ secolo che però, purtroppo, viene ancora utilizzato dal Catasto in alcune province. 


Suddivisione del territorio italiano nel sistema UTM (fonte: Wikipedia.org)

Un altro problema nasce quando si cerca di sovrapporre un disegno CAD ad una cartografia. Il progettista CAD, infatti, è abituato a disegnare con l'origine degli assi, lo zero per intenderci, ben visibile in basso a sinistra. Le cartografie, invece, se sono inquadrate in un sistema di coordinate italiano, hanno lo zero nei dintorni dell'Africa, comepuoi vedere nella immagine più in alto. Spesso, inoltre, nei disegni CAD si usano come unità i centimetri o addirittura i millimetri, mentre la cartografia usa come standard i metri.

Ecco perchè spesso è necessaria una operazione chiamata georeferenziazione.
Il disegno va spostato, ruotato e scalato (a volte perfino deformato) per adeguarsi alla cartografia. Evita, per favore, di fare l'inverso, altrimenti il tuo progetto non potrà più essere accostato o sovrapposto correttamente ad altri progetti o cartografie.
   
Detto tutto questo, la buona notizia è che AutoCAD Map 3D è in grado di gestire tutte queste differenti situazioni, e ti mette a disposizione comandi e procedure per ottenere tutti i risultati che desideri. Rispetto ad AutoCAD è una bella differenza.
Per esempio:
  • Puoi trasformare una cartografia da un sistema di coordinate all'altro.
  • Puoi addirittura creare progetti che utilizzano contemporaneamente più cartografie in differenti sistemi di coordinate.
  • Puoi georeferenziare i tuoi disegni CAD.
  • Puoi creare un tuo sistema di coordinate personalizzato,per riprodurre casi particolari come UTMR o un Cassini-Soldner.
Inoltre, grazie ad AutoCAD Raster Design, puoi ottenere gli stessi risultati sulle cartografie e le ortofoto in formato raster.

Per quanto riguarda la georeferenziazione di un disegno CAD puoi usare il comando di trasformazione a foglio di gomma, _ADERSHEET, che trovi nell'area di lavoro Map Classic, nel menu Map - Strumenti - Trasforma
Dovrai indicare alcuni punti nel tuo disegno, ed i punti corrispondenti nella cartografia alla quale vuoi adattarlo. E' abbastanza semplice.

Un po' più complessa è la soluzione di un classico problema che ora ti descrivo.
Hai ricevuto, da fonti diverse, dei DWG che contengono cartografie inquadrate in differenti sistemi di coordinate. Provi a sovrapporle, inserendole  come XRIF o come blocchi in un disegno, ed il risultato è un disastro come quello nella figura più in alto, che rappresenta le cartografie strade in UTM 32, regioni in UTM 33 e fiumi in Gauss-Boaga Ovest.

Niente paura: segui questa procedura in tre parti.

Prima parte: assegnazione dei codici alle cartografie 

Prima di tutto apri tutti i DWG contenenti la cartografia ed assegna ad ognuno il codice del suo sistema di coordinate. Per far questo :
  1. Avvia il comando _ADESETCRDSYS che trovi nell’area di lavoro Map Classic scegliendo il menu Map – Strumenti – Assegna sistema di coordinate globali, oppure nell’area di lavoro Map 3D Geospaziale scegliendo il menu Imposta – Assegna sistema di coordinate globali.
  2. Nella finestra Assegna Sistema di Coordinate Globali premi il bottone Seleziona sistema di coordinate.
  3. Apri la lista sotto la voce Categoria e cerca l'Italia (premi il tasto "i" per avvicinarti)
  4. Trovata l'Italia scegli uno dei sistemi di coordinate preimpostati.
    I principali sono::
    Italy-W-Rome per Gauss Boaga Ovest
    Italy-E-Rome per Gauss Boaga Est
    Italy-U32 per UTM 32
    Italy-U33 per UTM 33
    LL84 per latitudine longitudine WGS84 (sistemi GPS): non lo trovi nella categoria Italia perchè è ovviamente un sistema mondiale. Ma puoi sempre inserire il codice scrivendolo tu stesso.
  5. Salva e chiudi il disegno.

La lista dei sistemi di coordinate italiani presenti in AutoCAD Map 3D

Bene, ora hai introdotto i codici CS-Map nei disegni.
Attenzione: per ora i DWG non sono stati modificati geometricamente.
Però contengono l'informazione necessaria per essere trasformati da AutoCAD Map 3D con la procedura che trovi nella seconda parte.

E' buona regola, comunque, assegnare sempre il sistema di coordinate ai DWG che contengono cartografia. In questo modo, per esempio, chi riceverà da te un DWG cartografico, e lo utilizzerà con AutoCAD Map 3D, non avrà bisogno di chiederti in quale sistema di coordinate è stato realizzato, perchè questo sarà salvato nel disegno.

Seconda parte: creazione di un progetto e trasformazione delle cartografie

Ora devi creare un progetto che utilizzi le cartografie e ti permetta di trasformarle nel sistema che desideri.
  1. Apri un disegno vuoto, ed assegna, con la stessa procedura che ho appena illustrato, il codice del sistema di coordinate che vuoi utilizzare.
  2. Associa le cartografie che vuoi trasformare al disegno.
    Non aprirle lecartografie in modo tradizionale, sfrutta invece la modalità avanzata di AutoCAD Map 3D che ti permette di associare più disegni ad un progetto. Nel Riquadro Attività – Area di lavoro – premi il tasto destro del mouse su Carte e poi scegli Associa. Individua i DWG nel disco, selezionali tutti, premi il bottone Associa e poi OK.
  3. Ora puoi già eseguire un'anteprima: Nel Riquadro Attività – Area di lavoro premi il tasto destro del mouse su Carte e scegli Vista rapida. la cartografia verrà mostrata già proiettata nel tuo sistema di coordinate desiderato.
  4. Nota che hai già costruito un progetto che utilizza cartografie in sistemi di coordinate differenti. 
  5. Se invece vuoi trasformare definitivamente la cartografia usa le Query, un altro potente strumento di Map 3D. Nel Riquadro Attività – Area di lavoro premi tasto destro del mouse su Query corrente e scegli Definisci.
  6. Nella finestra Definisci Query di carte associate, premi il bottone Posizione, scelgi Tutto e poi OK. Eventualmente puoi scegliere di trasformare solo una parte della cartografia, utilizzando gli altri operatori di posizione.
  7. Tornato alla finestra Definisci Query di carte associate, scegli l'opzione Disegna e premi il bottone Esegui query. Attenzione: se per distrazione premi OK, la query viene solo salvata ma non eseguita.
Finestra Definisci Query di carte associate e finestra Posizione con gli operatori disponibili

Il risultato finale di questa seconda parte consiste nella trasformazione di tutte le cartografie associate nel sistema di coordinate che hai indicato nel progetto. 
Come, ad esempio, puoi vedere nell'immagine all'inizio di questo articolo.

Terza parte: salvataggio della cartografia trasformata

Ora hai due possibili scelte davanti a te
  1. Puoi modificare parti della cartografia con i comandi di AutoCAD, e poi salvare le modifiche nel DWG di provenienza, e nel sistema di coordinate originale, usando il comando _ADESAVEOBJS, che trovi nell'area di lavoro Map Classic nel menu Map - Salva all'origine -  Salva nelle carte di origine.
  2. Oppure puoi salvare tutta la cartografia trasformata nel tuo sistema di coordinate preferito. Stacca prima i DWG di origine: nel Riquadro Attività – Area di lavoro seleziona tutte le cartografie, premi il tasto destro del mouse se scegli Dissocia. Poi dal menu File scegli Salva con nome
Et voila, il gioco è fatto!

Bene, spero questo tutorial ti sia servito.
Se vuoi approfondire, puoi leggere gli altri articoli che ho pubblicato su questo argomento:


Oppure puoi iscriverti al gruppo che ho creato su Facebook: 

Buon divertimento
GimmiGIS

24 febbraio 2009

Autodesk in Puglia



Autodesk ed InnovaPuglia (ex Tecnopolis, la società per l'Information Tecnology della Regione Puglia) hanno organizzato un incontro pubblico a Valenzano (Bari), martedì 3 marzo, con replica mercoledì 4 marzo.

Trovi tutte le informazioni qui.

Durante l’incontro verrà presentata l'integrazione delle soluzioni Geospaziali Autodesk con il Sistema informativo Territoriale della Regione Puglia.

Gli enti locali ed i professionisti che operano sul territorio, potranno vedere come le banche dati messe a disposizione possano essere immediatamente utilizzate integrandole con AutoCAD Map 3D.

Se fossi pugliese non mancherei...
GimmiGIS

23 febbraio 2009

Update 2 per AutoCAD Map 3D 2009



Una novità importante: Autodesk ha appena rilasciato l'Update 2 per AutoCAD Map 3D 2009. Update è il nuovo nome che viene usato per i Service Pack.

Per tua comodità, l'Update 2 contiene tutti gli Update e gli HotFix rilasciati finora, sia per AutoCAD che per AutoCAD Map 3D. Può essere installato in modo indipendente dalla lingua, quindi, per esempio, sia sulla versione italiana che su quella inglese o tedesca.

Per maggiori informazioni, e prima di installare, ti consiglio fortemente di leggere il Readme in italiano che trovi qui.

Scarica L'Update 2 dal sito Autodesk, facendo click qui.

La pagina del sito Autodesk dedicata all'Update 2

Terminato il download, l'installazione è semplicissima.
Se vuoi, puoi incorporare l'Update 2 nella tua immagine per l'installazione da server di rete: in questo caso segui le istruzioni del Readme che trovi qui.

Altrimenti, se vuoi installare a mano, controlla di avere i diritti per l'installazione, chiudi tutte le applicazioni aperte, poi fai doppio click sull'eseguibile autocadmap3d2009lockedsp2.exe.


Attendi qualche minuto ed il gioco è fatto.



Non viene richiesta alcuna informazione.

Tra l'altro ho potuto verificare che non è stato toccato AutoCAD Raster Design, che ho installato su AutoCAD Map 3D. A proposito, trovi il Service Pack 1 (o Update che dir si voglia) per AutoCAD Raster Design 2009 qui.

Infine un suggerimento importante.
Se ti trovi di fronte ad una installazione di AutoCAD Map 3D senza sapere se o quale Update sia stato installato, hai modo di ottenere facilmente questa informazione.
  • Avvia AutoCAD Map 3D, poi apri il menu dell'Help, indicato dal punto interrogativo ?
  • Nel menu, scegli la voce Informazioni su AutoCAD Map 3D
  • Nella piccola finestra bianca, che riporta il logo di Map 3D, la licenza ed il numero di serie, premi il bottone grigio in alto a destra, Informazioni sul prodotto
  • Si aprirà la finestra che vedi qui sotto, che è estremamente utile per avere un quadro completo dei Service Pack (o Update) installati e molte altre informazioni tra cui, se usi le licenze di rete (NLM) il bottone per ottenere il prestito della licenza.
Attenzione: alla voce Service Pack prodotto, se leggi Version 2 allora è installato l'Update 1, se leggi Version 3, allora è installato l'Update 2. Non chiedermi perchè... ;-)

La finestra Informazioni sul prodotto con l'indicazione dell'Update installato. Il numero di serie è stato volutamente oscurato.

Buon Update!
GimmiGIS

19 febbraio 2009

Mappe digitali Tele Atlas



Se giorni fa mi hai visitato su Facebook, avrai notato che alla domanda Che fai in questo momento? Ho risposto Preparo aggiornamenti dati Multinet di Tele Atlas.

A questo punto, se già non li conosci, è lecito tu ti chieda cosa sono questi dati Multinet.
Anche perchè sono molto utili, soprattutto in Italia, dove scarseggiano le fonti pubbliche di dati geografici. Visto che li conosco e li uso da molti anni, provo a spiegartelo.

Cominciamo da Tele Atlas: probabilmente nei hai sentito parlare,a proposito dei CD che vengono utilizzati in molti navigatori satellitari GPS sulle automobili, e sempre più spesso personali, come TomTom. Bene, questi CD contengono mappe geografiche digitali, ma in formati proprietari e compressi, quindi sono utilizzabili solo dal navigatore specifico per cui sono stati acquistati. Puoi aver notato Tele Atlas anche nella piccola scritta del Copyright quando navighi via Internet nelle cartografie di Google Maps, o Google Earth, o ViaMichelin. Anche questi famosi siti utilizzando le mappe digitali di Tele Atlas.

Bene, ma se hai bisogno di queste mappe per costruire una cartografia? Ad esempio per la toponomastica o per il catasto strade. Oppure per dare informazioni turistiche, gestire flotte di automezzi, fornire indirizzi e percorsi stradali ottimali, e molto altro ancora...
Allora Multinet di Tele Atlas è quello che ti occorre, perchè ti fornisce tutte le informazioni geografiche necessarie, già pronte.


Rappresentazione della rete stradale attraverso un grafo di archi e nodi

Multinet infatti è il nome delle mappe geografiche digitali prodotte da Tele Atlas per l'uso nella cartografia e nei sistemi informativi territorali.

Multinet è disponibile per tutta l'Italia, suddivisa per province oppure in 10 macro-regioni.

Inoltre è disponibile anche per tutta l'Europa, compresa la Russia, per gli Stati Uniti, ed il database geografico è in continua espansione negli altri paesi emergenti.


Copertura di Multinet Tele Atlas per l'Europa e la Russia e suddivisione in macroregioni

Multinet viene distribuito in formati assolutamente standard: Shapefile ed Oracle Spatial.

Il sistema di coordinate originale è Latitudine - Longitudine WGS 84, ma è facilmente trasformabile nei sistemi italiani, Gauss Boaga ed UTM.

Quindi Multinet è una ottima fonte di dati GIS, ed il bello è che, sia in formato Shapefile che in formato Oracle Spatial, grazie alla tecnologia FDO è immediatamente utilizzabile con AutoCAD Map 3D e con MapGuide. Oltre naturalmente a tanti altri software GIS della concorrenza.


Cartografia in AutoCAD Map 3D basata sui dati Multinet

Nello specifico, Multinet contiene tutte le strade che siano percorribili da un'auto o che abbiano un nome. Ogni strada, o meglio ogni arco stradale, possiede una quantità molto grande di attributi, dal nome alla forma fisica, dalle restrizioni d'accesso alla sua classificazione in base all'importanza, fino ai numeri civici.

Oltre alle strade, Multinet contiene tutti i confini amministrativi, (comuni, province, regioni, stati), i confini dei Codici di Avviamento Postale, CAP, le località, i fiumi ed i laghi, le ferrovie, le aree urbanizzate, e migliaia di punti di interesse, POI (aeroporti,stazioni, hotel, ristoranti....).

Infine è importante sapere che Multinet viene aggiornato continuamente. Sono previste 4 nuove versioni all'anno per i clienti chi sottoscrivono il contratto di manutenzione.

Dopo aver terminato, alcuni anni fa, la costruzione di Multinet in Italia ed in Europa, Tele Atlas ha avviato nuove attività di produzionedi mappe digitali. Si tratta di dati molto interessanti, perchè sono tutti rivolti alla rappresentazione tridimensionale: e qui il progetto di città digitali trova un ottimo aiuto!

Un primo nuovo prodotto è City Maps.

Disponibile per ora solo per le principali città europee, contiene principalmente i contorni degli isolati, che permettono un interessante arricchimento della cartografia, e soprattutto l'attributo della loro altezza media, che permette di costruire i primi modelli 3D "a blocchi" delle grandi città.


Isolati forniti da Tele Atlas in City Maps

Inoltre, per aumentare la riconoscibilità dei luoghi, alcuni monumenti delle città più importanti vengono già forniti con un modello tridimensionale più articolato, arricchito dalle immagini delle facciate.


Monumenti (landmark) forniti da Tele Atlas per le più importanti città europee

In futuro questa rappresentazione verrà estesa a tutti gli edifici visibili dalla strada, grazie ai camper TeleAltas che mi è già capitato di incontrare, proprio sotto il mio ufficio. Si tratta di una tecnologia molto interessante, perchè l'acquisizione delle immagini è stata automatizzata con l'uso di telecamere su tutti i lati e di sistemi di georeferenziazione sofisticati.


Camper Tele Atlas attrezzato per la rilevazione automatica delle strade e delle facciate

Infine è stato reso disponibile da poco il Modello digitale del terreno per tutta l'Europa, chiamato TeleAtlas DEM (Digital Elevation Model). Viene fornito sia in formato raster, sia come curve di livello vettoriali.


Modello digitale del terreno fornito da Tele Altas

Naturalmente posso utilizzare anche questi dati con AutoCAD Map 3D, se vuoi approfondire puoi leggere l'articolo che ho dedicato al tema.

Se vuoi vedere un filmato che mostra una passeggiata in 3D a Berlino con i dati Tele Atlas fai clic qui.




Alla prossima!
GimmiGIS

18 febbraio 2009

Data di rilascio AutoCAD 2010



Molti mi chiedono quando verrà rilasciato AutoCAD 2010.
Shaan Hurley, sempre informatissimo, ci da' una indicazione.
Ovviamente riguarda la versione in lingua inglese: di solito quella italiana viene rilasciata un mesetto dopo.


Per quanto riguarda, invece, il nostro amato AutoCAD Map 3D, negli anni scorsi è stato rilasciato sempre un mese dopo AutoCAD. Aggiungi poi un altro mese per la localizzazione in lingua italiana, ed arriviamo a maggio. Naturalmente prendi questa indicazione con le molle.

Comunque a maggio parteciperò con gli altri tecnici del canale Autodesk al campo tecnico a Monaco di Baviera, dove potremo approfondire tutte le novità, per poi illustrarle in Italia.

Ti tengo informato...
GimmiGIS

13 febbraio 2009

Il prossimo MapGuide Open Source



Bene, sto notando dalle statistiche che gli ultimi annunci su AutoCAD 2010 ed i suoi filmati hanno suscitato molto interesse... Mi fa piacere. Naturalmente ti terrò informato, appena possibile, anche sul nostro amato AutoCAD Map 3D.

Ma c'è un altro software importante per noi, ed è MapGuide, il server cartografico per pubblicare le cartografie edi progetti GIS in rete locale e sul Web.

Tra l'altro ti segnalo che è nata una discussione interessante intitolata WEB GIS nel gruppo che ho creato su Facebook: se già sei iscritto a FB vai a guardarlo qui. Altrimenti ti puoi sempre iscrivere... ;-)

MapGuide è disponibile anche in modalità Open Source, quindi la sua evoluzione è continua e trasparente sul sito della Fondazione OSGeo e soprattutto nella sua pagina dedicata.
E' in preparazione la versione 2.1, come puoi vedere dalla Roadmap, che prevede la sua definizione per i primi di aprile. Sul Blog di Zac Spitzer vengono descritte in modo un po' più chiaro le novità previste. Zac ha poi creato un piccolo sito Web, chiamato MapGuide Central, dove ha raccolto tutti i link  su MapGuide che utilizza. Grazie Zac, interessante.

Come interessante è la Wiki per MapGuide di cui ti ho scritto poco fa.

La versione 2.1 di MapGuide Open Source sarà molto probabilmente la base per la versione 2010 di Autodesk MapGuide Enterprise, che inoltre potrà avvalersi delle novità della tecnologia FDO, come i nuovi Provider che trovi descritti qui.

Sarà una ricca primavera.
GimmiGIS

10 febbraio 2009

Filmati di AutoCAD 2010



Il lancio della nuova versione di AutoCAD sta suscitando molte reazioni positive tra i Blog e nel Web.
Se vuoi vedere dal vivo le novità di AutoCAD 2010, oltre a leggere gli articoli che ti ho segnalato ieri, puoi guardare i filmati pubblicati su YouTube:

Lo troverai già tradotto in italiano :-) ma i filmati sono commentati in inglese.


Se sei più esigente, e preferisci i filmati ad alta risoluzione, puoi scaricarli dal Blog di Heidi Hewett, Evangelist per AutoCAD di Autodesk USA.

E' una bella mole di novità! 
Chissà quant'altre ce ne ritroveremo in AutoCAD Map 3D 2010...

Come al solito, grazie anche al mio fratello francese, Gwenael
007 GIS Bond

06 febbraio 2009

AutoCAD 2010



Come promesso, ecco tornare 007 GIS Bond...
Leggi qui e qui.


Ma ricordati: con AutoCAD Map 3D è meglio: contiene tutto AutoCAD e ti permette di utilizzare le cartografie, le ortofoto e quant'altro è disponibile nel mondo geospaziale.

007 GIS Bond

04 febbraio 2009

Progettazione creativa


Eccoti un filmato interessante sulle ultime linee di ricerca nel campo della progettazione creativa. Nella parte finale uno scorcio del progetto Città digitali, di cui ti ho già scritto qui.

Buona visione!
GimmiGIS

03 febbraio 2009

Regione Sardegna: un altro server WMS


Comuni, parchi ed aree protette della Sardegna caricate via WMS in AutoCAD Map 3D

Ecco un altro indirizzo pubblico WMS, questa volta della Regione Sardegna, che ti permette di caricare dati geografici in AutoCAD Map 3D grazie al protocollo WMS:

http://webgis.regione.sardegna.it/geoserver/wms?

Per caricare i dati:

  • Copia la stringa che vedi qui sopra
  • Avvia AutoCAD Map 3D (versione 2007 o successiva)
  • Premi il bottone Dati e scegli Connetti a dati
  • Nella finestra Connessione dati scegli aggiungi connessione WMS
  • Incolla la stringa sotto Nome server o URL
  • Premi il bottone Connetti
  • Lascia vuota la richiesta di nome e password e premi login
  • Spunta dall'elenco che ti viene mostrato i layer che ti interessano e premi il bottone Aggiungi a carta


La finestra Connessione dati con l'URL della Regione Sardegna

Lo standard WMS è sempre più importante, è previsto dalla direttiva europea INSPIRE, spero che altre Regioni lo adottino presto.
Intanto qualche suggerimento per approfondire:

Se vuoi vedere i dati WMS della Regione Abruzzo ed una illustrazione con maggiori dettagli della procedura leggi qui.
Una riflessione generale sul futuro dei Dati GIS e della loro diffusione pubblica l'ho scritta qui.
Un ottimo sito WebGIS, realizzato con MapGuide, che offre servizi WMS è descritto qui.
Una nota sulla versione 2009 del WMS di AutoCAD Map 3D la trovi qui
Infine trucchi e suggerimenti, ad esempio per bypassare il Proxy, in questi commenti.

Buon WMS
GimmiGIS