29 novembre 2010

Progetto Galileo per le città digitali


Gli amici di Autodesk Labs ne hanno combinata un'altra :-)

Dopo la mitica estensione per la pubblicazione delle mappe su Google Earth, dopo il progetto Butterfly, che si è poi evoluto, poco fa, nel rilascio di AutoCAD WS per condividere i DWG sul Web, e perfino su iPhone ed iPad, eccoli in procinto di rilasciare il Progetto Galileo.

L'obiettivo è quello di generare facilmente modelli tridimensionali delle città, a partire da dati GIS, civili ed architettonici. Una bella occasione per integrare i dati provenienti da AutoCAD Map 3D, AutoCAD Civil 3D ed Autodesk Revit Architecture, per intenderci, in un ambiente come quello di Autodesk LandXplorer.

Utilizzando Galileo, i pianificatori, i tecnici ambientali, gli architetti, i portatori di interessi urbani ed ambientali potranno capire meglio le implicazioni di piani e progetti, e pianificare e progettare tenendo conto del contesto urbano ed ambientale.

Sono passati due anni da quando ho scritto il mio primo articolo sulle città digitali, e vedo che si sono già fatti molti passi avanti. Del resto anche l'introduzione in AutoCAD Map 3D e Civil 3D della possibilità di utilizzare nuvole di punti da laser scanner, l'estensione Civil Visualization per AutoCAD Civil 3D e 3ds Max Design, l'introduzione di Autodesk Navisworks sono tutti indicatori della direzione che sta prendendo la tecnologia.

Per il momento possiamo goderci un bel video: lo puoi guardare qui sopra, all'inizio dell'articolo.
Oppure puoi guardarlo qui in alta risoluzione.
Se vuoi, puoi perfino scaricarlo sul tuo PC.

Maggiori informazioni sul Blog At Land's End:
Qui l'annuncio del progetto Galileo
Qui l'invito ad assistere alla presentazione del progetto Galileo, che naturalmente avverrà alla Autodesk University.

Sono annunci che danno soddisfazione
GimmiGIS

26 novembre 2010

Trova il tuo AutoCAD


Se ti occupi di pianificazione e gestione del territorio, oppure di progettazione di infrastrutture, ti sarai accorto che AutoCAD, da solo, non basta più.

Non per niente Autodesk offre un ventaglio di soluzioni cosiddette "verticali", che aggiungono ad AutoCAD funzionalità dedicate, che possono permetterti di risparmiare tempo ed ottenere risultati molto migliori, spesso aldilà di quello che pensi sia possibile.

Ad esempio, puoi avere a tua disposizione un vero e proprio software GIS integrato con AutoCAD. E quindi utilizzare sia i dati CAD che quelli GIS per effettuare analisi territoriali, anche in 3D, progettare strumenti urbanistici, pubblicarli sul Web: parlo, ovviamente di AutoCAD Map 3D.

E se questo non ti basta, puoi aggiungere strumenti per la restituzione dei rilievi topografici, la modellazione del terreno 3D, la progettazione di cave, la progettazione stradale, la progettazione di acquedotti e fognature. E questo è AutoCAD Civil 3D.

Se vuoi approfondire, puoi navigare in questo Blog, naturalmente.
Per trovare un comodo riepilogo delle funzionalità, per scegliere il prodotto giusto, vai sul sito Autodesk alla pagina per la scelta del tuo AutoCAD qui.

Buona scelta!
GimmiGIS

24 novembre 2010

La nuova Wish List per AutoCAD Civil 3D


L'associazione degli utenti Autodesk (AUGI) ha completato la nuova Wish List per AutoCAD Civil 3D.

Ma cos'è una Wish List? E' un elenco di desideri. Ovvero un elenco di miglioramenti da introdurre nel software, con le prossime versioni. Elenco predisposto dagli utilizzatori del software, che li propongono e li sottopongono al voto di tutti gli associati.

E cos'è AUGI? Autodesk User Group International è l'associazione volontaria ed indipendente degli utilizzatori dei software Autodesk. AutoCAD per primo, ma sempre di più i software verticali come Civil 3D, Revit, Inventor. Qui puoi leggere come AUGI si presenta.

Autodesk, naturalmente, nello sviluppo dei suoi prodotti tiene conto delle Wish List proposte da AUGI, tanto che di solito, nelle nuove versioni, vengono soddisfatte le richieste più votate.

Quindi la Wish List per AutoCAD Civil 3D non ci può dare indicazioni esatte sul futuro del software, che dipendono dalle direttive di Autodesk e da ciò che è effettivamente realizzabile, ma è un indicatore importante delle opinioni degli utilizzatori e dei possibili sviluppi futuri. Soprattutto a partire dai Wish più votati.

Come puoi vedere, ci sono richieste che riguardano la progettazione di reti tecnologiche, la progettazione stradale, la restituzione di rilievi topografici. Un profilo interessante delle funzioni più importanti di Civil 3D.

Peccato che il periodo per le votazioni sia già terminato: l'iscrizione ad AUGI, infatti, è gratuita, e sarebbe stato interessante partecipare. Vale per il prossimo anno...

Alla prossima!
GimmiGIS

22 novembre 2010

Creare DEM da nuvole di punti

Prima parte: come aggiungere una nuvola di punti ad una mappa

Come sai, se leggi questo Blog, penso che la nuova tecnologia di rilievo che usa i laser scanner sia molto promettente.

Molti rilievi cominciano ad essere effettuati con questa tecnologia. Mi risulta, per esempio, che il ministero dell'ambiente abbia rilevato tutto il territorio a rischio idrogeologico (quindi l'80% del territorio italiano) con questi strumenti, e stia distribuendo i risultati alle Regioni. Sarebbe ora che questi dati vengano resi pubblici.

Ed altrettanto promettente è la possibilità di usare le nuvole di punti generate dal laser in AutoCAD, in AutoCAD Map 3D ed in AutoCAD Civil 3D. Ognuno di questi tre prodotti le usa in modo sempre più avanzato: con Map 3D puoi creare un DEM, un modello digitale di elevazione, che ti permette di visualizzare il territorio in 3 dimensioni. E con Civil 3D, oltre al DEM, puoi creare una superficie TIN, vettoriale, che ti permette di progettare su di essa scavi, scarpate, strade...

Quidni penso che questi tre filmati siano veramente da guardare con attenzione.
Naturalmente, nel caso di Map 3D, vanno utilizzate nuvole di punti da laser scanner di tipo LiDAR: di solito sono distribuite in formato .LAS.
  • Nel primo puoi vedere in che modo puoi aggiungere una nuvola di punti ad una mappa. Che è la parte più noiosa :-)
  • Nel secondo in che modo puoi filtrare i dati, per utilizzare solo i punti che realmente ti interessano
  • Nel terzo viene il bello: puoi creare da una o più nuvole di punti un DEM. Con qualche ulteriore piccolo passaggio che ti ho spiegato qui, puoi ottenere una visualizzazione molto evoluta. E poi tieni presente che ogni ulteriore layer FDO, sia raster che vettoriale, che andrai ad aggiungere con il bottone Dati - Connetti a dati, verrà proiettato sul DEM, permettendoti di ottenere ottimi risultati.
Se non hai a disposizione una nuvola di punti, ti ricordo che puoi creare il tuo DEM anche a partire da curve di livello o da punti rilevati.


Seconda parte: come applicare un filtro alla nuvole di punti


Terza parte: come creare un DEM da una o più nuvole di punti


Nota che per creare l'indice della nuvola di punti è necessario assegnare il sistema di coordinate. Ricordati, quindi, di installare l'Hotfix rilasciato da Autodesk per Map 3D e Civil 3D.

Buona visione!
GimmiGIS

18 novembre 2010

Dati per le esercitazioni GIS


Sul sito GEOforUS sono stati pubblicati i dati per le esercitazioni descritte nella lezione 1 del manuale per AutoCAD Map 3D e per gli altri software GIS.

Puoi scaricarli qui, sono sette layer in formato Shapefile, per un totale di circa 16 Mb in tutto, compressi in formato .rar. Attenzione, sono suddivisi in due pagine diverse.

I dati sono stati messi gentilmente a disposizione dalla regione Abruzzo. Grazie.

In realtà per la lezione 1 che ho già pubblicato ne ho utilizzati solo 3: i comuni, i centri abitati e le strade, ma anche gli altri possono essere utili per fare delle prove o come vestizione.
Come potrai notare, sono in Lat Long WGS84, ma nella lezione sui sistemi di coordinate impareremo come trasformarli in un sistema metrico, come Gauss Boaga o UTM.

I 7 layer caricati e vestiti in AutoCAD Map 3D 2011

Se ancora non lo hai fatto, puoi scaricare qui le prime due lezioni, ed in futuro le successive 9, a poco a poco che verranno pubblicate: trovi qui l'elenco completo delle lezioni che andranno a comporre il manuale completo.

E' già in preparazione la seconda lezione, che riguarderà il caricamento, la visualizzazione e la consultazione dati raster (dtm, cartografia, ortofoto, immagini satellitari).

A presto!
GimmiGIS

16 novembre 2010

Cresce l'interesse per AutoCAD Map 3D


Devo dire che sono molto contento dell'interesse suscitato dalle prime due lezioni del nuovo manuale su AutoCAD Map 3D. Interesse dimostrato da un sensibile aumento degli accessi al Blog, ma soprattutto dal numero dei download.  La  lezione introduttiva ha già superato i 1.500 download, mentre le seconda, in una sola settimana è già vicina ai 400.

E, detto tra noi e con tutto il rispetto, questi numeri sono nettamente superiori a quelli di tutti gli altri software GIS, tra i quali i principali concorrenti.... :-) Sono soddisfazioni.
Grazie a tutti.

Ti faccio notare che questo manuale può essere utilizzato anche per AutoCAD Civil 3D, visto che quest'ultimo contiene tutto Map 3D, così come Map 3D contiene tutto AutoCAD.

Puoi scaricare qui le prime due lezioni, ed in futuro le successive 9, a poco a poco che verranno pubblicate.
E non dimenticarti di scaricare i dati per le esercitazioni qui.
Leggi qui l'elenco completo delle prossime lezioni


Ti ricordo che l'iniziativa è stata lanciata dall'ottimo Giovanni Biallo di GEOforUS, ed ha visto l'adesione del tuo affezionatissimo e di Alessandro dal Maso di Abitat per AutoCAD Map 3D, e di molti altri volontari per una dozzina di software GIS desktop, sia commerciali che open source e free.

Ora naturalmente stiamo lavorando alla seconda lezione, che riguarderà il caricamento, la visualizzazione e la consultazione dati raster (dtm, cartografia, ortofoto, immagini satellitari).

A presto!
GimmiGIS

15 novembre 2010

L'esperienza virtuale Autodesk University

La Lobby iniziale con il menu

Dopo essermi re-iscritto per quest'anno, ho fatto un primo giro esplorativo nella Autodesk University Virtual, quella che possiamo seguire comodamente dall'ufficio grazie alla connessione Web.
Ti ricordo che l'iscrizione standard è gratuita.

Devo dire che sono rimasto piacevolmente stupito dall'interfaccia di quest'anno: una vera esperienza virtuale, dove a partire dalla lobby iniziale, che vedi qui sopra, puoi scegliere di recarti nei molti differenti spazi che hai a disposizione. Tra l'altro non ho avuto alcun problema pur utilizzano come browser Google Chrome. In ogni caso puoi verificare qui se il tuo browser è supportato.

Qui sotto puoi vedere alcune immagini dell'ambiente interattivo, che è veramente elegante ed intuitivo. Renderà più facile partecipare, ne sono sicuro. Ti ricordo che Autodesk University Virtual si svolgerà martedì 30 novembre e mercoledì 1 dicembre: non ti resta che iscriverti qui!

 AU Virtual Concierge: qui puoi aprire la lista delle sessioni


Product Clinic Meeting Room: qui le sessioni più approfondite sui prodotti


Una delle sale virtuali dove si svolgeranno le sessioni

Ci vediamo, virtualmente, da quella parti!
GimmiGIS

12 novembre 2010

AutoCAD per Mac: Video per iniziare


Grazie ad Autodesk Channel, eccoti ben 7 video per iniziare ad usare AutoCAD per Mac.

Come ti avevo annunciato in settembre, Autodesk lo ha appena rilasciato: è già disponibile la versione di prova in inglese: fai clic qui per scaricarlaQui trovi i requisiti di sistema. Potrai usare la versione di prova (trial) senza limitazioni per 30 giorni.


Panoramica dell'interfaccia utente


Usa i gesti per navigare nel progetto


Crea e modifica oggetti bidimensionali


Crea testi e quote


Stampa un disegno


Converti oggetti 2D in 3D


Crea e modifica Mesh 3D

Altri filmati li trovi sul sito Autodesk qui.

Buona visione!
GimmiGIS

10 novembre 2010

Appuntamenti ad ITN EXPO e Transoft Day


Sono appena stato a trovare One Team, storico rivenditore Autodesk di Milano. Mi hanno segnalato due eventi interessanti, che ti possono permettere di incontrarli, vedere dal vivo AutoCAD Map 3D, AutoCAD Civil 3D e delle soluzioni applicative molto interessanti.


La prima occasione è rappresentata da ITN EXPO, che si terrà a Torino presso Lingotto Fiere, giovedì 11 e venerdì 12 novembre. Questa fiera è stata organizzata con il supporto di Regione Piemonte, in partnership con la Camera di Commercio di Torino, ed è la prima manifestazione dedicata alle infrastrutture intelligenti e ai servizi di infomobilità e navigazione.


La partecipazione è gratuita e riservata agli operatori del settore: One Team sarà presente allo stand B2, naturalmente con AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D.
In quella stessa occasione potrai conoscere i software di Transoft Solutions, dedicati alla progettazione di parcheggi, strade ed aeroporti, installabili su AutoCAD Map 3D e Civil 3D.
Si tratta di:
  • ParkCAD, per la progettazione e l'ottimizzazione dei parcheggi.
  • AutoTURN, per l'analisi delle manovre di veicoli standard e speciali.
  • AeroTURN, per la progettazione delle aree di parcheggio ed imbarco passeggeri negli aeroporti.


Proprio a proposito dei software di Transoft Solutions, se ti interessano puoi partecipare al Transoft Day, che si terrà a Milano lunedì 15 novembre, dalle 9.30 alle 12.30 presso la sede di One Team in via Rondoni  1.  La partecipazione è gratuita, è opportuno iscriversi qui oppure contattare One Team all'indirizzo email gis@oneteam.it, oppure chiamando lo 02-47719331.

Penso che varrà la pena di conoscere One Team.
GimmiGIS

09 novembre 2010

Manuale AutoCAD Map 3D: Lezione 1


Dopo la pubblicazione della Lezione 0 introduttiva del manuale su AutoCAD Map 3D, ecco finalmente pronta e liberamente scaricabile la Lezione 1!

Con questa lezione potrai imparare a caricare, visualizzare, e consultare i dati GIS messi gentilmente a disposizione dalla regione Abruzzo (grazie). Naturalmente nulla ti impedisce di usare i tuoi dati.

Fai clic qui per scaricarla

Qui trovi i dati per le esercitazioni

Nella prima pagina che ti ho indicato qui sopra trovi anche la Lezione 0 introduttiva, ed in futuro troverai le prossime, che riguarderanno:

2) Caricamento, visualizzazione e consultazione dati raster (dtm, cartografia, ortofoto, immagini satellitari)
3) Integrazione dati vettoriali, raster e CAD
4) I sistemi di coordinate usati in Italia (conversioni)
5) Vestizione dei dati per la visualizzazione e la stampa
6) Selezioni alfanumeriche e geografiche
7) Editing dei dati (funzionalità di base)
8) Analisi spaziale vettoriale (overlay, buffer, ecc.)
9) I servizi di interoperabilità (wms, wfs)
10) Pubblicazione sul web dei dati geografici


L'iniziativa del manuale è stata lanciata da Giovanni Biallo di GEOforUS. Ha visto l'adesione del tuo affezionatissimo e di Alessandro dal Maso di Abitat per AutoCAD Map 3D, e di molti altri volontari per una dozzina di software GIS desktop, sia commerciali che open source e free.

Nel frattempo, buon download!
GimmiGIS

08 novembre 2010

Training AutoCAD Map 3D e Civil 3D


Mi capita spesso di ricevere richieste di informazioni sui corsi disponibili per AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D.  Bene, eccoti qua una valida proposta di Abitat, che conosco bene: leggi qui per esempio.

Si tratta di una serie di corsi, battezzati Tranining Camp dove puoi trovare:
  • AutoCAD Map 3D 2011 modulo base, 15 e 16 novembre: dedicato agli utenti che ancora non conoscono Map 3D, per  familiarizzare con l'interfaccia utente, la terminologia e gli strumenti GIS.
  • AutoCAD Map 3D 2011 modulo avanzato, 29 e 30 novembre: per gli utenti che hanno partecipato al modulo base o che già conoscono Map 3D ma vogliono apprendere le funzioni più avanzate ed imparare ad effettuare analisi sul territorio.
  • AutoCAD Civil 3D 2011 modulo base, il 13 dicembre, dedicato agli utenti che ancora non lo conoscono, per esplorare tutte le funzioni di base
i posti sono limitati ai primi 10 iscritti

Qui sotto il programma dettagliato:

Il programma dettagliato dei corsi
 fai clic sull'immagine per ingrandirla

Buon training!
GimmiGIS

04 novembre 2010

Da curve di livello a DEM tridimensionale

Come passare da così...

A così!

Bene, eccomi a presentarti una procedura molto interessante che ti permette di costruire un modello digitale di elevazione (DEM - Digital Elevation Model) a partire da curve di livello.
Naturalmente utilizzando con AutoCAD Map 3D (ed AutoCAD Civil 3D).

Ma a cosa serve un DEM?
A molte belle cose, come ti ho scritto in questo articolo, dove trovi anche un video che ti spiega passo passo come utilizzarlo. Ma l'obiezione che sento spesso è che i DEM non sono facili da trovare, e quelli disponibili hanno  risoluzione piuttosto bassa. Bene, allora perchè non costruirsi un DEM da soli?

Le curve di livello sono un punto di partenza molto interessante, perchè sono più facili da trovare, ad esempio a partire da Carte Tecniche Regionali, piuttosto che da rilievi topografici. Puoi utilizzare perfino curve di livello in formato Shapefile, come ti ho spiegato qui.

Fino a poco tempo la costruzione di un DEM era un compito riservato solo a software molto evoluti e costosi. Ora invece puoi relizzarlo con AutoCAD Map 3D (e Civil 3D) 2011, oppure con AutoCAD Map 3D 2010 dove hai già installato l'estensione Creazione Superfici.

Allora cominciamo: sono 3 semplici passaggi.

Hai a disposizione un layer di curve di livello, già in quota, in formato DWG.
Se sono in 2D, ma da qualche parte hai l'informazione della quota, puoi usare una Query di Map 3D per portarle tutte automaticamente in quota, come puoi leggere qui.

1. Prima di tutto esporta le curve di livello in Shapefile, con l'elevazione in un campo attributo.
  • Se usi l'Area di lavoro Map Classic, cerca nel menu il comando: Carta > Strumenti > Esporta 
  • Se usi l'Area di lavoro Barra multifunzione basata sugli strumenti scegli: Output > Esportazione Map 3D 
  • Alla riga di comando puoi scrivere _MAPEXPORT (non dimenticare l'underscore iniziale)
Ti appare per prima la finestra Posizione di esportazione.


In alto, di fianco a Salva in scegli la cartella dove salvare lo Shapefile.
In basso, di fianco a Nome file indica il nome, ad esempio CurveLivello.
Di fianco a Tipo file scegli ESRI Shapefile (*.shp).
Dopo aver premuto OK ti appare la finestra Esporta


Nella prima scheda, Selezione, scegli come tipo di oggetto Linea 
Effettua la selezione delle curve di livello che vuoi esportare, utilizzando le semplici opzioni disponibili.
Passa alla scheda Dati.


Premi il bottone Seleziona attributi.
Apri la voce Proprietà e seleziona il campo Elevazione.
In questo modo esporterai il valore dell'elevazione di ogni curva di livello nello Shapefile.
Premi OK per chiudere la finestra Seleziona attributi.
La terza scheda, Opzioni, non ci interessa, quindi premi il bottone OK per avviare l'esportazione.
Alla riga di comando dovresti vedere apparire un messaggio del tipo:

Comando: _mapexport
Esportazione di 481 oggetto/i su 481 selezionato/i in 0 sec.

2. Apri un disegno vuoto e connetti lo Shapefile utilizzando la tecnologia FDO.
Se non è già aperto, apri il Riquadro attività, che è fondamentale per utilizzare molte funzionalità di Map 3D:
  • Se usi l'Area di lavoro Map Classic, cerca nel menu il comando: Visualizza > Riquadro attività
  • Se usi l'Area di lavoro Barra multifunzione basata sugli strumenti scegli: Vista > Riquadro attività AutoCAD Map
  • Alla riga di comando puoi scrivere: MAPWSPACE e poi scegliere ON.
Per connettere lo Shapefile nel Riquadro Attività premi il primo bottone, Dati e poi scegli Connetti a dati


Ti apparirà la finestra Connessione dati


Nella colonna di sinistra scegli il Provider Aggiungi connessione SHP.
Poi sulla destra assegna un nome alla connessione
Individua il percorso dove hai salvato lo Shapefile che hai esportato al punto 1.
Infine premi il bottone Connetti.

Nota: per creare il DEM, basta che lo Shapefile sia connesso.
Quindi se hai fretta, puoi evitare di aggiungerlo alla carta come farò nel passaggio successivo.


Nella finestra Connessione dati, se vuoi, puoi premere il bottone Aggiungi a carta per vedere le curve di livello.

3. Crea il Modello digitale di elevazione (DEM)
  • Se usi l'Area di lavoro Map Classic, passa ad un'altra area di lavoro oppure usa la riga di comando
  • Se usi l'Area di lavoro Barra multifunzione basata sugli strumenti scegli: Crea  > Crea da punti
  • Alla riga di comando puoi scrivere: _MapCreateSurface (non dimenticare l'underscore iniziale)

Nella finestra Crea superficie premi il bottone + in alto a sinistra e scegli Connessione...
NOTA: puoi creare DEM anche da file di testo che contengano le X, Y e Z dei punti, oppure da punti già presenti nel DWG. Mi ricorda Civil 3D... :-)


Nella finestra Dati di origine seleziona le curve di livello che hai appena connesso e premi il bottone OK


Ed eccoci all'ultimo passaggio.

Inizialmente Map 3D legge i vertici delle polilinee dallo Shapefile, quindi il valore del campo Z è tutto uguale a zero. Ma noi abbiamo esportato l'elevazione delle curve di livello nel campo ELEVAZIONE.
Quindi, per indicare a Map 3D di usare il campo ELEVAZIONE, premi il bottone di fianco a Z, dove vedi ,  e scegli il campo dall'elenco degli attributi.
In basso, sotto Nome del file di output premi il piccolo bottone [...] per scegliere la cartella ed assegnare il nome al file .tiff che verrà creato.
Di fianco, sotto Nome layer assegna il nome che desideri per il layer.
Premi infine OK per creare il tuo DEM!

Ecco il DEM creato dalle curve di livello

Ora, se nel Riquadro Attività selezioni il layer che contiene il DEM, la Barra multifunzione ti presenta tutti i comandi che puoi applicare a questo tipo di layer.

Con qualche ulteriore piccolo passaggio che ti ho spiegato qui, puoi ottenere una visualizzazione molto evoluta. E poi tieni presente che ogni ulteriore layer FDO, sia raster che vettoriale, che andrai ad aggiungere con il bottone Dati - Connetti a dati verrà proiettato sul DEM, permettendoti di ottenere ottimi risultati.


Buon lavoro con curve di livello e DEM!
GimmiGIS

02 novembre 2010

Importare ed esportare Shp con Map 3D



Come sai, AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D accedono direttamente ai dati geografici in formato Shp (ESRI shapefile), grazie alla nuova tecnologia FDO (Feature Data object). Grazie a questa tecnologia puoi utilizzare i dati Shp di ArcView/ArcGIS nei tuoi Dwg. Puoi modificarne la vestizione, creare tematismi,  addirittura modificarne la geometria con i comandi di AutoCAD.

Eppure, in alcuni casi, è ancora indispensabile importare i dati Shp in Dwg, oppure esportare i dati Dwg in Shp. Ad esempio, quando devi fornire i dati a chi ha solo AutoCAD, o peggio AutoCAD LT. Oppure, all'opposto, quando i tuoi dati sono in Dwg e li devi fornire a chi usa solo software della concorrenza.

Bene, per questo ti può essere molto utile questo ottimo filmato del Supporto Autodesk, che descrive nel dettaglio la funzionalità di importazione ed esportazione dei dati, messa a disposizione da Map 3D e da Civil 3D.

Il filmato proviene dalla mitica Knowledge Base Autodesk ,che si va sempre più arricchendo di soluzioni. Prova a visitarla, all'indirizzo www.autodesk.com/support.

Buona visione!
GimmiGIS