17 settembre 2007

Primi risultati con MapGuide 2008


Mappa iniziale della Città di Jesolo pubblicata con MapGuide 2008

Non ho fatto a tempo a pubblicare un articolo sul nuovo Autodesk MapGuide Enterprise 2008, che già a Jesolo hanno ottenuto i primi risultati.

Il geometra Giovanni Rosin della Città di Jesolo, coadiuvato dal nostro Thomas Lorenzon di Intelligence Software, dopo aver sviluppato un'ottima esperienza sul catasto di cui ho già scritto, proseguono decisi sulla strada dell'innovazione e dell'ampliamento del Sistema Informativo Territoriale.

Rosin scrive sul sito del SIT:

"L'ufficio cartografico della Città di Jesolo ha scelto di proseguire nell'innovazione tecnologica del proprio sito seguendo gli sviluppi del software per la pubblicazione sul web della propria cartografia, proposto da casa Autodesk. Con la versione precedente alla 2008 noi avevamo incontrato dei seri problemi per far girare l'applicativo in ambiente Windows Server. Ora, nonostante alcune incertezze e dubbi dovuti alle novità introdotte - in pratica bisogna riadattare tutti i progetti, rifare tutti i layouts e costruire le risorse! - riusciamo a pubblicare con una risposta ragionevole, in termini temporali, per l'utente e con un risultato grafico sinceramente gradevole ed intuitivo. La principale novità che si nota è la maggiore semplicità d'uso per l'utente finale. Non deve infatti più installare il plugin. Con la nuova tecnologia gli utenti Mac si possono collegare e accedere alle mappe senza problemi. E' qui consultabile un primo esempio del layout di una mappa in sviluppo . . . appunto un Work in Progress"

Ringrazio Rosin per la sua schiettezza: indubbiamente la migrazione dalla Release 6.5 di MapGuide alla 2007 e poi ora 2008 comporta un certo lavoro, ma i vantaggi che ne derivano lo giustificano.

Fai click qui per vedere le mappe pubblicate con Autodesk MapGuide Enterprise 2008.

Dopo aver ingrandito l'immagine per arrivare ad una scala, diciamo, sotto 1:20.000 puoi accendere, nella legenda sulla sinistra, la voce "Mosaico IKONOS" per vedere la nuova immagine satellitare ad 80 cm di risoluzione, ortorettificata nel Sistema di Proiezione Gauss Boaga Fuso Est e pubblicata in formato compresso ECW. La potrai vedere sotto la variante grazie alla trasparenza delle zone omogenee.


Mappa con immagine satellitare Ikonos: li vedi gli ombrelloni sulla spiaggia?
Fai click sull'immagine per ingrandirla.


Ogni volta che effettuerai uno zoom potrai notare una nuova animazione, nell'angolo superiore a destra della mappa, che indica l'attività di richiesta dati al server. Prova poi ad usare la rotella del mouse (piano piano, uno scatto per volta) per ingrandire e rimpicciolire la mappa. Queste sono tutte novità della Release 2008.

Se ora ingrandisci la mappa in una zona dove sono presenti degli edifici, potrai premere il tasto Ctrl e toccare l'interno di un edificio con il tasto sinistro del mouse. Questo ti permetterà di aprire una scheda dell'edificio e di vederne la foto.


Foto di un edificio selezionato sulla mappa

Insomma, penso che questa esperienza dimostri che non è necessario essere un grande ente o avere squadre di programmatori a disposizione, per ottenere ottimi risultati nella pubblicazione della cartografia sul Web...

Buona mappa
GimmiGIS

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Gimmy, davvero molto potente questo software, si possono fare cose egregie. Ho visto un progetto simile realizzato interamente in flash, inutile dire che chi lo ha fatto ci ha lavorato sopra oltre 2 anni per un solo monumento occupando un intero hard disk da 150Gb! Dovendo realizzare una cosa molto simile per un capitolo della mia tesi di laurea, questo software mi pare molto più indicato. A tal proposito, volevo chiederti quali sono le differenze che intercorrono tra questa versione "ufficiale" e quella "open source" di MapGuide, giunto alla 1.2 RC2, della quale, per chi non ne fosse a conoscenza, riporto l'indirizzo web.

http://mapguide.osgeo.org/

Buona domenica

GimmiGis ha detto...

Ciao Simone, non c'è dubbio, questi progetti vanno realizzati con un Map Server come MapGuide, non certo con un semplice ambiente di programmazione, anche se potente, come Flash.

Se nella colonna di destra del Blog scegli l'etichetta MapGuide potrai leggere molti altri articoli al riguardo, tra cui "Il mio primo MapGuide" dove trovi spiegate tutte le differenze tra la versione Open Source e quella Enterprise.

http://map3d.blogspot.com/2006/10/il-mio-primo-mapguide.html

Comunque in breve chi acquista la versione commerciale ottiene:

* Tutto il software localizzato in italiano
* Alcuni Provider FDO in più (Oracle Spatial e Microsoft SQL Server), ed un Provider più evoluto per la gestione delle immagini raster
* I sistemi di coordinate integrati con quelli di Autodesk Map 3D

Inoltre la versione Open Source contiene un semplice componente per l'authoring, chiamato Web Studio, mentre Autodesk offre, sempre a pagamento il potente Autodesk MapGuide Studio.

A presto
GimmiGIS

Anonimo ha detto...

Grazie Gimmy della risposta. Molto probabilmente mi butterò su MapGuide OS per il mio piccolo progettino di tesi. Non credo che a questo livello serva una spesa, per quanto contenuta, di un software commerciale. In futuro poi si vedrà.

Per adesso, recupero il pregresso e vado ad acculturarmi presso le pagine del tuo blog. Sarò lieto di mostrarti una anteprima quando avrò messo in piedi le prime fondamenta del progetto di cui sopra.

Grazie ancora e buona notte.

GimmiGis ha detto...

Ciao Simone,

Benissimo, fammi sapere!

Buona tesi
GimmiGIS