30 aprile 2008

Seminario GIS a Firenze il 7 maggio



Come ti ho già annunciato qui, Autodesk, in collaborazione con la rete dei rivenditori autorizzati, ha organizzato un ciclo di seminari per presentarti le soluzioni realizzate con i suoi software GIS, come AutoCAD Map 3D.

Parteciperò ad uno di questi eventi, organizzato dal nostro ottimo rivenditore toscano, Techne.
Il titolo è:

Con AutoCAD Map 3D
creare un Geodatabase Oracle
non è mai stato più semplice

Il programma è centrato su di un aspetto molto interessante di AutoCAD Map 3D: la possibilità di creare e gestire un geodatabase basato su Oracle.



Gli interventi previsti sono:

9.30 Alessandro Caroti - Techne s.r.l.
Saluti e introduzione al seminario

9.45 Arch. Giovanni Perego – Man and Machine
La soluzione Geospaziale Autodesk: le novità delle ultime release di AutoCAD Map 3D, con particolare riferimento all’utilizzo in modo nativo dei dati GIS mediante la tecnologia FDO

10.45 Dott. Mario Cerofolini - Comune di Firenze – Direzione Generale - Ufficio di Staff Servizio Sistema Informativo Territoriale
SITI Firenze: il sistema informativo territoriale integrato per la città di Firenze

11.15 Dott. Nicola Cerbai - Techne s.r.l.
La gestione delle soste controllate della nuova ZCS del Comune di Firenze: creazione del geodatabase Oracle e strumenti di gestione delle entità geografiche mediante l’accesso diretto ai dati GIS con il provider integrato in AutoCAD MAP 3D 2008

12.00 Discussione e conclusioni

Il seminario si terrà a:

Firenze mercoledì 7 maggio,
presso l'Hotel Hilton Florence Metropole

via del Cavallaccio 13
dalle ore 9.00 alle 13.00

La partecipazione è gratuita ma è consigliabile iscriversi facendo click qui.

Qui sotto trovi la mappa per raggiungerci:


Visualizzazione ingrandita della mappa

Ti aspetto!
GimmiGIS

28 aprile 2008

WebCast su MapGuide il 6 maggio



Tornato da Parigi, mentre rielaboro tutto il materiale raccolto, ti annuncio un appuntamento importante.

Si tratta di una presentazione via internet, chiamata Webcast, dedicata questa volta ad Autodesk MapGuide Enterprise, il server cartografico, ed Autodesk MapGuide Studio, lo strumento di authoring per la preparazione delle mappe pubblicate dallo stesso server.

La Webcast ti permetterà di capire i numerosi vantaggi offerti da questa nuova generazione di strumenti per la pubblicazione della cartografia sul Web. Strumenti di grande potenza grazie alla loro recentissima concezione ed alla rapida crescita che deriva anche dalla apertura al mondo Open Source.

Ti ricordo che per partecipare alla Webcast puoi restare comodamente nel tuo ufficio, utilizzando la connessione ad Internet ed il telefono.

Sullo schermo del tuo computer, grazie alla connessione ad Internet potrai vedere la presentazione, ed al telefono, grazie ad un numero verde gratuito, potrai ascoltarmi mentre la illustro. Potrai porre le tue domande in diretta, sfruttando il sistema di chat. Il tutto in non più di mezz'ora/tre quarti d'ora. Comodo, vero?

Allora ti aspetto:

martedì 6 maggio dalle ore 14.30 alle 15.00

Attenzione: per partecipare devi iscriverti sul sito Autodesk facendo click qui.
Riceverai per email tutte le istruzioni necessarie.

Ci vediamo il 6 maggio!
GimmiGIS

24 aprile 2008

Un saluto da Parigi


Sessione dedicata alla selezione spaziale di oggetti intersecando buffer con AutoCAD Map 3D 2009

Mi prendo una breve pausa, mentre ascolto una sessione in inglese dedicata ai Metadati ed Inspire, sui quali sono già abbastanza ferrato, per pubblicare una foto gentilmente regalatami da Marco di C2.

Siamo ad EuroDisney, vicino Parigi, per il tradizionale Tech Camp Geospaziale Autodesk.
La foto mi ritrare mentre presento ai tecnici che frequentano il corso una nuva procedura, consentita dal nuovo Generatore di Espressioni di AutoCAD Map 3D 2009, che permette di selezionare degli oggetti intersecando dei buffer.

In parole povere, abbiamo provato ad individuare i lotti adatti per la costruzione di una scuola, assicurandoci che siano ad una adeguata distanza dalle strade principali (primo buffer), vicini ad aree verdi o parchi (secondo buffer) ed abbiano altre caratteristiche desiderate.
Map 3D sta diventando un vero software GIS.
Per ora stiamo usando la versione inglese, ma quella in italiano sarà pronta a metà maggio.

Saluti da Parigi!
GimmiGIS

21 aprile 2008

In partenza per il Tech Camp Autodesk



Sto per partire per Parigi, dove parteciperò come docente al Geospatial Tech Camp organizzato da Autodesk.

Sarà un'ottima occasione di confronto con i tecnici di tutti i nostri rivenditori italiani ed europei, per testare le novità delle nuove versioni 2009 di AutoCAD Map 3D, AutoCAD Raster Design, Autodesk MapGuide Enterprise ed Autodesk MapGuide Studio.

Tornerò carico di novità...
Intanto sono carico di lavoro :-)

Alla prossima settimana
GimmiGIS

17 aprile 2008

WebCast registrata su Map 3D



Finalmente è stata pubblicata la registrazione della WebCast che ho tenuto per Autodesk il 4 marzo, dedicata alle estensioni di AutoCAD Map 3D 2008.

La trovi in questa pagina, registrati e potrai guardarla o scaricarla (circa 27 Mb per una mezz'ora di durata).

Il filmato ti mostra come già oggi con AutoCAD Map 3D 2008 puoi:

  • Pubblicare i tuoi progetti su Google Earth. Leggi qui l'articolo.
  • Trattare i Metadati secondo lo standard ISO. Leggi qui l'articolo.
  • Connettere nuovi formati GIS via FDO: coperture ArcInfo, dati MapInfo, disegni e mappe Microstation ed altro ancora. Leggi qui l'articolo
Se vuoi vedere tutte le Webcast pubblicate finora sul sito Autodesk vai qui.

Buona visione
GimimGIS

14 aprile 2008

AutoCAD Map 3D 2009


Squilli di tromba, si apra il sipario... Eccolo qui!

E' il nuovo AutoCAD Map 3D 2009

Prima di tutto ti è utile sapere che se hai un contratto attivo di aggiornamento con Autodesk, chiamato Subscription lo riceverai automaticamente tra poco. Se invece acquisti oggi la versione 2008, l'aggiornamento alla versione 2009 è già compreso. L'uscita ufficiale in lingua inglese è prevista a giorni, quello in lingua italiana tra un mese.

Dopo l'articolo di antipasto, in cui ti ho scritto delle novità di AutoCAD 2009, eccoci arrivati al software che rappresenta la colonna portante della soluzione Geospaziale Autodesk. Visto che AutoCAD Map 3D contiene tutto l'AutoCAD, questo articolo è di fatto un proseguimento di quanto ho già scritto qui.

Ecco quindi i miglioramenti introdotti nelle funzionalità specifiche di AutoCAD Map 3D.

Continua, naturalmente, lo sviluppo della tecnologia FDO, che ti permette di caricare direttamente, insieme ai tuoi DWG, dati GIS come per esempio Shapefile di ESRI.
Con la versione 2009 non solo puoi visualizzare e tematizzare i dati GIS, ma anche modificarli, usando direttamente molti comandi di AutoCAD.

Infatti finora potevi usare solo i grips per modificare gli oggetti caricati con FDO, ora puoi usare diversi comandi di AutoCAD, come per Edita polilinea (Editpl), Taglia, Spezza, Unisci, Offset, Estendi, Ruota, Sposta, Taglia Copia ed Incolla.
Mica male.

Un'altra novità importante sta nella possibilità di dividere ed unire oggetti geografici, trattando in modo adeguato anche gli attributi alfanumerici associati.

Se unisci più oggetti puoi decidere che gli attributi che verranno assegnati all'oggetto risultante siano la somma o la media oppure il valore minimo o massimo o comunque il risultato di un calcolo sugli attributi originariamente associati agli oggetti di origine.
Se invece dividi un oggetto puoi assegnare agli oggetti risultanti una copia, o una divisione, o comunque il risultato di un calcolo sugli attributi dell'oggetto originario.
Si tratta di comandi molto utili nel gestire, ad esempio, particelle catastali piuttosto che zone omogenee nella pianificazione urbanistica.


I comandi Dividi ed Unisci sugli oggetti GIS caricati con FDO

Un' altra novità molto importante sta nella completa revisione dell'interfaccia per la costruzione di Espressioni in ambiente FDO.

Puoi usare le Espressioni per molti scopi differenti, utilizzando sempre la stessa interfaccia.
Puoi usarle per effettuare estrazioni (Query) o selezioni di dati GIS, per creare regole di stile e tematismi, per definire etichette, per costruire campi attributo calcolati.

Grazie al nuovo strumento Elaborazione espressione puoi creare facilmente, in modalità guidata, espressioni complesse. Puoi sfruttare tutte le proprietà e gli attributi disponibili, elaborandoli grazie ad operatori di tipo aritmetico, logico e di comparazione, oppure funzioni matematiche e geometriche.

Diventa facile, quindi, creare campi calcolati a partire per esempio dalla superficie delle particelle o dai loro attributi, oppure visualizzare etichette che non riportano semplicemente il valore di un attributo ma il risultato di un calcolo, anche tra attributi diversi, etichette multilinea ed etichette che visualizzano un valore approssimato, ad esempio senza decimali.


La nuova interfaccia Elaborazione espressione

Oltre ai vantaggi appena descritti, anche l'aspetto grafico delle etichette, con la versione 2009, migliora notevolmente. Per capire le novità guarda la figura qui sotto.


I miglioramenti nell'aspetto grafico delle etichette. Fai click sull'immagine per ingrandirla

Come puoi notare, con la nuova versione si migliora notevolmente la leggibilità delle etichette sui dati GIS, perchè:
  • Il testo viene allineato all'entità geografica: se etichetti una strada non rettilinea, l'etichetta ne segue l'andamento.
  • Le dimensioni dell'etichetta si adeguano automaticamente allo spazio disponibile.
  • Nel caso di più segmenti con la stessa etichetta (tipicamente il nome della via), è possibile evitare la ripetizione delle etichette, facendone comparire una sola.
Altri miglioramenti riguardano l'editor di schema.
Uno schema consente di definire la fonte dati di un oggetto cartografico e di specificare il tipo di dati e la lunghezza di ciascun attributo.
Ora puoi aggiungere nello schema vincoli sui valori che è possibile memorizzare come attributi. Il vincolo quindi ti permetterà di verificare se il valore per un determinato attributo è lecito o meno. Ad esempio, puoi specificare che il valore per un attributo di diametro di una tubatura debba essere 5, 10, 25 o 50 centimetri. In questo caso, quando andrai ad immettere il valore dell'attributo, ti verrà presentato un menu a discesa per la scelta del valore desiderato tra quelli ammessi. Puoi indicare anche che un campo debba essere univoco, e che quindi non siano consentiti valori duplicati.

Bene, ma tutto quello che ho descritto finora riguarda i dati GIS caricati con FDO. Dati che, come sai, possono convivere nello stesso progetto con i tuoi DWG. Ma anche i nostri cari DWG possono essere portati facilmente in ambito GIS.

Con AutoCAD Map 3D 2009 puoi utilizzare le proprietà CAD quali colore, spessore di linea e tratteggio per popolare i campi in una classe di entità geografiche FDO. Inoltre puoi convertire i dati DWG di attributi blocco, layer e dati oggetto in campi delle classi di entità geografiche FDO.
Puoi inviare gli attributi di database associati a oggetti DWG ai campi delle classi di un'entità geografica FDO. Puoi aggiungere dati DWG a una fonte dati SDF (il formato geospaziale Autodesk) già esistente. Infine puoi convertire facilmente dai formati FDO a DWG, esportando la Carta corrente con più fonti dati FDO per creare nuovamente gli elementi grafici in DWG. Tieni presente però che questa esportazione non include attributi o dati oggetto.
Se invece importi una fonte dati SDF in formato DWG, conserverai anche gli attributi ed i dati oggetto.


La nuova interfaccia evoluta per la connessione WMS

Ancora, è nettamente migliorata la connessione a cartografie distribuite sul Web secondo lo standard WMS. Ora puoi specificare la versione WMS, il formato delle immagini, lo sfondo e altre impostazioni. In questo modo puoi evitare errori e connetterti a server che finora non erano disponibili.

Anche la pubblicazione diretta dei progetti sul server cartografico MapGuide si è evoluta, permettendo la creazione di nuove cartelle direttamente sul server, per meglio organizzare i dati.

Per quanto riguarda il supporto dei Metadati, è stata integrata nella nuova versione di Map 3D l'estensione di cui ti ho già scritto qui, che permette di supportare lo standard ISO. E' stata aggiunto ad ISO 19115 anche ISO 19139, che definisce gli schemi utilizzando il formato XML.

Per gli sviluppatori, è importante sapere che Map 3D dispone ora di un'API unificata, condivisa con MapGuide Enterprise e "production ready". In pratica, una pagina di applicazione avrà lo stesso aspetto in Map 3D e in MapGuide Enterprise.

Un'altra novità importante riguarda l'ambiente operativo. Come sai, AutoCAD Map 3D gira su Windows XP e Windows Vista. Ora viene supportato anche l'ambiente Citrix.




Citrix permette di semplificare le installazioni in rete di AutoCAD Map 3D

AutoCAD Map 3D 2009 infatti è il primo prodotto Autodesk "Citrix Ready".

Per chi non conosce Citrix, si tratta di un ambiente operativo che ti permette di installare il software su di un Server e di utilizzarlo sui computer Client connessi in rete. In questo modo puoi semplificare e centralizzare l'installazione, la manutenzione e l'aggiornamento.
Puoi leggere tutti i dettagli qui.

Bene, mi sembra che sia tutto, e direi che non è poco...
Altre informazioni sulle pagine ufficiali nel sito Autodesk all'indirizzo:
www.autodesk.it/map

Resta sintonizzato, pubblicherò altre novità presto!
GimmiGIS

10 aprile 2008

Prima mappatura catasto ai comuni



Dal sito Web dedicato al decentramento delle funzioni catastali ai comuni:

La Conferenza Stato-Città approva la prima mappatura delle scelte comunali

Dopo l’approvazione, la scorsa settimana, del DPCM relativo alle risorse da assegnare ai Comuni, oggi la Conferenza Stato – Città ed Autonomie Locali ha approvato la prima mappatura delle scelte comunali, dando il definitivo via libera al processo di decentramento del catasto.
Inizia quindi un percorso importante e decisivo.

Sono coinvolti adesso circa 2.400 Comuni che potranno attivarsi immediatamente per porre in essere quanto deliberato nella prima fase.

Per quanto concerne alcune casistiche non comprese in questa prima mappatura, che interessano parte delle circa 5.000 delibere complessivamente adottate, la cabina di regia si e’ riservata di trovare quanto prima specifiche soluzioni per un successivo inserimento in mappatura a chiusura della prima parte del processo di decentramento.

Bene, sono contento che qualcosa si muova nonostante il periodo elettorale.
Trovi qui gli altri articoli che ho pubblicato sul decentramento del Catasto ai Comuni.

GimmiGIS

07 aprile 2008

Nuova estensione GE per AutoCAD 2009


Dopo essere stata brevemente sospesa per aggiornamenti, ora è di nuovo disponibile sul sito Autodesk Labs l'estensione per Google Earth di cui ti ho lungamente scritto qui.
La novità è che ora, nello Zip che è possibile scaricare liberamente, è presente anche il software per la versione 2009 di AutoCAD, AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Architecture.

Le novità della nuova versione sono descritte qui nel Blog dell'ottimo Scott Sheppard.

Puoi scaricare la nuova estensione per Google Earth qui.
E' disponibile per le versione 2007, 2008 e 2009.

Buon divertimento!
GimmiGIS

04 aprile 2008

Lo strano caso dell'Emilia Romagna


Hai mai sentito parlare di UTMR o di UTM-RER?

Mi sono imbattuto in questa sigla preparando dei dati in vista del seminario che terrò a Bologna il 9 aprile. Leggi qui per i dettagli se vuoi partecipare.

Le prime tre lettere della sigla UTM-RER probabilmente ti ricordano qualcosa, se ti sei mai occupato di cartografia e sistemi di coordinate.
UTM, infatti, significa Universal Transverse of Mercator e sta ad indicare il sistema di coordinate sviluppato dalla NATO dopo la seconda guerra mondiale, per muovere navi, aerei e truppe in tutto il mondo in modo univoco. Puoi leggere qui un'ottima scheda su Wikipedia in lingua inglese.

In cartografia l'utilizzo di un sistema di coordinate è fondamentale, ed UTM è tra i più diffusi anche in Italia, ma ha un problema: suddivide il territorio nazionale in 4 o meglio 5 fusi differenti (per un pelo la punta estrema della Puglia ricade nel quinto), con i conseguenti problemi di imprecisione quando si deve utilizzare cartografia a cavallo tra due fusi diversi.


Suddivisione del territorio italiano nel sistema UTM (fonte: Wikipedia.org)

Per questo motivo, e per poter avere un sistema di coordinate nazionale, venne in seguito sviluppato il cosiddetto Gauss-Boaga, dal nome del noto fisico, matematico ed astronomo tedesco del XIX^ secolo, e da quello dell'allora direttore dell'Istituto Geografico Militare (IGM) italiano.

Anche questo sistema, purtroppo, non riesce ad utilizzare un unico fuso per tutto il territorio nazionale e per motivi di precisione lo divide in due soli fusi, Est ed Ovest, in base al meridiano posto a 12°.
Inizialmente utilizzò l'Ellissoide Internazionale 1924, proposto da Hayford nel 1909, passante per il vertice geodetico di Roma Monte Mario, ma più tardi venne modificato per utilizzare l'European Datum 1950, ED50. In pratica l'ellissoide di riferimento è rimasto quello di Hayford, ma il suo orientamento rispetto alla superficie terrestre è cambiato leggermente utilizzando come nuovo riferimento un vertice a Potsdam, nei pressi di Bonn.
Infine va notato che questi ultimi anni invece si sta sempre di più adottando il datum WGS84, derivante dalle osservazioni dei satelliti e quindi molto più preciso.


Carl Friedrich Gauss e Giovanni Boaga

E veniamo allora allo strano caso ;-) dell'Emilia Romagna.

Stiamo parliamo della regione che è forse tra le più avanzate in Italia nel campo cartografico e GIS, ma è sfortunata perchè vede il proprio territorio diviso in due parti sia dal sistema UTM che da Gauss-Boaga. E' probabilmente per questo motivo che ha deciso di adottare un proprio sistema di coordinate, derivato da UTM con Datum ED50, chiamato appunto UTM* o UTM-R o UTM-RER, che sta a significare UTM Regione Emilia Romagna.

In sostanza, come ho dedotto da alcune ricerche sul Web, come per esempio qui, la cartografia viene proiettata tutta nel sistema UTM con Datum ED50 nel fuso 32 nord, anche la parte che invece dovrebbe stare nel fuso 33, ed in più vengono sottratti 4.000.000 metri sull'ordinata (ovvero l'asse Y).

Tutto quanto ho scritto finora mi ha pemresso finalmente di utilizzare in AutoCAD Map 3D dati geografici che ho ricevuto in questo particolare sistema di coordinate.
Quando li ho caricati la prima volta, infatti, non riuscivo a sovrapporli alle altre cartografie in Gauss-Boaga o UTM. Anche usando le notevoli potenzialità di Map 3D nel trasformare le cartografie tra sistemi di coordinate diversi, non conoscendo il sistema adottato mi ritrovavo i dati ovunque tranne che nel posto giusto.

A questo punto, lo so, ci vorrebbe un articolo dedicato a spiegare come effettuare queste trasformazioni con Map 3D. Ti prometto che me ne occuperò al più presto, per ora fammi spiegare in che modo è possibile utilizzare correttamente le cartografie UTM-RER.

AutoCAD Map 3D, infatti, contiene già centinaia di sistemi di coordinate predefiniti, tra i quali naturalmente sia UTM che Gauss-Boaga, ma il bello è che permette di crearne altri personalizzati, e quindi permette di affrontare questo caso particolare dell'Emilia Romagna.

Bene, partiamo.

Una volta avviato AutoCAD Map 3D e scelta l'area di lavoro Map Classic, dal menu seleziona il comando Map > Strumenti > Definisci sistema di coordinate.

Nella finestra Gestione Sistema di Coordinate Globali scegli la categoria Italy ed il sistema di coordinate Italy using UTM32N with Europe 1950 datum.


La finestra Gestione Sistema di Coordinate Globali

Andrai a modificare questo sistema per crearne uno che si adegui allo standard dell'Emilia Romagna, quindi premi il bottone Modifica.

Prima di tutto, nella scheda Generale, devi modificare il campo Codice.
Tutti gli altri campi, infatti, non potranno essere modificati finché non avrai assegnato un nuovo codice, per evitare di cambiare, senza volerlo, i sistemi di coordinate già esistenti.
Battezza quindi il nostro sistema come ITALY-U32-RER.
Modifica anche la descrizione, perchè sarà quella che ti verrà mostrata quando vorrai assegnare il sistema alla cartografia.


Finestra Modifica Sistema di Coordinate Globali - scheda generale

Nella stessa finestra passa alla scheda Posizione, dove devi inserire la falsa coordinata -4000000 nel campo Coordinata Nord



A questo punto ti basta premere il bottone OK ed il sistema è salvato nell'elenco di Map 3D.
Ricordati il codice che hai assegnato al tuo nuovo sistema di coordinate personalizzato, perchè ti sarà utile.

Ora ti resta ora solamente di aprire la cartografia che sai essere inquadrata nel sistema UTM-RER ed assegnare al suo DWG il sistema che hai appena creato.

Dal menu di AutoCAD Map 3D scegli Map > Strumenti > Assegna Sistema di Coordinate Globale.
Scrivi nel campo Codice il nuovo codice che hai appena creato: ITALY-U32-RER.
Premi il tasto TAB sulla tastiera per verificare che il codice venga riconosciuto: ti comparirà, sotto la descrizione che hai assegnato.



Salva il disegno ed il gioco è fatto!

Da questo momento con AutoCAD Map 3D potrai sovrapporre questa cartografia alle altre che utilizzano UTM e Gauss-Boaga. Per farlo, naturalmente, dovrai associare la cartografia ad un disegno vuoto ed usare gli strumenti di query. Ma di questo, come promesso, ti scriverò più avanti.

Nota infine che quando i tuoi colleghi che usano AutoCAD Map 3D riceveranno i tuoi DWG con questo nuovo sistema di coordinate assegnato, Map 3D lo noterà subito e chiederà se aggiungere il nuovo sistema al suo elenco.
In questo modo la tua cartografia avrà sempre il sistema di coordinate giusto, ed il tuo collega potrà assegnarlo anche alla sua cartografia.

Un ringraziamento
per il prezioso contributo all'architetto Marco de Leonibus, tecnico del nostro ottimo rivenditore di Bologna CIC (Compagnia Italiana Computer) .

Se vuoi approfondire questi e altri argomenti dal vivo, sarò a Bologna il 9 aprile: leggi qui per i dettagli

Buon divertimento con la cartografia dell'Emilia Romagna!
GimmiGIS

03 aprile 2008

Scegli la tua Soluzione GIS



Abbiamo appena lanciato un nuovo ciclo di seminari che penso ti potranno interessare. Quest'anno vogliamo presentarti molte delle più importanti soluzioni realizzate sulla base dei software Geospaziali Autodesk.
Potrai quindi partecipare di persona ai seminari, oppure collegarti via internet e telefono per seguirli comodamente dal tuo ufficio, ovviamente in una versione più sintetica.

Ogni tappa è realizzata in collaborazione con un rivenditore autorizzato per i software GIS Autodesk, che presenterà le sue soluzioni.

puoi iscriverti già ora sul sito:

http://www.autodesk.it/solutionseminar

Ecco a te il calendario dei seminari dal vivo:


Gestione del ciclo del rifiuto, localizzazione e monitoraggio mezzi.
Catania 15 aprile, organizzato da I&S


Applicativi GIS e WEB GIS: Strumenti Urbanistici, Catasto, Piani di Emergenza.
Lamezia Terme 16 aprile,
organizzato da Gruppo Infotel


Innovazione tecnologica per la gestione e la progettazione del territorio.
Piacenza 17 aprile,
organizzato da DB CAD


Con AutoCAD Map 3D creare un Geodatabase Oracle non è mai stato più semplice.
Firenze 7 maggio,
organizzato da Techne


Costruzione del SIT basato su dati catastali ed urbanistici.
Civitanova 22 aprile
Teramo 16 maggio
Pescara 22 giugno

organizzati da Digitecno


Se invece sei troppo lontano dalla tappa che ti interessa, o vuoi comunque partecipare al seminario via internet e telefono, questo è il calendario online:

Applicativi GIS e WEB GIS: Strumenti Urbanistici, Catasto, Piani di Emergenza.
Webcast 22 aprile, organizzato da Gruppo Infotel

Gestione del ciclo del rifiuto, localizzazione e monitoraggio mezzi.
Webcast 15 maggio,
organizzato da I&S

Con AutoCAD Map 3D creare un Geodatabase Oracle non è mai stato più semplice.
Webcast 20 maggio,
organizzato da Techne

Costruzione del SIT basato su dati catastali ed urbanistici.
Webcast 28 maggio
, organizzato da Digitecno

Trovi altre informazioni e soprattutto puoi iscriverti andando sul sito:

http://www.autodesk.it/solutionseminar

Ti aspettiamo!
GimmiGIS