29 gennaio 2010

Multinet Tele Atlas 2009.12



Poco prima di Natale mi è arrivata la versione 2009.12 dei dati geografici di Tele Atlas, chiamati Multinet.
Sto già preparando alcuni DVD per nuovi clienti e per aggiornare i clienti che lo hanno richiesto.
Questo è l'ultimo dei quattro aggiornamenti rilasciati da Tele Atlas quest'anno.
Per l'Italia le novità principali sono:
  • Aggiornamento di alcune strade importanti di molte città, tra cui Torino e Milano
  • Aggiornamento delle strade minori di molte città, tra cui Bari, Modena, Reggio Calabria, per un totale di 946 Km.
  • Aggiunta di nuove strade importanti per un totale di 650 Km.
  • Normalizzazione delle strade della Calabria, grazie al miglioramento della precisione della macro-regione 20.
  • Completamento del progetto 2DCM nelle città di Bologna e Catania: la geometria delle strade centrali è stata riallineata, e migliorata la loro precisione
  • Più di 7.600 punti di interesse (POI) aggiornati o normalizzati, in particolari i concessionari auto, autoriparazioni, parchi divertimento, centri congressi, aree di parcheggio all'aperto, parcheggi sotterranei, stadi, golf.
  • Nuovi numeri civici disponibili in quattro città (+0,1% della popolazione italiana
Se possiedi già Multinet, trovi i dettagli delle novità della tua versione nel documento PDF Product Release Notes.
Multinet rappresenta un'ottima base dati geografica già pronta, per l'uso nella cartografia e nei sistemi informativi territoriali. Ad esempio per il catasto strade, per le informazioni turistiche, per gestire flotte di automezzi, fornire indirizzi e percorsi stradali ottimali, e molto altro ancora.
Multinet è disponibile in formato Shapefile ed Oracle Spatial per tutta l'Italia, l'Europa e un bel pezzo di mondo che puoi guardare qui.

Se vuoi sapere cosa contiene, oltre ovviamente alle strade, leggi il mio articolo su Multinet.
Tele Atlas sta lanciando nuovi prodotti interessanti per noi gissari: leggi qui cosa contengono gli Speed Profiles e cosa contengono i 3D City Models.

Buona strada con Tele Atlas!
GimmiGIS

27 gennaio 2010

Rilievo e topografia con Civil 3D: evento online


Grazie all'ottimo Guido Bonin, autore del Blog su Civil 3D, ed al Training Center Osnap, venerdì 12 febbraio puoi partecipare ad una sessione online gratuita di approfondimento su AutoCAD Civil 3D 2010 e gli strumenti di rilievo e topografia.

Comodamente dall'ufficio o da casa, in diretta via Web, potrai scoprire gli strumenti  di rilievo e topografia dell'AutoCAD dedicato al mondo della progettazione civile.

L'incontro si terrà venerdì 12 febbraio, dalle ore 9.00 alle 13.00.
E' gratuito e rientra tra gli appuntamenti di approfondimento organizzati da OSNAP Real ON-Line.

Puoi già iscriverti facendo clic qui

Io mi sono già iscritto: ci vediamo online!
GimmiGIS

25 gennaio 2010

Per l'informazioni geografica trasparente


Milano in 3D in Google Earth. Grazie Fabrizio

Pochi giorni fa, ho avuto modo di sapere da alcuni colleghi, nel gruppo che gestisco su Facebook, che in Sicilia è stato realizzato un modello digitale di elevazione (DEM) con risoluzione a 2 metri (due!), ma nessuno sa dove trovarlo. Se è vero, sarebbe veramente uno spreco, e purtroppo non sarebbe l'unico.

Costruire dati geografici è molto costoso. Se questi sono stati commissionati da un ente pubblico, penso che non distribuirli equivalga a costruire una autostrada per poi tenerla rigorosamente chiusa. Come scrivo già dal 2006.

Ho poi scritto della mia esperienza a Monza negli anni novanta del secolo scorso, quando venne realizzato il rilievo aerofotogrammetrico, restituito in vettoriale (DWG) di cui riuscimmo ad ottenere la distribuzione su CD-Rom, a pagamento, solo dopo insistenti richieste a norma di legge. E poi ho provato qui ad aprire la discussione.

L'Italia, penso nessuno possa negarlo, ha molta strada da fare nel campo dell'informazione geografica.
Basta guardare, per esempio, al processo di decentramento del catasto ai comuni fermo da anni.
Oppure ai differenti standard e sistemi di coordinate utilizzati dalle regioni.

Più in generale, in troppi casi (tranne alcune lodevoli eccezioni) l'informazione geografica viene tenuta ancora nascosta. E' come se vi fosse un timore reverenziale, una strana concezione per cui la sua distribuzione possa essere in qualche modo dannosa:
...Se li distribuiamo a tutti, chissà poi cosa se ne potranno fare...
Magari studiare seriamente il dissesto idrogeologico ed evitare l'ennesima frana
Magari terminare più velocemente e con maggiore precisione lo strumento urbanistico
Magari evitare di spendere risorse pubbliche per effettuare nuovi rilievi
Magari progettare infrastrutture in modo più veloce e preciso
...E potrei continuare a lungo.

La mia opinione è che il punto di partenza di tutto stia nell'informazione geografica trasparente.
Quando tutti potranno utilizzare, e quindi eventualmente criticare con competenza, il dato prodotto dai molti, forse troppi enti cartografici italiani, quando tutti sapremo cosa ha realizzato la tale regione, il tale ente, con quale livello di qualità... Allora saremo sulla buona strada.

Oggi, ai tempi di di Google Earth e di Street View, mi sembra del tutto fuori luogo mantenere ancora vincoli e barriere all'uso dell'informazione geografica.

Per fortuna la discussione su questi argomenti, anche sul Web, è vivace.

Puoi leggere qui il lungo intervento di Luciano Surace, all'apertura dell'ultime conferenza a Bari di ASITA, di cui è presidente.
Seguito dal commento di Giovanni Biallo sul suo GEOforUS
E da Paolo Orlandi che ha ripreso la questione sul suo Blog

E tu cosa ne pensi?
GimmiGIS

22 gennaio 2010

Tre trucchi per usare Map 3D in Civil 3D


Un Modello Digitale di Elevazione (DEM) in AutoCAD Civil 3D

Installare AutoCAD Civil 3D 2010 è semplice, come hai visto nel mio articolo di qualche settimana fa.

Terminata l'installazione, se hai esigenze geospaziali (GIS) o comunque, come me, sei abituato ad utilizzare AutoCAD Map 3D, ti consiglio di applicare tre soluzioni della Knowledge Base Autodesk, che ti permettono di completare l'integrazione di Civil 3D con Map 3D, e quindi avere veramente a disposizione tutti comandi GIS.

La prima soluzione è molto semplice, e risponde alla domanda: dove trovo l'ambiente di lavoro di Map 3D all'interno di Civil 3D?

Il menu di Civil 3D che permette di passare da un'area di lavoro all'altra


Come sai, l'interfaccia dei software Autodesk si basa sulle aree di lavoro.
Con la versione 2010 ti basta quindi premere il bottone in basso a destra per scegliere l'area di lavoro Geospaziale basata su attività oppure Geospaziale basata su strumenti, per ritrovare l'ambiente di Map 3D. La soluzione Autodesk è la TS1107511.

Se usi le versioni precedenti alla 2010, allora apri prima la toolbar Aree di lavoro, per poi scegliere quella che più ti interessa. Se infine hai nostalgia della vecchia area di lavoro Map Classic puoi seguire la TS1060369, che però si applica solo alle versione 2007, 2008 e 2009.

La seconda soluzione ti permette di visualizzare in Civil 3D la barra di stato di Map 3D.



La barra di stato di AutoCAD Map 3D, evidenziata in giallo

La barra di stato di Map 3D è fondamentale se usi Modelli digitali di elevazione (DEM).
Per passare alla vista tridimensionale, devi per forza utilizzare il bottone 3D che vi è contenuto, perché compie tutte le numerose operazioni preliminari necessarie. Inoltre questa barra ti permette di accedere al bottone per l'esagerazione verticale, ed alla possibilità di vedere la scala corrente nella vista del modello, e di impostarne una personalizzata.
Purtroppo Civil 3D 2010non visualizza di default la barra di stato di Map 3D.

Bene, prima di tutto controlla di aver visualizzato la Barra di stato del disegno. In basso a destra, di fianco al bottone Schermo intero, trovi una piccola freccia verso il basso. Se la apri, puoi visualizzare il Menu barra di stato dell'applicazione, che ti permettere di scegliere cosa deve comparire nella fascia inferiore della finestra di Civil 3D. Controlla quindi che sia visualizzata la Barra di stato del disegno.




Menu Barra di stato dell'applicazione

Poi ti basta scrivere alla riga di comando MAPSTATUSBAR e scegliere l'opzione M come Mostra.
Et voilà, il gioco è fatto! Quando vuoi, puoi farla scomparire scrivendo ancora MAPSTATUSBAR e scegliendo N come Nascondi.

Se usi una versione precedente di Civil 3D  (2007, 2008 o 2009) devi invece seguire la soluzione Autodesk TS1066558. Ti chiede di modificare un valore dei registri di Windows, quindi fai attenzione.

La terza soluzione, infine, si applica solo a Civil 3D 2010 e permette di risolvere un baco nell'esportazione da DWG in formato ESRI Shapefile (SHP).


La finestra di esportazione in formato Shapefile (SHP).
In giallo la parte che viene ripristinata dalla soluzione Autodesk


Se non applichi questa soluzione, gli SHP esportati risultano vuoti. Prova ad eseguire il comando MAPEXPORT, alla riga di comando, oppure in un'area di lavoro Geospaziale, nella barra degli strumenit scegli la scheda Output e poi il comando Esportazione Map 3D. In entrambi i casi scegli di esportare in formato Shp di ESRI.
Noterai che la finestra successiva è priva di una parte necessaria, che nell'immagine qui sopra è evidenziata in giallo. Questo ti impedisce di scegliere gli oggetti che si vogliono esportare: punti, linee, poligoni o testi. Scelta fondamentale, perchè il formato Shp è piuttosto rigido, e permette di esportare in uno Shp solo punti, oppure solo linee e così via. Quindi fai attenzione, per esportare un solo DWG dovrai probabilmente creare diversi file Shp.

La soluzione Autodesk da seguire è la TS1108047 ed è molto semplice.
Ti basta scaricare il file Mapexport.ini e sostituirlo all'originale nel percorso indicato. Riavvia Civil 3D ed esegui di nuovo il comando MAPEXPORT, scegliendo di esportare in formato Shp: vedrai subito che ora la finestra è completa ed i tuoi Shp verranno creati correttamente.

Buon lavoro con AutoCAD Civil 3D Geospaziale!
GimmiGIS

20 gennaio 2010

Geoweb3 per costruire sistemi WebGIS


Geoweb3 al lavoro in versione demo

Come sai, sono sempre alla ricerca di applicativi ed esperienze WebGIS, chiamate anche WebSIT, dove SIT sta per Sistemi Informativi Territoriali.
Sì, perchè queste esperienze rappresentano oggi il punto più elevato raggiunto dalla tecnologia GIS, permettono di valorizzare i grandi investimenti realizzati dagli enti pubblici in questo campo, fornendo un ottimo servizio ai professionisti ed ai cittadini, che possono consultare liberamente la cartografia e le informazioni urbanistiche o territoriali dell'ente che le ha reso disponibili.

Questi siti inoltre permettono di vedere già realizzata, in parte, la tecnologia che la l'Unione Europea ha chiesto a tutti i suoi stati componenti di attuare, con l'approvazione della direttiva INSPIRE.

Eccomi quindi a presentarti Geoweb3, per gli amici GW3, realizzato e già applicato in molte realtà dagli ottimi colleghi di dbcad di Perugia.



Geoweb3, arrivato alla versione 3, è prima di tutto un framework di base, attraverso il quale vengono organizzate, presentate e gestite banche dati ed applicazioni. Permette di organizzare l'accesso degli utenti e di gestirne profilo, i permessi e le autorizzazioni. Per ogni archivio presente nel sistema offre funzionalità per ricerche, filtri, selezioni, report, localizzazioni. Gestisce i metadati, visualizza la cartografia ed i dati alfanumerici associati, esegue interrogazioni

Geoweb3 Manager è il modulo di gestione del framework Geoweb3, destinato a quegli utenti che desiderano evolvere e manutenere il database in piena autonomia e senza bisogno di scrivere nuovo codice sorgente. Quindi permette la creazione di Interfacce personalizzate, menù ed applicazioni, gestisce la documentazione allegata, implementa i nuovi contenuti

E poi ci sono numerosi moduli applicativi, realizzati per rispondere alle più diverse esigenze.


I settori dei moduli applicativi di Geoweb3

Vale la pena di dare un'occhiata all'architettura di sistema di Geoweb3:


Architettura di sistema di Geoweb3

Come puoi vedere, gli operatori esperti possono utilizzare sui loro PC sia l'ambiente Autodesk (i nostri amati AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D, e poi Autodesk Topobase per gestire reti tecnologiche con  Oracle, Autodesk Revit per l'architettura e così via) sia quello ESRI (ArcView etc.). Il tutto viene poi pubblicato sul Web grazie a MapGuide Open Source. Gli operatori non esperti, sia interni che esterni, accedono alle informazioni attraverso il Web.

Se vuoi provare direttamente come funziona, vai all'area demo di Geoweb3.

Grazie all'instancabile Daniele Bagagli per le cortese segnalazione!
GimmiGIS

18 gennaio 2010

Vieni a trovarmi al seminario MADE expo



Come ti avevo anticipato, giovedì 4 febbraio potrai venire a trovarmi ad seminario che si terrà nell'ambito di MADE expo presso la nuova Fiera di Milano:


Le trasformazioni del territorio
e l’ammodernamento delle infrastrutture
Progettare il futuro con le soluzioni Autodesk


La soluzione Autodesk permette di integrare tutti i dati cartografici e GIS, e di progettare le  infrastrutture in modo dinamico, grazie a tecniche BIM.  Il seminario, quindi presenterà, esempi italiani di analisi territoriali, restituzione di rilievi laser scanner LiDAR, costruzione di modelli tridimensionali, modellazione ambientale e  progettazione integrata idraulica e stradale.

L'ingresso è riservato agli operatori del settore.
E' importante la preiscrizione: fai clic qui per iscriverti, registrandoti sito Autodesk per ricevere l'invito.



Il seminario si terrà giovedì 4 febbraio, dalle 15.00 alle 18.00, al Padiglione 6 – Sala Kappa della nuova Fiera di Milano a Rho. Per maggiori informazioni su come raggiungerci fai clic qui.

Ecco l'agenda completa::

15.00 Registrazione partecipanti e caffè di benvenuto.


15.15 Arch. Giovanni Perego (GimmiGIS): l’integrazione dei dati cartografici per supportare le decisioni nella pianificazione.
15.30 Arch. Giovanni Perego (GimmiGIS): esempi italiani di integrazione dati per le analisi preliminari, restituzione di rilievi topografici e  laser scanner LiDAR, costruzione di modelli tridimensionali del terreno e loro applicazioni

16.30 Ing. Guido Bonin: le tecniche di Building Information Modeling (BIM) per il supporto alla progettazione civile ed ambientale
16.45 Ing. Guido Bonin:  applicazioni di modellazione ambientale e progettazione integrata stradale e idraulica: dal dato rilevato in campagna all'analisi dei costi


17.45 Domande e risposte
18.00 Conclusione seminario

Naturalmente utilizzerò AutoCAD Map 3D 2010, mentre Guido, anche lui Blogger, utilizzerà AutoCAD Civil 3D 2010.

Cosa aspetti ad iscriverti?

Se vuoi, puoi invitare i tuoi amici a partecipare, attraverso Facebook.

Ti aspettiamo!
GimmiGIS

15 gennaio 2010

Autodesk acquisisce Dynamite VSP


Nel filmato una  presentazione sintetica dello spettacolare software Dynamite VSP

Questa è una notizia che interesserà molto chi usa AutoCAD Civil 3D ed Autodesk 3Ds Max.
Nonostante la crisi, il 5 gennaio Autodesk ha reso ufficiale l'acquisizione dei software Dynamite VSP e Dynamite SIM.

Leggi il comunicato ufficiale Autodesk in lingua inglese all'indirizzo www.autodesk.com/dynamite.

Dynamite è un applicativo di 3Ds Max che permette di utilizzare dinamicamente progetti realizzati con Civil 3D. Dedicato ad ingegneri civili, pianificatori nel settore trasporti, esperti di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), utilizzatori di 3Ds Max.

Guarda qui sotto cosa hanno realizzato con Dynamite i componenti dello User Group di Civil 3D del Benelux:



Un ringraziamento per la dritta a Dana Probert del Blog BIM on the Rocks!

Buona strada
GimmiGIS

14 gennaio 2010

MapGuide Maestro 2.0 Beta Open Source



Come hai visto, negli ultimi tempi sto dedicando particolare attenzione al nuovo arrivato (sul Blog) AutoCAD Civil 3D, di cui mi sto occupando dalla fine dell'anno scorso. Ma continuo a tenere d'occhio gli amati software GIS ed Open Source.

Ecco allora arrivare una novità interessante per MapGuide Open Source: il rilascio della versione 2.0 Beta di MapGuide Maestro. Se non conosci bene di cosa si tratta, due parole di spiegazione.

Tutti i software di WebGIS si compongono di due applicazioni fondamentali: un Web Server ed un Author.
  • Il Web Server è quella parte di software che distribuisce i dati geografici ai client che li richiedono attraverso un Browser.
  • L'Author è quella parte di software che permette di progettare la mappa ed il sito Web, definire quali layer pubblicare, con quale vestizione, con quali comandi disponibili e con quale aspetto grafico generale.
MapGuide è un Web Server, quindi dove trovo l'Author? Dipende. :-)

Se vuoi usare o già usi la versione Open Source, l'Author si chiama appunto MapGuide Maestro.
E' anche lui una applicazione Open Source (LGPL)sviluppata da Kenneth Skovhede nell'ambito della fondazione OSGeo. La nuova versione 2.0, pur essendo ancora un Beta viene annunciata molto stabile, come la precedente 1.0.9, e contiene molte novità interessanti, come il supporto per i Tile e la scelta facilitata dei colori per i tematismi. Per approfondire:
Leggi qui l'annuncio della versione 2.0 Beta di MapGuide Maestro
oppure
Vai alla pagina principale di MapGuide Maestro

Se invece vuoi usare MapGuide in versione Enterprise, rilasciato da Autodesk al solo costo del contratto di aggiornamento (Subscription), puoi scaricare gratuitamente dal Subscription Center Autodesk il software Author sviluppato da Autodesk, che si chiama Autodesk MapGuide Studio. Si tratta di una applicazione proprietaria ma molto evoluta, che permette anche ad utenti non esperti di progettare il proprio sito WebGIS.

Grazie, come al solito, all'ineffabile Gwenael!

Più in generale, leggi qui gli ultimi sviluppi Open Source in ambito FDO e MapGuide
(tradotto dal tedesco con Google translate)

Buon lavoro con MapGuide!
GimmiGIS

13 gennaio 2010

Prova della nuova estensione SAP di Civil 3D 2010


Una Nuvola di Punti da rilievo LiDAR classificata in AutoCAD Civil 3D 2010

Eccoci, per finire il ciclo di articoli dedicati alle nuove estensioni, alla prova su strada della nuova ed importante estensione SAP per AutoCAD Civil 3D 2010.

Per cominciare, ti consiglio di guardare il video YouTube del Supporto Autodesk che trovi nel mio articolo di presentazione della nuova estensione per Civil 3D, rilasciata all'inizio di dicembre 2009 sul Subscription Center Autodesk.
Ti ricordo che l'accesso al Subscription Center è riservato ai clienti che hanno sottoscritto un contratto di manutenzione, chiamato Autodesk Subscription.

Vediamo ora, in pratica, come fare.
Per installare la nuova estensione, ti occorre scaricare dal Subscription Center:
  • c3d_2010_sub_ita.exe
  • subscription_advantage_pack_for_autocad_civil_3d_2010_readme_2_ita.htm
E tanto che ci sei, scarica anche Autodesk Image Modeler, il nuovo software gratuito per il rilievo fotografico. Spero di parlartene più avanti.

 Guarda ora le istruzioni che trovi nel file Readme in italiano. E' importante avere già installato l'Update 2 per AutoCAD Civil 3D 2010. Se l'Update 2 non è installato, quando cerchi di installare l'estensione verrà visualizzato un messaggio di errore.

Se non sai cosa è è stato installato finora, puoi chiederlo al tuo Civil 3D!
Apri il menu della Guida in linea facendo clic sulla piccola freccia di fianco al punto interrogativo in alto a destra, poi scegli Informazioni su AutoCAD Civil 3D.


Il menu della Guida in linea: l'ultima voce è Informazioni su AutoCAD Civil 3D.
Nota che appare già, in cima, la Guida di Subscription Advantage Pack che ho appena installato


Ti si apre, quindi, la finestra Informazioni su AutoCAD Civil 3D.
Guarda in alto a sinistra, dove sotto il numero seriale (che ovviamente nell'immagine ho cancellato), trovi la tua versione di Civil 3D 2010.
  • Se ti appare versione 1, allora è fresco di installazione
  • Se ti appare versione 2, è stato installato l'Update 1
  • Se ti appare versione 3, è stato installato l'Update 2
  • Se ti appare Subscription Advantage Pack indovina... :-)

La finestra Informazioni su AutoCAD Civil 3D

Bene, ora siamo all'installazione vera e propria, che è molto semplice.
Chiudi Civil 3D, Controlla di possedere i diritti di amministratore del computer su cui stai operando, poi fai doppio clic sul file c3d_2010_sub_ita.exe. Vedrai comparire una finestra come questa:


La finestra di installazione dell'estensione SAP per AutoCAD Civil 3D 2010


Scegli il bottone Avanti, poi scegli la lingua della licenza ed accettala, infine attendi pochi minuti perchè l'installazione si concluda ed appaia la finestra di conferma.


La finestra di conferma dell'installazione dell'estensione SAP


Ora puoi avviare il tuo AutoCAD Civil 3D 2010 aggiornato.

Cosa ti permette la nuova estensione?
  • Nuovi strumenti per la gestione tridimensionale delle nuvole di punti provenienti da rilievi cartografici con laser scanner LIDAR, come e più di Map 3D.
  • Nuovi strumenti per la creazione di rotonde stradali automatiche
  • Nuovi strumenti per i controlli di visibilità sulle strade, guidando virtualmente lungo il tracciato
  • Miglioramenti generali nella gestione degli oggetti speciali: allineamenti, profili, superfici, rilievi, punti
Vediamo, per ora, la gestione di Nuvole di punti proveniente da rilievi effettuati con strumenti laser scanner aerei di tipo LiDAR (Light Detection And Ranging). Quindi vediamo come se la cava il tuo Civil 3D con le Nuvole di Punti, dopo la prova su strada di Map 3D.

Se non sai cosa sono le Nuvole di Punti, leggi il mio articolo sui rilievi cartografici con laser scanner LiDAR: questa tecnologia è in grande crescita, ed i costi in diminuzione. Una Nuvola di punti risultante da un rilievo LiDAR è costituita, di solito, da un numero molto elevato (milioni, a volte miliardi) di punti 3D. Per poter elaborare in modo efficace tutti questi punti devi prima di tutto creare un archivio indicizzato. Poi, puoi caricare i dati indicizzati nella tua Carta, cioè nel tuo DWG.

Il punto di partenza, per utilizzare tutti i nuovi strumenti introdotti dall'estensione SAP sta nell'Area strumenti, scheda Riquadro degli strumenti, ed è contrassegnato da una S - Gestione Extension Subscription.
NB: non utilizzare la voce Subscription Extension Manager, che è vuota, residuo della versione originale in inglese.
Come ti ho già fatto notare, nel menu dell'Help trovi la Guida di Subscription Advantage Pack che è molto utile per farsi una panoramica delle nuove funzionalità ed approfondirne i dettagli.


Area strumenti, scheda Riquadro degli strumenti: il punto di partenza è la S come Subscription.
Fai clic sull'immagine per ingrandirla


Bene, ora fai un doppio clic sulla voce Crea Nuvola di punti per avviare la procedura.

Il primo passaggio chiede di assegnare un nome alla nuvola di punti: se prevedi di crearne più di una, puoi mantenere il contatore automatico. Dopodiché puoi assegnare una descrizione ed uno stile, che per ora lascio come da indicazione di default: Standard.


Il primo dei due passaggi per la creazione di una Nuvola di punti:
assegnazione del nome, della descrizione e dello stile



Premi il bottone Successivo per il secondo passaggio.
Con il bottone + sulla destra puoi aggiungere alla Nuvola di Punti i tuoi files, nei formati più diversi:
LAS, XYZ, Geotiff, USGS DEM, ESRI ASC, ESRI FLT, USGS SDTS, Point Cloud database ISD (quanti!).
Inoltre puoi usare i classici file di testo, delimitati da spazi o da virgole, in formato ENZ, NEZ, PENZ, PENZD, PNE, PNEZ, PNEZD, dove:
E = Est (x)
N = Nord (y)
Z = Elevazione (z)
P = Punto (numero)
D = Descrizione

Quindi i formati disponibili sono molto più numerosi di quelli di Map 3D.
Ho scelto di utilizzare i 6 files .LAS che ho utilizzato nella prova su strada dell'estensione per Map 3D.


Il secondo passaggio: scelta dei file .LAS


Ti consiglio di indicare il percorso dove verrà salvato il database dei punti, che verrà creato nel formato Point Cloud database ISD. Nota che puoi utilizzare un database .ISD già esistente.
Premendo il bottone Fine, Civil 3D avvia l'elaborazione, che avviene, per fortuna, in background, come ti viene subito segnalato.



Avviso di elaborazione in background

Puoi continuare a lavorare finché non ottieni l'avviso, in basso a destra, di conclusione dell'elaborazione


Notifica di creazione della nuvola di Punti

Il tuo AutoCAD Civil 3D ha creato il database indicizzato .ISD nella cartella che hai scelto nel secondo passaggio. Fai clic dove richiesto nella notifica di creazione della Nuvola di Punti che vedi qui sopra, per eseguire lo zoom e vedere il risultato grezzo. Un bel salvataggio, a questo punto non fa male.


Nuvola di punti appena creata in AutoCAD Civil 3D

Bon, per ora sembra di guardare una spiaggia dall'alto! :-)
Ma si può fare di più.

Prima di tutto puoi visualizzare una serie di informazioni utili sulla Nuvola di punti che hai appena creato.
Nell'Area strumenti, passa alla scheda Prospetto, fai clic sulla raccolta Nuvole di Punti: troverai la tua nuova Nuvola, con il nome che gli hai assegnato. Facendo clic con il tasto destro del mouse su di essa puoi scegliere Proprietà Nuvola di punti per visualizzare il nome, lo stile assegnato, la descrizione. Nella scheda Definizione trovi le informazioni sui file dai quali l'hai generata, nella scheda Intervalli di quota altimetrica  puoi leggere la quota minima e quella massima delle Nuvola, nella scheda Statistiche il numero totale dei punti, (più di 4 milioni nel mio esempio), il numero massimo X, Y, e Z massime e minime.


Statistiche della Nuvola di punti


Se vuoi visualizzare la tua Nuvola di punti in modo differente dall'effetto "granelli di sabbia" che hai visto sopra, ti occorre personalizzare lo Stile della tua Nuvola, oppure crearne uno nuovo ed assegnarlo alla Nuvola di punti. Gli Stili di solito vengono definiti nella scheda Impostazioni dell'Area strumenti. Inizialmente, nella raccolta Nuvole di punti trovi il solo Stile Standard, che è quello che è stato applicato, di default, alla tua Nuvola di punti.

Seguiamo per ora la via più breve: restando nella scheda Prospetto dell'Area strumenti, fai clic con il tasto destro del mouse tua Nuvola di Punti e scegli dal menu contestuale Modifica stile nuvola di Punti.

Come al solito puoi assegnare prima di tutto un nome ed una descrizione al tuo Stile personalizzato.

Passa alla scheda Classificazione ed osserva le 31 classi LiDAR disponibili. Di queste solo alcune sono significative, come per esempio Suolo, i diversi tipi di Vegetazione, gli Edifici, Punto più basso e l'Acqua.
Sì, perchè i rilievi effettuati con laser scanner LiDAR, in base al tipo di riflessione sono in grado di riconoscere  alcuni aspetti dei punti rilevati, oltre alla posizione nello spazio.
Attiva quindi la casella a sinistra ed assegna un colore, ed eventualmente un layer, ad ognuna di queste classi.


Assegnazione colori e layer alla classificazione LiDAR dei punti

Poi passa alla scheda Punti. Sotto la voce Colore, di fianco ad Assegna colori in base a fai clic su colore singolo e scegli, dalla apposita tendine, Classificazione.


Personalizzazione Stile della Nuvola di Punti: scelta del colore in base alla Classificazione

Infine premi il bottone OK e vedrai la tua Nuvola di Punti apparire in modo molto più significativo!


La Nuvola di punti classificata utilizzando lo Stile personalizzato

Come puoi vedere, si riconoscono già molti aspetti del terreno rilevato.
Un salvataggio, anche a questo punto non fa male.

Un'ultima prova: e se vuoi vedere la tua Nuvola di Punti in 3D?
Nessun problema, basta cambiare la vista, e se lo desideri modificare ancora lo stile, per eventualmente assegnare una esagerazione della Z o altro. Guarda il risultato nella prima immagine in cima a questo articolo.

Bene, ci sarebbe ancora molto altro da vedere, tra le novità introdotte da questa estensione SAP per AutoCAD Civil 3D 2010, ma per ora penso di aver abusato abbastanza della tua pazienza.

Buona navigazione tra le Nuvole!
GimmiGIS

11 gennaio 2010

Tecniche GIS per il territorio e la geologia


Pino d'Amico durante l'introduzione di un seminario GIS a Castrovillari che puoi rivedere online qui

Un altro appuntamento interessante per iniziare bene l'anno nuovo..

Il nostro ottimo Pino d'Amico, esperto da molti anni di GIS e creatore del Blog MapMondo, organizza un seminario formativo gratuito molto interessante:

Tecniche GIS 
per l'informatizzazione del territorio
e la modellizzazione geologica

Il seminario si terrà giovedi 21 gennaio 2010 dalle 15,00 alle 20,00  presso l'hotel Caposuvero a Gizzeria lido (CZ). Il programma prevede:
  • Aspetti normativi
  • Il Piano Strutturale Comunale
  • La gestione informatizzata del Catasto
  • La fiscalità locale
  • Analisi di pericolosità territoriale 
  • Break
  • Gestione di rilievi topografici e GPS
  • Modellizzazione tridimensionale
  • Produzione di cartografie 3D da rilievo LIDAR
  • Gestione rilievi laser scanner (LIDAR)
  • Dal rilievo al modello geologico 3D
Per maggiori informazioni ed iscrizioni vai alla apposita pagina del Blog MapMondo facendo clic qui

Sei in buone mani!
GimmiGIS

08 gennaio 2010

La nuova tecnologia Nuvola di Punti LiDAR


Nel filmato di Autodesk University 2009: Ted Reeler discute la tecnologia per la gestione di Nuvole di Punti da rilievi laser scanner LiDAR, che è stata introdotta in AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D 2010

Nelle ultime settimane ti ho scritto spesso della nuova tecnologia introdotta in AutoCAD Map 3D 2010 ed in AutoCAD Civil 3D 2010 dalle nuove Estensioni rilasciate da Autodesk, chiamate SAP (Subscription Advantage Pack).

In questo filmato Ted Reeler di Ambercore tratta di questa nuova tecnologia, mostrando animazioni molto esplicative. E' la tecnologia di Ambercore, infatti, che è stata è stata integrata in AutoCAD Map 3D e Civil 3D 2010.

Questo è uno solo dei filmati di Autodesk University 2009 pubblicato su You Tube:
Guarda qui i molti altri filmati pubblicati su YouTube da AU 2009

Buona visione
GimmiGIS

04 gennaio 2010

Il primo appuntamento per il 2010: MADE expo



Eccomi a preparare i primi appuntamenti per il nuovo anno.

Comincia a segnarti in agenda giovedì 4 febbraio.
Stiamo organizzando con Autodesk un convegno, che si terrà nell'ambito di MADE expo, presso la nuova Fiera di Milano, che in realtà sta a Rho, ma è facilmente raggiungibile in metropolitana.
Il titolo è:

Le trasformazioni del territorio
e l’ammodernamento delle infrastrutture


Il convegno, ad ingresso libero, si terrà giovedì 4 febbraio, dalle 15.00 alle 18.00, al Padiglione 6 – Sala Kappa 6.

L'agenda è ancora in via di completamento, comunque ti posso anticipare che presenterò esempi italiani di integrazione dati cartografici e GIS per le analisi preliminari, restituzione di rilievi topografici e laser scanner LiDAR, costruzione di modelli tridimensionali del terreno e loro applicazioni. Naturalmente con AutoCAD Map 3D 2010.

Parteciperà anche l'ottimo ing. Guido Bonin, autore del Blog dedicato ad AutoCAD Civil 3D, che presenterà esempi di valutazione di fattibilità tra varie alternative progettuali nel campo della progettazione stradale. Naturalmente con AutoCAD Civil 3D 2010.

Ti aspetto!
GimmiGIS