30 giugno 2009

Impression 3


Un esempio di vestizione che puoi ottenere facilmente con Autodesk Impression 3

L'anno scorso, come già scrivevo qui, Autodesk ha messo a disposizione dei suoi affezionati clienti un piccolo ma delizioso software gratuito, chiamato Impression.

Dedicato ad architetti, pianificatori, paesaggisti ed a tutti coloro che sono interessati a creare tavole pittoriche a partire dai disegni e cartografie in formato DWG o DWF.

Facile da usare, Impression ti permette di rendere molto accattivanti le tavole per la stampa, creando effetti grafici uguali a quelli che finora potevi ottenere solo sulla carta, utilizzando matite, pennarelli, acquarelli e così via.

Altri strumenti permettono di assegnare alle superfici i materiali come legno, metallo, pietra e così via. Molto interessante, inoltre, la ricca libreria di blocchi, che ti permette di inserire con un clic automezzi, piante, persone e così via.

Puoi guardare subito questo filmato in inglese per saperne di più.

Puoi visitare la Community dedicata ad Impression qui.

La nuova versione 3 di Autodesk Impression introduce molte novità interessanti, e soprattutto permette di utilizzare il nuovo formato DWG introdotto con la linea 2010 dei software Autodesk.

E' già disponibile gratuitamente per i clienti che hanno sottoscritto il contratto di aggiornamento e supporto chiamato Autodesk Subscription per AutoCAD®, il nostro amato AutoCAD® Map 3D, AutoCAD® Civil 3D®, AutoCAD® Architecture, , AutoCAD® Inventor® Suite, AutoCAD® Mechanical, AutoCAD® Revit® Architecture Suite, Revit® Architecture, e molti altri prodotti ancora.

Puoi scaricarla direttamente dal Subscription Center facendo clic qui.

Cosa aspetti?
GimmiGIS

25 giugno 2009

Estensione Map 3D 2009 per PDF

La pagina di accesso al Subscription Center di Autodesk

Un'altra estensione importante Per AutoCAD Map 3D è disponibile da qualche giorno sul Subscription Center di Autodesk.

Questa si chiama Bonus Pack 2 - Miglioramenti PDF e riguarda la penultima versione di Map 3D, la 2009: ti permette di aggiungere a questa versione i miglioramenti nella gestione del formato PDF che sono presenti nella versione suuccessiva, la 2010, di cui ti ho scritto qui.

Con la versione 2010, infatti, puoi già stampare meglio i tuoi disegni in formato PDF, ma soprattutto puoi usare i PDF come sfondo, come già potevi fare con i disegni DWG, i DWF (stampe digitali dei disegni), i DGN (disegni di Microstation) e le immagini raster.

Si tratta di una novità richiesta da molti utilizzatori, che ti apre finalmente nuovi orizzonti nell'uso di disegni, di mappe e cartografie. Sono molti, infatti, gli enti pubblici che rendono disponibili i propri strumenti urbanistici, o le analisi territoriali in formato PDF.

Snap agli oggetti su di uno sfondo PDF in AutoCAD Map 3D 2010 in italiano. Fai clic sull'immagine per ingrandirla.

Nel dettaglio le novità riguardano:
  • La pubblicazione di file PDF può contare su miglioramenti molto importanti. È stata ridotta la dimensione dei file prodotti, rendendo più agevole la condivisione dei progetti. È stato inoltre introdotto il supporto per i font TrueType, per avere il controllo sull’esatta visualizzazione dei font.

  • Sottoposti PDF: E' ora possibile utilizzare nei disegni e nei progetti file PDF, allegandoli come sottoposti PDF. Una volta allegato un sottoposto PDF, è possibile utilizzare tutta una serie di strumenti per eseguire lo snap a linee e oggetti, controllare la visualizzazione di layer, spostare, scalare, ruotare e ritagliare il sottoposto PDF.
Ora puoi ottenere tutti questi risultati anche con la versione 2009 di AutoCAD Map 3D!

Ti basta aggiornarla con l'Update 2 (tieni sempre aggiornata la tua versionedi Map 3D) e poi scaricare ed installare il Bonus Pack 2 dal sito Web Subscription Center.

Tieni solo presente che l'estensione è disponibile solo in lingua inglese, ma può essere tranquillamente installata sulla versione italiana. le funzionalità nuove e aggiornate (comandi, variabili di sistema, opzioni e messaggi di avvertimento) appariranno quindi in inglese.

Leggi sempre il file Readme al riguardo.


L'area Download nel Subscription Center: il Bonus Pack 2 è quello sottolineato.

Come sai, il contratto di aggiornamento e supporto Autodesk Subscription, ti permette di mantenere installate e funzionanti anche le ultime tre versioni superate.

E' facile che la versione 2009 di AutoCAD Map 3D ti sia ancora utile, o perchè ancora non hai imparato bene la nuova interfaccia della 2010, o perchè non hai ancora collaudato con la nuova versione il tuo plotter o la stampante, o perchè hai in programma di installarla quando arriverà il nuovo Pc più moderno e veloce...

Bene, ora ti può essere ancora più utile.

Buona estensione
GimmiGIS

24 giugno 2009

MapGuide Open Source 2.1 Beta


Giusto pochi giorni fa ho scritto della nuova versione di MapGuide.


Ma lo sviluppo non si ferma mai, quindi è già pronta la versione Open Source 2.1 Beta: fai clic qui per il comunicato sul sito della fondazione OSGeo e qui per le Release Notes.

Le novità principali stanno nel nuovo algoritmo di riproiezione delle immagini raster, nell'uso delle librerie CS-Map per i sistemi di coordinate, nel nuovo programma di installazione per Windows.

Da notare che quindi MapGuide Open Source 2.1 usa ora la stessa libreria di sistemi di coordinate, CS-Map, utilizzata di AutoCAD Map 3D. Autodesk, infatti, l'ha recentemente acquisita e messa a disposizione della Fondazione OSGeo,e quindi del mondo Open Source.

Maggiori dettagli sulle novità di MapGuide Open Source 2.1 Beta sul Blog di Zac Spitzer.

Se vuoi provare la nuova versione, la puoi già scaricare qui.

Buon MapGuide
GimmiGIS

23 giugno 2009

Map 3D 2010 per rilievi topografici



Una ottima novità.
Autodesk ha reso disponibile sul suo Subscription Center l'Estensione Creazione Superfici (Surface Creation) per AutoCAD Map 3D 2010.

L'estensione è disponibile solo in lingua inglese, ma può essere installata anche su AutoCAD Map 3D 2010 in italiano: l'ho già provata sul mio e funziona ottimamente.


L'area download sul Subscription Center dove scaricare l'estensione Surface Creation per Map 3D 2010

Se già non lo sai, Autodesk Subscription Center è il sito Web riservato ai clienti che hanno sottoscritto il contratto di supporto e aggiornamento. Contiene spazi dedicati al download di aggiornamenti ed estensioni, agli strumenti di e-learning, alla gestione delle licenze, alle richieste di supporto tecnico, e molto altro ancora.
Se ancora non l'hai visitato, fallo ora...

Il sito Autodesk Subscription Center

Tornando alla nostra Estensione, secondo me è molto importante, perchè ti permette di creare facilmente, anche con AutoCAD Map 3D 2010, modelli digitali di elevazione tridimensionali (DEM) a partire dai tuoi rilievi topografici. E non è poco.

Ma per capirci bene torniamo un passo indietro.

In luglio del 2008 Autodesk rilasciò per la prima volta l'Estensione Strumenti di Rilievo (Surveying Tools) per la versione allora corrente di AutoCAD Map 3D, la 2009. Trovi il mio articolo qui.

Con l'uscita della versione 2010, in maggio di quest'anno, una buona parte dell'estensione è stata migliorata ed incorporata nel software. Il Riquadro Attività di AutoCAD Map 3D 2010, infatti, contiene una nuova scheda, chiamata Rilievo.


La nuova scheda Rilievo nel Riquadro Attività, e la finestra Input COGO

Grazie a questa nuova scheda Rilievo, puoi introdurre nei tuoi progetti i punti rilevati sul terreno con gli strumenti tradizionali (teodolite, distanziometro e palina, per intenderci) o con gli strumenti più recenti ed innovativi come il GPS ed il laser scanner (LIDAR).

I punti topografici vengono salvati in un archivio dedicato in formato SDF (Spatial Data File), il formato creato da Autodesk per i dati Geospaziali, che è trasformabile facilmente nel nostro classico DWG. Inoltre puoi caricare i tuoi punti dal formato aperto LandXML, utilizzato anche dal cugino AutoCAD Civil 3D.

Infine hai a disposizione una comoda interfaccia per introdurre nuovi punti con gli strumenti COGO (COorinate GeOmetry), a partire da misure locali come angolo/distanza, azimut/distanza, direzione/direzione e così via. Il bello è che grazie a questa interfaccia puoi visualizzare un'anteprima del punto calcolato prima di crearlo definitivamente.

Bene, visto che l'estensione 2009 si limitava a creare i punti nel DWG come semplici blocchi, direi che sono stati fatti molti passi in avanti.

Ma finora, alla versione 2010 di AutoCAD Map 3D mancava un pezzo. Quello che permette di creare facilmente un modello digitale di elevazione (DEM) a partire dai punti rilevati. Ed è questo pezzo che è stato rilasciato con l'Estensione Creazione Superfici per la versione 2010.


La finestra dell'estensione Creazione Superfici 2010

Ma cos'è un DEM?
Il Modello Digitale di Elevazione (Digital Elevation Model) è in buona sostanza una immagine raster. Ma come scrivevo proprio ieri, le immagini raster sono divenute sempre più evolute, ed in grado di gestire informazioni complesse.

Nel caso del DEM, ogni pixel dell'immagine contiene informazioni sulla quota verticale. E da questa informazione è facilmente derivabile la pendenza e l'esposizione.
Quindi i DEM ti permettono di rappresentare il territorio in 3 dimensioni, con ottime prestazioni, di tematizzarlo in base a quota, pendenza ed esposizione, e di ottenere rapidamente alcune informazioni molto utili, come ad esempio le curve di livello.

Calcolo curve di livello della Provincia di Como a partire dal DEM

Inoltre, se hai a disposizione una ortofoto o una immagine satellitare, la puoi applicare come vestizione del DEM, per ottenere rappresentazioni molto efficaci, come ti ho spiegato qui.
Ancora, puoi proiettare sul DEM anche coperture vettoriali, come le strade, i confini ecosì via.

Se vuoi approfondire, puoi scaricare gratuitamente dal sito Autodesk un filmato spettacolare, dove puoi vedere in che modo AutoCAD Map 3D 2009 crea ed utilizza i modelli digitali di elevazione, e su questi calcola le curve di livello e proietta altre coperture, sia raster che vettoriali. Nella versione 2010 questi comandi sono rimasti quasi uguali.


Fai clic sull'immagine per scaricare il filmato

Altri filmati in inglese sull'estensione li trovi qui.

Ma cosa puoi fare se non hai attivato il contratto di Subscription? Se non hai AutoCAD Map 3D, oppure hai una versione superata?

Puoi scaricare l'ultima versione di AutoCAD Map 3D e l'estensione per la creazione delle superfici in versione di prova (30 giorni) facendo clic qui.

Infine ti ricordo che è già disponibile per AutoCAD Map 3D 2010 anche l'estensione per Google Earth: leggi qui i dettagli.

Buona estensione...
Gimmi GIS

22 giugno 2009

AutoCAD Raster Design 2010


La copertina della nuova brochure di AutoCAD Raster Design 2010

Per completare la rassegna sui software principali della soluzione Geospaziale Autodesk, dopo l'articolo su AutoCAD Map 3D 2010 e quello sul server WebGIS MapGuide, eccomi a scrivere di AutoCAD Raster Design. Qui la pagina ufficiale sul sito Autodesk italiano.


Prima di tutto, devi sapere che AutoCAD Raster Design non può essere utilizzato da solo.

Si tratta, infatti, di un componente aggiuntivo di AutoCAD (Full, mi raccomando, e non LT) e soprattutto di AutoCAD Map 3D. Dico soprattutto, perchè il semplice AutoCAD non riconosce i sistemi di coordinate, non utilizza i modelli digitali di elevazione, non possiede diverse funzionalità GIS e cartografiche che sono fornite, invece da AutoCAD Map 3D.

Raster Design, quindi può esprimere tutte le sue potenzialità solo se viene installato su AutoCAD Map 3D o sul suo cugino AutoCAD Civil 3D.

Detto questo, veniamo alle funzionalità ed alle novità di AutoCAD Raster Design 2010.

Come avrai già intuito dal suo nome, (i veterani se lo ricordano con il suo vecchio nome, CAD Overlay), il suo scopo principale è quello di trattare le immagini raster.

La nuova scatola di AutoCAD Raster Design 2010

Infatti AutoCAD ed AutoCAD Map 3D si occupano principalmente della parte vettoriale, limitandosi ad utilizzare le immagini raster come sfondi.

Quando invece ti occorre modificare e salvare immagini raster, contenenti disegni, fogli di mappa catastali, cartografie tecniche regionali, foto aeree o da satellite, , modelli digitali di elevazione e quant'altro, ecco che allora ti occorre AutoCAD Raster Design.

Ma in quali occasioni ti è necessario modificare e salvare immagini raster?
Il primo caso, il più semplice, è quello dei disegni e delle mappe su carta, introdotte nel computer attraverso uno scanner.


Molta carta aspetta di essere trasformata in dati cartografici digitali...

Quello che esce dallo scanner, però, non è immediatamente utilizzabile.
Spesso è necessaria, prima di tutto,una pulizia dell'immagine, ed una correzione delle deformazioni introdotte dallo scanner.

E poi è necessario vettorializzare le parti del disegno che ti occorrono come linee, archi, testi. Le immagini raster, infatti, rappresentano gli oggetti come pixel, sui quali i comandi di AutoCAD non possono agire. Raster Design, quindi, offre gli snap sugli oggetti raster, e strumenti di vettorializzazione assistita, non solo per le linee e le figure geometriche semplici, ma perfino per le curve di livello e per il riconoscimento automatico dei testi, utilizzando tecnologia OCR (Optical Charcater Recognition).

Inoltre, se l'immagine rappresenta cartografia, per poterla sovapporre correttamente agli altri strati di cartografia vettoriale è necessario portarla in scala reale e soprattutto nella corretta posizione nel sistema di coordinate correntemente utilizzato. Questo lo puoi ottenere attraverso una operazione chiamata georeferenziazione. Il comando è il famoso Trasforma a foglio di gomma, che permette di individuare dei punti comuni tra l'immagine raster e la cartografia vettoriale, e poi eseguire una trasformazione della prima, utilizzando algoritmi anche abbastanza complessi, messi a disposizione dal software.

Ma oltre alla digitalizzazione ed alla georeferenziazione, c'è molto di più.

Sì, perchè i dati in formato raster sono sempre più evoluti e sempre più diffusi in campo GIS e cartografico, basti pensare alle foto aeree, alle immagini satellitari, ai modelli digitali di elevazione (DEM) e così via.


Con il passare del tempo la cartografia raster si è fatta sempre più complessa

Negli anni scorsi Raster Design è stato sempre più ampliato ed arricchito, per trattare informazioni raster sempre più complesse.
Infatti, dal semplice raster binario, adatto a rappresentare disegni e cartografie al tratto, si è passati ad utilizzare immagini raster in toni di grigi, per rappresentare foto in bianco e nero, e poi immagini raster a colori. I colori ci hanno permesso di utilizzare le foto aeree, che un volta rettificate (ortofoto) vengono utilizzate per costruire la cartografia aerofotogrammetrica, di cui molti comuni sono in possesso, e ci permettono di vedere lo stato reale del territorio.

Dai primi anni di questo secolo è disponibile la copertura con ortofoto di tutta l'Italia, ad un'ottima risoluzione ed un costo accessibile. Sempre negli ultimi anni si sono resi disponibili le immagini da satellite, sia a colori reali che multispettrali, cioè immagini che contengono lo spettro dell'infrarosso o dell'ultravioletto. Anche queste sono disponibili a buone risoluzioni ed a costi accessibili, con una frequenza di aggiornamento relativamente elevata. Infine le tecniche di telerilevamento hanno portato all'uso di sistemi laser scanner ed alla costruzione di modelli digitali di elevazione (DEM) per rappresentare, grazie a speciali immagini raster, il territorio in 3 dimensioni. E sui quali è possibile proiettare altre immagini raster (orotofoto oppure immagini satellitari) per ottenere rappresentazioni molto realistiche.


Immagine da satellite proiettata su DEM della Valtellina (SO)

Anche i formati raster si sono evoluti molto, dallo storico Tiff unito al file di georeferenziazione Tfw, al Geotiff, dal Jpg nato per la fotografia digitale al Jpg2000, utileanche per la carografia, fino ai formati compressi ed indicizzati spazialmente come MrSid e soprattutto l'ottimo ECW.
Inutile dire che tutti questi formati vengono correttamente utilizzati da AutoCAD Map 3D e gestiti, modificati e salvati da AutoCAD Raster Design.

Quindi, se hai bisogno di unire più immagini, o di ritagliarne una per estrarre la porzione che ti interessa, se hai bisogno di elaborare le immagini in base ai colori dei pixel, di trasformarle da colore a toni di grigio, a bitonale, se hai bisogno di rappresentare immagini multispettrali, di creare tavolozze di vestizione per i modelli digitali di elevazione...
Allora ti serve AutoCAD Raster Design.

Riepilogando, le principali funzionalità sono:
  • Recupero disegni e mappe dal cartaceo
  • Pulizia delle immagini
  • Trasformazione da colore a toni di grigio a bitonale
  • Trattamento avanzato dei colori e dei pixel
  • Vettorializzazione assistita ed OCR
  • Trasformazione del sistema di coordinate e georeferenziazione
  • Suddivisione e mosaicatura
  • Rappresentare e vestizione immagini multispettrali
  • Analisi e vestizione DEM

Per quanto riguarda le novità recenti, è importante notare il supporto dei sistemi operativi Windows a 64 bit, sui quali ora può essere installato anche AutoCAD Map 3D.

Se vuoi approfondire il tema, puoi scaricare gratuitamente dal sito Autodesk due filmati in italiano, della durata di circa 30 minuti:
  • Il primo è dedicato proprio ad AutoCAD Raster Design: fai clic qui.
  • Il secondo all'utilizzo di cartografia raster con AutoCAD Map 3D e con AutoCAD Raster Design: fai clic qui.
  • Se vuoi invece vedere tutti i filmati pubblicati sul sito Autodesk fai clic qui o sull'icona del televisore nella colonna di destra sotto Autodesk Web TV.
Ti ricordo che sul sito Autodesk puoi scaricare la versione di prova, gratuita e pienamente funzionante per 30 giorni di AutoCAD Raster Design 2010 in inglese: fai clic qui.

Infine trovi qui la pagina con i White Papers in inglese e qui l'utilissima pagina che contiene le utilità ed i Service Pack.

Come hai visto, AutoCAD Raster Design è un componente molto utile, ed importante per ottenere il massimo dal tuo software basato su AutoCAD.

Buon Raster!
GimmiGIS

19 giugno 2009

Il nuovo MapGuide

Autodesk MapGuide Enterprise ed Autodesk MapGuide Studio 2010

Bene, dopo tanto scrivere di AutoCAD Map 3D 2010, che sicuramente è la colonna portante della soluzione geospaziale Autodesk, eccomi ora a scrivere del Web server cartografico, per pubblicare le cartografie ed i progetti GIS in rete locale e sul Web chiamato MapGuide.

Prima di tutto devi sapere che MapGuide è disponibile in due versioni.

Da una parte, infatti, c'è MapGuide Open Source, che dal 2006 viene coltivato all'interno della Fondazione Open Source Geospatial, per gli amici OSGeo. La Fondazione raccoglie ormai gran parte dei principali progetti GIS in ambito Open Source, come MapServer, OpenLayers, Grass, Quantum GIS, gvSIG e molto altro ancora.

L'altra versione, Autodesk MapGuide Enterprise, è di tipo commerciale, anche se ha un costo veramente contenuto rispetto ai suoi concorrenti. Infatti il suo costo, a differenza degli altri prodotti Autodesk, non viene richiesto per la licenza d'uso che è di tipo Open Source, bensì per il servizio che Autodesk offre ai suoi clienti, attraverso un contratto (obbligatorio) di manutenzione e supporto, chiamato Autodesk Subscription.

La prima novità importante, per la versione Enterprise 2010, sta nella possibilità di ottenere gratuitamente, insieme ad Autodesk MapGuide Enterprise, il software di authoring Autodesk MapGuide Studio, che in precedenza andava ordinato, (e pagato ;-)), a parte.


L'intestazione dell'email inviata da Autodesk ai titolari di Subscription MapGuide

MapGuide Studio quindi è già disponibile nel DVD di MapGuide Enterprise, e può essere scaricato dal Subscription Center. E' l'ambiente di authoring Web che permette di creare e personalizzare le pagine di pubblicazione delle mappe lavorando in ambiente grafico ed assistito, quindi evitando di scrivere righe di codice. Grazie a MapGuide Studio è possibile costruire siti WebGIS molto avanzati ed efficai, anche senza essere programmatori o web designer.

Le altre novità riguardano le funzionalità del software, ed in particolare:
  • l'ottimizzazione delle prestazioni, sia in generale che nel caricamento dei Layout flessibili e nelle connessioni ad Oracle.
  • l'uso delle immagini raster, reso più efficiente, grazie ad un nuovo algoritmo di riproiezione, che suddivide l'area da trasformare in una griglia di triangoli e poi li trasforma ad uno ad uno nel sistema di coordinate di destinazione. Come del resto è avvenuto in AutoCAD Map 3D 2010, che infatti condivide con MapGuide la tecnologia FDO.
  • Il nuovo Provider per accedere ai dati di Microsoft SQL Server 2008 dicui ti ho già scritto qui.
  • Il supporto per ArcSDE 9.3
  • La possibilità di scegliere il colore che viene utilizzato per le selezioni sulle mappe.
  • L'ottimizzazione della visualizzazione della legenda
  • La migliore risoluzione dei sistemi di coordinate
  • Il miglioramento della generazione dei rapporti relativi agli errori del server
  • Il supporto delle ultime versioni di molti software: Windows Server 2008, il nuovo browser Google Chrome, la versione 3 del browser Mozilla Firefox.
Attenzione però: da questa versione viene sconsigliato l'uso del DWF Viewer, che verrà dismesso con la prossima versione. La tecnologia Ajax, ormai, risponde a tutte le esigenze.

E' interessante notare che Autodesk MapGuide Enterprise è stato coinvolto in un progetto internazionale chiamato Two Degrees: un’ applicazione web che mette a disposizione di 40 città in tutto il mondo un set completo di strumenti per misurare e ridurre le emissioni di gas serra a livello locale, sviluppato in collaborazione con Microsoft Corporation.

Il sito ufficiale del progetto Two Degrees

Se vuoi approfondire le informazioni su MapGuide, hai a disposizione molte risorse sul Web.

Sui siti istituzionali: Qui le pagine sul sito Autodesk per la versione Enterprise, qui l'area della Fondazione OSGeo per la versione Open Source.

Puoi utilizzare la nuova Wiki per MapGuide, sia per la versione Open Source che Enterprise.

Trovi molti White Paper interessanti sul sito Autodesk.
Già il loro titolo invita alla lettura, perchè trovi cose come:
  • Creazione di un sito sicuro per Autodesk MapGuide Enterprise
  • Utilizzo congiunto di Autodesk MapGuide Enterprise con Google Earth e Google Maps
  • Migrazione da Autodesk MapGuide Release 6.5 alla nuova tecnologia MapGuide
  • Migrazione a MapGuide Enterprise: una guida per gli utenti ESRI ArcIMS
  • AutoCAD Map 3D e Autodesk MapGuide Enterprise: Open GIS potente ed economico
E molto altro ancora: fai clic qui per vedere l'elenco completo e le descrizioni, e soprattutto per scaricarli liberamente in formato PDF.

Infine se fai clic qui puoi scaricare il filmato della Webcast che ho dedicato l'anno scorso alla pubblicazione di cartografia con AutoCAD Map 3D, Autodesk MapGuide Enterprise (o MapGuide Open Source) ed Autodesk MapGuide Studio.

Buona pubblicazione!
GimmiGIS

16 giugno 2009

Esplora la tua soluzione per il territorio



Eccoci, come avevo anticipato, sono già pronti gli eventi, online e dal vivo, che ti permetteranno di vedere la soluzione Autodesk 2010 al lavoro.

Il titolo di questi eventi è:

Esplora la TUA soluzione
per il territorio, l'ambiente
ed i servizi tecnologici

In particolare potrai esplorare AutoCAD Map 3D 2010.

Guarda l'elenco degli eventi, tutti gratuiti, naturalmente sul sito Web di Autodesk: puoi già iscriverti se fai clic qui.

Buon divertimento
GimmiGIS

15 giugno 2009

MuMacademy GIS

Gissari al lavoro durante MuMacademy

Giovedì 11 giugno abbiamo invitato le nuove leve dei nostri baldi rivenditori qualificati GIS di tutta l'Italia, per una giornata di approfondimento sulle tematiche fondamentali nel nostro settore, chiamata MuMacademy GIS.

Per far questo, abbiamo invitato uno tra i maggiori esperti, l'architetto Giovanni Biallo, per molti anni direttore della rivista MondoGIS, ora promotore del sito Web GeoForUs, punto diriferimento per l'informazione geospaziale, di cui trovi l'RSS Feed nella colonna di destra di questo Blog.


Giovanni Biallo durante il seminario MuMacademy di ieri

Giovanni ha tenuto una ottima sessione sulla tecnologia GIS durante il mattino, ed un'altra sulle fonti dei dati geospaziali, mentre io l'ho affiancato per presentare il punto di vista Autodesk sui diversi aspetti: dall'offerta software, a partire da AutoCAD Map 3D, al rapporto con Google Earth ed il mondo Open Source, dal rispetto degli standard ISO per i metadati, a quelli OGC per le connessioni WMS, ad esempio per utilizzare i dati del PortaleCartografico Nazionale, fino alle opportunità offerte dai dati geografici Tele Atlas.


L'agriturismo dove si è svolto l'incontro MuMacademy, a due passi dalle Torri Bianche di Vimercate dove abbiamo la nostra sede.

Devo dire che l'ambiente in cui si è svolto MuMacademy ha favorito l'ottima riuscita dell'evento...


La foto di gruppo finale

Ne siamo usciti tutti più bravi e più saggi... :-)

Alla prossima puntata di settembre
GimmiGIS

11 giugno 2009

Estensione di Map 3D 2010 per Google Earth



E' già disponibile, sul sito Autodesk Labs l'estensione per Google Earth per AutoCAD, AutoCAD Map 3D, AutoCAD Civil 3D ed AutoCAD Architecture versione 2010.


Grazie a questa estensione, puoi trasformare i tuoi DWG nel formato KML, per visualizzarli su Google Earth. Quindi puoi sfruttare l'enorme base dati geografica che questo software ti mette a disposizione gratuitamente.

Comincio a pubblicare la notizia, in attesa di collaudare l'estensione sulla nuova versione di Map 3D in italiano. Intanto trovi un lungo articolo di prova dell'estensione qui.

Le novità della nuova versione sono descritte qui nel Blog dell'ottimo Scott Sheppard.

Puoi scaricare la nuova estensione per Google Earth qui.
E' disponibile per le version1 2007, 2008, 2009 e 2010.

Buon divertimento con Google Earth!
GimmiGIS

10 giugno 2009

Corso di perfezionamento GIS



Un piccolo spazio personale... :-)

In aprile e maggio ho seguito il corso di perfezionamento intitolato GIS per l'analisi e la pianificazione del territorio, realizzato presso la facoltà di Agraria di Milano.

Un'ottima esperienza, che spero di riportare nei miei prossimi articoli.
Ringrazio l'organizzatore, prof. Alessandro Toccolini, e soprattutto il nostro docente principale, dr. Paolo Ferrario.

La formazione continua
GimmiGIS



09 giugno 2009

GIS in bici a Genova



Ma chi l'ha detto che le nuove tecnologie debbano utilizzare mezzi costosi. Ecco, nel filmato, come sono stati ripresi i carruggi di Genova grazie ad un... triciclo!
Un ottimo lavoro per il nuovo servizio Streetview

Grazie per la dritta ad Andrea di Tanto.

Ps: ho aggiornato l'articolo, perché Internet Explorer non ne voleva sapere di visualizzare il filmato YouTube. Naturalmente con Chrome, che uso di solito, funzionava tutto :-)

In compenso ho trovato un altro filmato del mitico triciclo a Roma, grazie a Fabrizio Pivari di Google Earth e Maps Blog.



Buona visione!
GimmiGIS

08 giugno 2009

AutoCAD Map 3D 2010 a Cagliari!

Il programma dell'Engineering Day a Cagliari.
Fai clic sull'immagine per ingrandirla

Eccoti un altro seminario gratuito dal vivo che tratterà di AutoCAD Map 3D, ed altre soluzioni Autodesk ed HP.

L'appuntamento è stabilito per:

Venerdì 12 giugno 2009 a Cagliari
Presso il T Hotel in via dei Giudicati 66 
Dalle 9.30

Il nostro ottimo Luca Spinazzola ti mostrerà in che modo con AutoCAD Map 3D è possibile collegare database alla cartografia, costruire tematismi topologie, gestire gli Shapefile prodotti dalla Regione Sardegna.

Trovi il programma completo nell'immagine qui sopra, fai clic su di essa per ingrandirla.

Per maggiori informazioni su AutoCAD Map 3D 2010 leggi la mia recensione qui.

Buon seminario!
GimmiGIS

03 giugno 2009

Tutti i comandi di AutoCAD dalla 12 alla 2010



Prosegue il meritorio lavoro di Hyperpics, che pazientemente mantiene aggiornato l'elenco di tutti i comandi e delle variabili di sistema di AutoCAD, dalla lontana versione 12 all'ultimissima 2010.


Con una piccola variante: ora, per scaricare l'elenco completo in formato PDF è necessario registrarsi, gratuitamente, sul sito. Altrimenti, in chiaro, sono disponibili i comandi dalla versione 2000 alla 2010.

Ecco a te i comandi
Ed ecco le variabili di sistema

Buona lettura!
GimmiGIS