25 novembre 2009
Entrambi, infatti utilizzano la nuova tecnologia FDO, che è a sua volta disponibile in modalità Open Source, nel sito della fondazione OSGeo e quindi permette la scrittura di nuovi Provider FDO per accedere ai più diversi formati geospaziali, che vanno ad aggiungersi a quelli che Autodesk rende disponibili già compresi nel software.
Tra i numerosi applicativi Open Source utilizzati in ambiente GIS, uno molto significativo è PostGIS, l'estensione spaziale di PostgreSQL, un potente database, alternativo, per intenderci ad Oracle ed a Microsoft SQL Server.
Bene, ti piacerebbe utilizzare i dati geografici già memorizzati in PostgreSQL/PostGIS nel tuo AutoCAD Map 3D ed in MapGuide? Oppure, addirittura, creare un progetto nuovo, dove i dati geografici non sono memorizzati nei tradizionali formati basati su file (dal DWG allo Shapefile) ma stanno in un database spaziale aperto?
Bene, ora tutto questo ti è possibile grazie al nuovo Provider FDO per PostGIS, pubblicato dalla fondazione OsGeo.
Avevo già scritto l'anno scorso un articolo su questo nuovo Provider FDO per PostGIS, quando ancora era in versione Alpha, grazie alla segnalazione dell'ottimo Gwenael.
Quindi puoi riguardare, qui sotto, il video che ha pubblicato per l'occasione:
Ora però il Provider è definitivo.
Inoltre Autodesk ha pubblicato qui un documento tecnico su PostGIS che ti spiega passo passo cosa installare (PostGRESQL8.3.7-1, PostGIS 1.3.6-1, il nuovo provider FDO: fai attenzione alle versioni!), come installare, come configurare il tutto, e come utilizzare il nuovo Provider per caricare i dati in AutoCAD Map 3D e pubblicarli in MapGuide.
Naturalmente ricordati bene che tutti i software Open Source distinguono le minuscole dalle maiuscole, quindi fai molta attenzione ai nomi che assegni alle tabelle ed ai campi. E ricordati anche che stai utilizzando un pezzo di software non supportato direttamente da Autodesk, quindi abbi pazienza se è necessario superare qualche ostacolo per far funzionare tutto bene. Ma l'occasione è molto interessante.
Visto che il tempo è tiranno, ho cominciato a pubblicare questa notizia: appena trovo un momento provo tutto anch'io.
PS: alla Autodesk University Virtual è prevista una Product clinic ovvero una sessione interattiva via Web, tenuta proprio da Gwenael sull'uso di PostGIs con AutoCAD Map 3D e MapGuide, il 1^ dicembre. Io mi sono iscritto, è gratis... Fai clic qui per iscriverti anche tu.
Buon divertimento con PostGIS
GimmiGIS
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2 commenti:
Gimmi se non esistessi bisognerebbe trovare un modo per inventarti! :)
Sai se è possibile far funzionare il tutto in locale ed eventualmente che tipo di server bisogna avere per renderlo disponibile in rete? Scusa le domande che trovano certamente risposta nella documentazione, ma in questo momento sono impegnato e se hai già le risposte mi faresti un grande favore! Attendiamo con ansia le tue prove sul campo...
Grazie, Simone!
Ad occhio mi sembra che sia possibile, di solito i sw Open Source come PostgreSQL/PostGIS sono leggeri e non richiedono un server dedicato.
Altrimenti, come mi è capitato con Oracle, per non appesantire troppo il PC puoi sfrittare una macchina virtuale (con VMWare per esempio) ed avviarla solo quando ti è necessaria.
Tutto questo, naturalmente, per fare delle prove. Se invece devi già gestire decine di Gb di dati, allora sì, è meglio mettere il geodatabase su di un server dedicato.
I requisiti di sistema per un server PostgreSQL/PostGIS non li ho ancora guardati, ma ti ripeto che l'ambiente Open Source di solito è spartano, basti dire che si riescono a mettere in piedi server di posta elettronica su vecchi 486.
Naturalmente pubblicherò tutto appena riesco a provare
Buon divertimento con PostGIS!
GimmiGIS
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