13 dicembre 2010

Città digitali: disponibile Progetto Galileo

Progetto Galileo: filmato della città digitale di Le Havre

Giusto due settimane fa, ti ho annunciato qui il Progetto Galileo, sviluppato dai prolifici programmatori di Autodesk Labs. Si tratta di un notevole passo avanti sulla strada delle Città Digitali di cui ho cominciato a scriverti nel lontano 2008. Ora, nella pagina dedicata al progetto, sono comparsi diversi filmati, molto interessanti, che ti propongo in questo articolo. Se non hai accesso a YouTube, puoi scaricare i filmati dalla pagina del Progetto Galileo.

Il Progetto è stato appena presentato alla Autodesk University, in una sala molto affollata, e si comincia a capire qualcosa di più sui suoi contenuti. Basato sui Autodesk LandXplorer,  il suo valore aggiunto sembra stare principalmente nella capacità di generare i modelli tridimensionali in modo automatico, a partire prima di tutto dai dati GIS, nei formati standard gestiti anche da AutoCAD Map 3D, ma anche dai dati provenienti dai software per l'ingegneria civile (come AutoCAD Civil 3D) e per l'architettura (come Autodesk Revit Architecture). Insomma, una vera e potente integrazione di CAD, BIM e GIS.

La bella notizia è che è già scaricabile l'anteprima del software: dalla pagina del Progetto Galileo scegli, in alto a destra, Download Now. Per scaricare il software ti devi registrare (gratuitamente) sul sito di Autodesk Labs.

Ora goditi i filmati che illustrano i primi passi. Ti consiglio di guardarli in HD a tutto schermo...

Progetto Galileo: creare un nuovo progetto

In questo filmato sembra di avviare un progetto MapGuide: si definisce il sistema di coordinate e l'estensione della mappa...

Progetto Galileo: Importare il modello del terreno da curve di livello Shapefile

Caspita! Con Galileo è molto più semplice, ma la creazione di un modello del terreno (DEM) da curve di livello in formato Shapefile l'ho spiegata passo passo in questo articolo (da Shapefile a Dwg) e poi in questo (da curve di livello a DEM). Naturalmente utilizzando AutoCAD Map 3D (e quindi AutoCAD Civil 3D).


Progetto Galileo: Importare un layer per le acque

Qui si notano funzionalità che sicuramente provengono da AutoCAD Civil 3D, nella creazione della Breakline, ovvero la linea di separazione tra il modello del terreno e le acque.


Progetto Galileo: Importare ed assegnare lo stile a più layer

Vengono caricati altri layer in formato Shapefile (ESRI) e vengono assegnati lo stile ed i materiali. Questi possono essere assegnati all'intero layer, oppure è possibile selezionare manualmente i poligoni desiderati e poi assegnare il materiale.


Progetto Galileo: la navigazione nel progetto

Infine, una volta costruito il progetto, ecco le semplici modalità di navigazione usando i tasti e la rotella del mouse. Sono disponibili anche strumenti ormai familiari agli utilizzatori di AutoCAD e dintorni, come ViewCube e Steering Wheels.

Bene, questi i filmati pubblicati finora, ma non escludo che ne vengano pubblicati altri sulla pagina del Progetto Galileo. Ora ha più senso riguardare il filmato che mostra una panoramica delle funzionalità, a partire da un modello di base già preparato nelle fasi precedenti:


Progetto Galileo: Panoramica delle funzionalità

E' molto interessante notare che Progetto Galileo mette a disposizione i suoi dati anche in formato SQLite, che è accessibile, utilizzando la tecnologia FDO, da AutoCAD Map 3D, da AutoCAD Civil 3D e perfino da Autodesk MapGuide Enterprise.

Inoltre, Progetto Galileo importa i progetti architettonici da Autodesk Revit Architecture ed Autodesk  3Ds Max e 3ds Max Design. Grazie alla gestione dei diversi livelli di dettaglio (scale di rappresentazione, immagino) arriva fino alla presentazione degli interni degli edifici, con la visualizzazione dell'arredo.

Notevole, direi... Attendo solo di provarlo!
GimmiGIS

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Gimmi sto cercando di provare project galileo, del quale sono venuto a conoscenza grazie al tuo blog, ma esiste qualche tutorial oltre quei pochi video? non so......qualche piccola guida (meglio se in italiano tra l'altro, ma è chiedere troppo lo so!!)
grazie ciao
federico

GimmiGis ha detto...

Ciao Federico,

I video che ho pubblicato mi sembra che illustrino a dovere come avviare un progetto e come vestire i dati.

Del resto si tratta di una anteprima di una nuova tecnologia, non mi aspetto che sia già molto documentata perchè potrebbe cambiare molto in futuro.

Lanciati, e prova a sperimentare!
Nella pagina di Autodesk Labs dedicata al progetto trovi anche dei dati di prova.

Buona sperimentazione e auguri!
GimmiGIS

Anonimo ha detto...

Ciao Gimmi è già da qualche giorno che uso ProjectGalileo, ma possibile che non si possa ne stampare ne esportare in altri file???

GimmiGis ha detto...

Ciao Anonimo,

Vedo che ti è piaciuto... Se cerchi di rendere disponibile all'esterno i risultati.
Tieni presente che è una "anteprima di tecnologia".

Io proverei ad usare Camtasia o qualcosa del genere per produrre dei filmati

Auguri
GimmiGIS