19 giugno 2009

Il nuovo MapGuide

Autodesk MapGuide Enterprise ed Autodesk MapGuide Studio 2010

Bene, dopo tanto scrivere di AutoCAD Map 3D 2010, che sicuramente è la colonna portante della soluzione geospaziale Autodesk, eccomi ora a scrivere del Web server cartografico, per pubblicare le cartografie ed i progetti GIS in rete locale e sul Web chiamato MapGuide.

Prima di tutto devi sapere che MapGuide è disponibile in due versioni.

Da una parte, infatti, c'è MapGuide Open Source, che dal 2006 viene coltivato all'interno della Fondazione Open Source Geospatial, per gli amici OSGeo. La Fondazione raccoglie ormai gran parte dei principali progetti GIS in ambito Open Source, come MapServer, OpenLayers, Grass, Quantum GIS, gvSIG e molto altro ancora.

L'altra versione, Autodesk MapGuide Enterprise, è di tipo commerciale, anche se ha un costo veramente contenuto rispetto ai suoi concorrenti. Infatti il suo costo, a differenza degli altri prodotti Autodesk, non viene richiesto per la licenza d'uso che è di tipo Open Source, bensì per il servizio che Autodesk offre ai suoi clienti, attraverso un contratto (obbligatorio) di manutenzione e supporto, chiamato Autodesk Subscription.

La prima novità importante, per la versione Enterprise 2010, sta nella possibilità di ottenere gratuitamente, insieme ad Autodesk MapGuide Enterprise, il software di authoring Autodesk MapGuide Studio, che in precedenza andava ordinato, (e pagato ;-)), a parte.


L'intestazione dell'email inviata da Autodesk ai titolari di Subscription MapGuide

MapGuide Studio quindi è già disponibile nel DVD di MapGuide Enterprise, e può essere scaricato dal Subscription Center. E' l'ambiente di authoring Web che permette di creare e personalizzare le pagine di pubblicazione delle mappe lavorando in ambiente grafico ed assistito, quindi evitando di scrivere righe di codice. Grazie a MapGuide Studio è possibile costruire siti WebGIS molto avanzati ed efficai, anche senza essere programmatori o web designer.

Le altre novità riguardano le funzionalità del software, ed in particolare:
  • l'ottimizzazione delle prestazioni, sia in generale che nel caricamento dei Layout flessibili e nelle connessioni ad Oracle.
  • l'uso delle immagini raster, reso più efficiente, grazie ad un nuovo algoritmo di riproiezione, che suddivide l'area da trasformare in una griglia di triangoli e poi li trasforma ad uno ad uno nel sistema di coordinate di destinazione. Come del resto è avvenuto in AutoCAD Map 3D 2010, che infatti condivide con MapGuide la tecnologia FDO.
  • Il nuovo Provider per accedere ai dati di Microsoft SQL Server 2008 dicui ti ho già scritto qui.
  • Il supporto per ArcSDE 9.3
  • La possibilità di scegliere il colore che viene utilizzato per le selezioni sulle mappe.
  • L'ottimizzazione della visualizzazione della legenda
  • La migliore risoluzione dei sistemi di coordinate
  • Il miglioramento della generazione dei rapporti relativi agli errori del server
  • Il supporto delle ultime versioni di molti software: Windows Server 2008, il nuovo browser Google Chrome, la versione 3 del browser Mozilla Firefox.
Attenzione però: da questa versione viene sconsigliato l'uso del DWF Viewer, che verrà dismesso con la prossima versione. La tecnologia Ajax, ormai, risponde a tutte le esigenze.

E' interessante notare che Autodesk MapGuide Enterprise è stato coinvolto in un progetto internazionale chiamato Two Degrees: un’ applicazione web che mette a disposizione di 40 città in tutto il mondo un set completo di strumenti per misurare e ridurre le emissioni di gas serra a livello locale, sviluppato in collaborazione con Microsoft Corporation.

Il sito ufficiale del progetto Two Degrees

Se vuoi approfondire le informazioni su MapGuide, hai a disposizione molte risorse sul Web.

Sui siti istituzionali: Qui le pagine sul sito Autodesk per la versione Enterprise, qui l'area della Fondazione OSGeo per la versione Open Source.

Puoi utilizzare la nuova Wiki per MapGuide, sia per la versione Open Source che Enterprise.

Trovi molti White Paper interessanti sul sito Autodesk.
Già il loro titolo invita alla lettura, perchè trovi cose come:
  • Creazione di un sito sicuro per Autodesk MapGuide Enterprise
  • Utilizzo congiunto di Autodesk MapGuide Enterprise con Google Earth e Google Maps
  • Migrazione da Autodesk MapGuide Release 6.5 alla nuova tecnologia MapGuide
  • Migrazione a MapGuide Enterprise: una guida per gli utenti ESRI ArcIMS
  • AutoCAD Map 3D e Autodesk MapGuide Enterprise: Open GIS potente ed economico
E molto altro ancora: fai clic qui per vedere l'elenco completo e le descrizioni, e soprattutto per scaricarli liberamente in formato PDF.

Infine se fai clic qui puoi scaricare il filmato della Webcast che ho dedicato l'anno scorso alla pubblicazione di cartografia con AutoCAD Map 3D, Autodesk MapGuide Enterprise (o MapGuide Open Source) ed Autodesk MapGuide Studio.

Buona pubblicazione!
GimmiGIS

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie Gimmi e comlimenti per i preziosi contenuti del blog. Due domande:
-Con MapGuide Studio come avviene la pubblicazione di un DWG tradizionale (ad esempio la pianta di un edificio)? La vestizione del dwg deve essere rifatta in mapguide studio o viene gestità così come impostata in autocad map?
-Data un cartografia georeferenziata (basata su shp o sdf) e' disponibile via web associare un documento pdf/doc ad un singolo oggetto territoriale (ad esempio un edificio) ?
Ti ringrazio antipatamente
Giuseppe

GimmiGis ha detto...

Ciao Giuseppe,

Se hai un disegno in DWG puoi pubblicarlo in DWF e poi usare questo formato per la pubblicazione con MapGuide.

La vestizione viene mantenuta, e puoi con Map 3D pubblicare anche i dati oggetto (attributi) selezionando l'apposita opzione.

Per quanto riguarda il link ad un documento o PDF potresti usare gli Hyperlink, ma tieni conto che le prestazioni non credo siano ottimali. Molto meglio associare degli attributi sintetici.

Buon lavoro
GimmiGIS